Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 1 (14 lettori)
- Stato
Comoduca
co-founder
ocram58
Vendi, guadagna e pentiti
2011: forte discontinuità nel settore chimico e della raffinazione in eni. RaGe interverrà in modo risolutivo per ridurre l'attuale perdita annuale di 200mil di euro. In PE la discontinuità sarà data dalla cessione di alcuni asset mentre la E&P confermerà il trend di crescita, con riserve in aumento.
...... e non lo dico io ma......
auguri a tutto il 3d
...... e non lo dico io ma......
auguri a tutto il 3d
yaba
Trader in erba
che pensi degli usa? l'indecisione che mostrano con quelle chiusure contrastate ti sanno di distribuzione o scaricano in laterale per salire ancora? io penso che debbano scendere ...hai molta ragione.
certi titoli sono inchiodati come gesu' in croce.
Comoduca
co-founder
oppalà
Quasi cento banche americane, 98 per la precisione, che hanno beneficiato del Tarp, il piano anticrisi da 700 miliardi di dollari, sono adesso sull'orlo del fallimento. Secondo lo studio condotto dal Wall Street Journal, a causa dell'erosione dei capitali e di condizioni di credito negative, il numero di istituti americani aiutati dal Tarp e adesso in difficoltà è cresciuto nel terzo trimestre rispetto agli 86 dei tre mesi precedenti.
Quando nel mezzo della crisi finanziaria era stato ideato il Tarp, il dipartimento del Tesoro aveva assicurato che il piano avrebbe rafforzato solamente banche in buona salute finanziaria. I problemi messi in luce oggi sembrano suggerire che molti degli istituti erano, invece, in difficoltà fin dall'inizio. Sette istituti che avevano ricevuto aiuti sono già falliti, provocando perdite di fondi del Tarp per 2,7 miliardi di dollari. Secondo il Governo il programma è comunque servito. Gli otto beneficiari più grossi hanno tutti restituito le somme ricevute, per un totale di più di 125 miliardi di dollari. Le 98 banche in questione, in prevalenza di piccole dimensioni, hanno ricevuto 4,2 miliardi di dollari dal Tarp.
Quasi cento banche americane, 98 per la precisione, che hanno beneficiato del Tarp, il piano anticrisi da 700 miliardi di dollari, sono adesso sull'orlo del fallimento. Secondo lo studio condotto dal Wall Street Journal, a causa dell'erosione dei capitali e di condizioni di credito negative, il numero di istituti americani aiutati dal Tarp e adesso in difficoltà è cresciuto nel terzo trimestre rispetto agli 86 dei tre mesi precedenti.
Quando nel mezzo della crisi finanziaria era stato ideato il Tarp, il dipartimento del Tesoro aveva assicurato che il piano avrebbe rafforzato solamente banche in buona salute finanziaria. I problemi messi in luce oggi sembrano suggerire che molti degli istituti erano, invece, in difficoltà fin dall'inizio. Sette istituti che avevano ricevuto aiuti sono già falliti, provocando perdite di fondi del Tarp per 2,7 miliardi di dollari. Secondo il Governo il programma è comunque servito. Gli otto beneficiari più grossi hanno tutti restituito le somme ricevute, per un totale di più di 125 miliardi di dollari. Le 98 banche in questione, in prevalenza di piccole dimensioni, hanno ricevuto 4,2 miliardi di dollari dal Tarp.
Comoduca
co-founder
mio pensiero.
tecnicamente sono falliti, inaffidabili, ma purtroppo sono il riferimento mondiale.
stanno sonnecchiando, ma mantengono la posizione.
mi aspetto uno spint inizale nei primi 15 di gennaio 2011
yaba
Trader in erba
okmio pensiero.
tecnicamente sono falliti, inaffidabili, ma purtroppo sono il riferimento mondiale.
stanno sonnecchiando, ma mantengono la posizione.
mi aspetto uno spint inizale nei primi 15 di gennaio 2011
Comoduca
co-founder
le voci girano in fretta
da WSI
Sui mercati crolla il volume, ecco chi ne approfitta
Vix ai minimi, gli scambi passano dalla borsa al Forex, con sempre piu' frequenti attacchi all'euro (e' li' la vera guerra). L'azionario e' manovrato dai PFG ("poteri forti globali") cioe' da poche centinaia di persone nei governi, Fed, Bce, Fmi e BM che gestiscono il Monopoli mondiale, a scapito di noi cittadini. Tutto quel che dovete sapere, per guadagnare o evitare perdite.
