BERNA –
Patrimoniale per aiutare i
disoccupati: un
prelievo forzoso dell’1% sui conti correnti superiori a 250mila euro per finanziare gli ammortizzatori sociali
.
Ma gli italiani possono stare tranquilli: succede in
Svizzera.
La misura scatterà il 1° gennaio del 2014.
L’obiettivo, come spiega
Franco Zantonelli su Repubblica, è di raccogliere circa 100 milioni di franchi all’anno (circa 80 milioni di euro) per sanare un disavanzo da 4 miliardi.
Berna pensa di poter così riportare i conti del fondo degli ammortizzatori per disoccupati in ordine in 15 anni.
Ultimamente il fondo ha conosciuto un crollo, seguito all’aumento del tasso
disoccupazione, che in
Svizzera è al 3%. Pochissimo rispetto al 12% italiano.
Ma molto per la confederazione elvetica, abituata fino agli anni Novanta a
tassi inferiori all’1%.