Claire
ἰοίην
Con permesso, vado a vomitare
A proposito di perversioni giapponesi... una volta a Venezia, chiesi indicazioni stradali ad un tizio che, assai gentilmente mi accompagnò a piedi per un pezzo.
All'inizio sembrava uno gentile.
Poi mi chiese se poteva offrirmi qualcosa da bere. Io rifiutai e lui si bevve del vino rosso. Iniziai a pensare che fosse un tipo strano.
Poi iniziò a chiacchierare di viaggi e mi disse di essere appena tornato dal Giappone.
Di quel Paese raccontò molto. E alla fine disse anche che la cultura giapponese era molto attenta, nel sesso, al piacere femminile.
Io inizia a pensare che fosse strano E ANCHE UN POVKO.
Poi tentò di trascinarmi a casa sua.
E io fuggii. Mi tolsi pure le scarpe per correre meglio, perché avevo i tacchi.
E niente.
Fine.
A proposito di perversioni giapponesi... una volta a Venezia, chiesi indicazioni stradali ad un tizio che, assai gentilmente mi accompagnò a piedi per un pezzo.
All'inizio sembrava uno gentile.
Poi mi chiese se poteva offrirmi qualcosa da bere. Io rifiutai e lui si bevve del vino rosso. Iniziai a pensare che fosse un tipo strano.
Poi iniziò a chiacchierare di viaggi e mi disse di essere appena tornato dal Giappone.
Di quel Paese raccontò molto. E alla fine disse anche che la cultura giapponese era molto attenta, nel sesso, al piacere femminile.
Io inizia a pensare che fosse strano E ANCHE UN POVKO.
Poi tentò di trascinarmi a casa sua.
E io fuggii. Mi tolsi pure le scarpe per correre meglio, perché avevo i tacchi.
E niente.
Fine.
