Ma vadaviaalcu ai ricercatori del cnr.
Siamo diventati grandi a patate e polenta.
La
polenta potrebbe essere
tossica se diviene alimento costante di una dieta. A lanciare l’allarme sono un gruppo di
ricercatori del Cnr. Questo piatto, diffuso soprattutto nel Nord-Est dell’Italia, è considerato tradizionalmente come una ricetta povera perché preparata con ingredienti semplici ed assolutamente non costosi. Questo ha senza dubbio contribuito alla sua diffusione, soprattutto nelle zone caratterizzate da inverni particolarmente rigidi. Il pericolo in un consumo eccessivo risiede però nella
presenza di fumonisine, tossine che, in grandi concentrazioni,
possono causare tumori all’esofago e rallentare l’assunzione di acido folico (con conseguenze soprattutto nelle donne in gravidanza).