Il Vix (volatility index, chiamato in gergo a Chicago "indice della paura") e' ai minimi del 2010, a Wall Street infatti non succede nulla di eccitante a parte le attivita' degli Insider. Il volume si e' trasferito in blocco dalla borsa al Forex, il mercato valutario, dove gli scambi da computer a computer al tocco di un click superano ormai i $4 trilioni al giorno. Sul Forex con sempre piu' frequenza si verificano attacchi furiosi e repentini contro l'euro (e' sul cambio EUR/USD che si combatte la vera guerra tra speculazione e politica). Euro che venerdi', come volevasi dimostrare, e' stato preso di mira senza preavviso e ha accusato un notevole ribasso. L'azionario americano (non quello italiano) sta su e in definitiva continua a salire (+17% da settembre per S&P500) perche' e' manovrato spudoratamente dai PFG ("poteri forti globali") cioe' da poche centinaia di persone con posizioni di potere nei governi, Fed, Bce, Fmi, Banca Mondiale e nelle prime 6-7 banche internazionali (piu' una decina di potenti hedge funds). E' questa Casta non eletta che gestisce il Monopoli mondiale a scapito e contro il volere di noi cittadini "normali". Ecco tutto quel che dovete sapere, innanzitutto per capire, poi per guadagnare o - come obiettivo minimale - per evitare di perder denaro. E' obbligatorio far fronte agli schemi Ponzi messi in piedi dai PFG.
da WSI
Sui mercati crolla il volume, ecco chi ne approfitta
Vix ai minimi, gli scambi passano dalla borsa al Forex, con sempre piu' frequenti attacchi all'euro (e' li' la vera guerra). L'azionario e' manovrato dai PFG ("poteri forti globali") cioe' da poche centinaia di persone nei governi, Fed, Bce, Fmi e BM che gestiscono il Monopoli mondiale, a scapito di noi cittadini. Tutto quel che dovete sapere, per guadagnare o evitare perdite.
Il Vix (volatility index, chiamato in gergo a Chicago "indice della paura") e' ai minimi del 2010, a Wall Street infatti non succede nulla di eccitante a parte le attivita' degli Insider. Il volume si e' trasferito in blocco dalla borsa al Forex, il mercato valutario, dove gli scambi da computer a computer al tocco di un click superano ormai i $4 trilioni al giorno. Sul Forex con sempre piu' frequenza si verificano attacchi furiosi e repentini contro l'euro (e' sul cambio EUR/USD che si combatte la vera guerra tra speculazione e politica). Euro che venerdi', come volevasi dimostrare, e' stato preso di mira senza preavviso e ha accusato un notevole ribasso. L'azionario americano (non quello italiano) sta su e in definitiva continua a salire (+17% da settembre per S&P500) perche' e' manovrato spudoratamente dai PFG ("poteri forti globali") cioe' da poche centinaia di persone con posizioni di potere nei governi, Fed, Bce, Fmi, Banca Mondiale e nelle prime 6-7 banche internazionali (piu' una decina di potenti hedge funds). E' questa Casta non eletta che gestisce il Monopoli mondiale a scapito e contro il volere di noi cittadini "normali". Ecco tutto quel che dovete sapere, innanzitutto per capire, poi per guadagnare o - come obiettivo minimale - per evitare di perder denaro. E' obbligatorio far fronte agli schemi Ponzi messi in piedi dai PFG.
Matuarambakar
Hasta la Victoria
Buongiorno checche isteriche
ciao perchè non litighiamo anche noi..?
perchè non ci compriamo arrapao?
non ho mai letto Nic così incazzèto.. ho paura di incontrarmi con lui.il mio amico più matto di me
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