ciao shen e grazie
ottimo contributo
+ contributi di tutti...
un succo + saporito per tutti
personalmente...
e la considerazione è meramente economica...
mi chiedo come la corporate america...già in stress in termini di margini operativi e fatturati...potrebbe sopportare un ulteriore biennio di dollaro forte e rafforzando...
che ne so...
magari sarebbero capaci... coi gov planetari supini... di mettere fuori legge tutte le piccole e micro attività...
come fece stalin giuseppe coi contadini e le loro terre...
da orwell...tutti gli animali sono eguali...alcuni lo sono ancor di +
ergo
la libera iniziativa dell'intraprendere sarebbe vietata a tutti eccetto le benefiche corporations(benefiche per se stesse e per tutto il politburo...aka finanza + politica)
Ciao Snapo, e grazie.
Sottoscrivo parola per parola quel che dici, in questo post e soprattutto nel precedente. Io poi se possibile sono ancora più complottista e orwelliano e la vedo proprio nera, anzi nerissima, sarà che ho un figlio di tre anni ma sono molto, molto angosciato. E non parlo di borsa, ovviamente. Cmq bisogna prendere atto che siamo tornati all'800, il "trentennio glorioso" 1945-1975 è stata una parentesi illusoria, giusto per ripartire dopo due scempi mondiali… e adesso rivogliono indietro tutto il benessere (a iniziare dai risparmi e dalla ricchezza accumulata dai piccoli) gentilmente, e temporaneamente, concesso.
Io non so che succede alle corporate cani con un dollaro forte, so che con un euro forte l'Europa salta in aria. Il problema è cosa vogliono fare con l'euro e quanto vogliono protrarre l'agonia. A naso, finché non c'hanno ripulito (ricchezza netta degli italiani mi pari ammonti a 2800 miliardi di euro), privatizzato assistenza sanitaria e sistema pensionistico, e pappato del tutto le 4/5 grosse aziende che ci rimangono, non se ne parla.
Tornando al cross, io sono dentro pesante sul dollaro dall'estate del 2013, in particolare dopo aver letto il libro "The fall of the euro" di Jens Nordvig, capoccia Nomura di strategie monetarie (che consiglio a tutti).
Un'ultima cosa sul grafico eur/usd, un altro paio di similitudini con l'inizio del '98:
1- allora come oggi si era dentro il canalone della discesa, sulla parte bassa - mentre nel 2000-2002 si era usciti e si stava per rientrare.
2- stiamo oscillando attorno alla stessa fascia 1,05 - 1,10, nel '98 come oggi, che peraltro nei miei disegnini è una fascia delimitata da due statiche trimestrali (cioè tracciate sul grafico trimestrale, che allego).
Buon divertimento oggi pome con drago draghi - detto anche toothless, per chi ha un figlio piccolo e vede i cartoni animati dei piccoli
