Eni (ENI) ENI (2 lettori)

tontolina

Forumer storico
agamarino ha scritto:
oggi sta cercando di recuperare....... ha il pivot posto a 24,04 se entrano i volumi.....e supera i 24,33 riparte.......short......sotto i 23,60.....con ob 23,31
oggi ha fatto 23,64 e sembra che il supporto regga

ma è difficile solo pensare di shortarla ... proprio psicologicamente

però magari và davvero a 22,00
 

fedemart

Guest
che legnata.
Se legnano in questo modo eni vuol dire che la situazione è proprio drammatica.
Ormai si può solo shortare. Mettersi in un qualsiasi long si rischia di essere massacrati.
 

fedemart

Guest
Oggi non sono stati shorter intra altrimenti avrebbe recuperato sul finale..
 

fedemart

Guest
tontolina ha scritto:
a quanto Ha chiuso?

ha retto il supporto?
chiusura a 23,32.
saltato il supporto dei 23,6 ( il primo supporto)
e per adesso ha tenuto il supporto del 23,16 ( il secondo supporto )

Situazione non bella, però penso ( e ripeto penso ) che domani possa rimbalzare
Ciao
 

fedemart

Guest
ENI +0,3% Hsbc conferma giudizio positivo e alza target price a 31 euro





Eni (ENI.MI) è in leggero recupero e sale dello 0,3% a 23,40 euro, dopo la forte perdita di ieri che ha visto il titolo cadere del 2,4%. Gli analisti di Hsbc hanno rivisto al rialzo il target price sul titolo a 31 euro dai precedenti 30 euro, confermando la loro raccomandazione overweight.

Un giudizio positivo che viene a pochi giorni dal travagliato accordo raggiunto in Kazakistan per lo sfruttamento del giacimento di Kashagan. Secondo il broker inglese, inoltre, in base ai valori della divisione Gas&Power, Eni tratta con uno sconto del 28% rispetto alla media del settore.
 

devil67

Nuovo forumer
un saluto ai partecipanti.

vediamo se siamo arrivati a fondo con l'indice S&PMIB
speriamo che 35181 facciano da supportone, ritracciamento FIBONACCI



1200650963anonimo.jpg
 

fedemart

Guest
Roma, 18:24
ENI: PLAUSO DEL MONDO POLITICO A INTESA PER SOUTH STREAM

Positiva la reazione del mondo politico alla sigla dell'accordo tra Russia e Bulgaria sul gasdotto South Stream che sara' realizzato da Eni e Gazprom. "L'azienda del cane a sei zampe e' la piu' grande multinazionale italiana - commenta Maurizio Zipponi, esponente di Rifondazione Comunista e componente della Commissione Attivita' Produttive della Camera - Eni sta facendo politica industriale e si muove sul mercato internazionale non solo come commerciante di materie prime ma anche apportando la sua tecnologia per il trasporto del gas. Si tratta di un punto di eccellenza internazionale per il nostro Paese". Secondo il parlamentare, "tutto questo non sarebbe possibile se Eni non avesse alle spalle il know-how di Snam Rete Gas, al contrario di quanto sostiene la teoria un po' bottegaia di coloro che vorrebbero la divisione delle due societa'. L'accordo di oggi e' un bel segno per l'Italia e dimostra che questo Paese ha grandi capacita' di reazione e non e' solo quello dipinto dai tabloid anglosassoni". Soddisfatta anche al reazione del senatore Massimo Polledri, componente della Commissione Bilancio. "E' una vittoria del sistema e della diplomazia Eni, oltre che della italianita'", sottolinea l'esponente della Lega. "Grazie a South Stream viene rilanciata la vocazione energetica italiana a livello europeo e mondiale anche perche' - aggiunge - una struttura del genere puo' garantire una maggiore sicurezza energetica all'Ue al nostro Paese". L'intesa tra Russia e Bulgaria, riscuote anche il plauso di Giovanni Fava, parlamentare leghista in forze alla Commissione Attivita' Produttive: "E' una notizia molto buona - spiega - perche' l'intesa di oggi garantisce la realizzazione di una struttura energetica importantissima e strategica per l'approvvigionamento del gas. Ci riporta il buon umore, dopo la complicata vicenda del Kashagan".
18 gennaio 2008
 

fedemart

Guest
La perdita settimanale di eni:

ENI (-7,20%) uno dei casi della settimana, non sono molte le ottave in cui il titolo del cane a sei zampe termina con un simile passivo, facciamo solo presente che la quota 23 euro si è dimostrata in passato più volte un valore dal quale il titolo è poi risalito. Con tutte le motivazioni del caso (Kashagan, prezzo petrolio in calo ecc.) noi continuiamo a pensare che una azione che gira 9 volte gli utili e stacca cedole come Eni dovrebbe avere un indice di rischiosità davvero basso e non possa quindi vedere quotazioni sensibilmente inferiori a questa.
 

enzo-xyz

Forumer attivo
Ho generato un trading system per l'azione ENI, basato sulle quotazioni di apertura di tale titolo azionario.
Esso si compone di due metodi matematici, uno per l'individuazione della tendenza di lungo termine (metodo "master") e l'altro per l'individuazione della tendenza di breve termine (metodo "slave").
Il metodo "master" è sempre attivo, mentre il metodo "slave" entra in funzione (per un breve periodo di tempo) solo quando il primo segnala una inversione di tendenza.
Quando entrambi i metodi forniscono una indicazione positiva viene segnalato di aprire delle posizioni al rialzo (condizione LONG), mentre quando entrambi i metodi forniscono una indicazione negativa viene segnalato di aprire delle posizioni al ribasso (condizione SHORT).
Quando invece i due metodi forniscono delle indicazioni fra di loro contrastanti, viene segnalato di chiudere tutte le posizioni (condizione FLAT).

Dal 1° Gennaio 2007 ad oggi questo trading system avrebbe fornito i seguenti risultati:

12 02 2007 24,55 SHORT
23 05 2007 23,51 FLAT (guadagno: + 4,42%)
23 05 2007 23,51 LONG
26 06 2007 26,45 FLAT (guadagno: +12,51%)
26 06 2007 26,45 SHORT
29 06 2007 26,71 FLAT (perdita......: - 0,97%)
29 06 2007 26,71 LONG
23 07 2007 27,19 FLAT (guadagno: + 1,80%)
23 07 2007 27,19 SHORT
27 08 2007 24,79 FLAT (guadagno: + 9,68%)
27 08 2007 24,79 LONG
19 10 2007 26,09 FLAT (guadagno: + 5,24%)
19 10 2007 26,09 SHORT
04 12 2007 24,15 FLAT (guadagno: + 8,03%)
04 12 2007 24,15 LONG
15 01 2008 24,91 FLAT (guadagno: + 3,15%)
15 01 2008 24,91 SHORT

Operando sull'azione ENI, questo trading system avrebbe dato dal 02 01 2007 un guadagno del 43,86%, mentre operando sui prodotti derivati (certificates, cfd's, futures, options, warrants) collegati a questa azione si sarebbe potuto facilmente quintuplicare questo risultato positivo, grazie all'effetto leva che tali strumenti finanziari offrono.
Fintanto che, però, non si saranno messe a punto delle valide TECNICHE OPERATIVE per i prodotti derivati, si sconsiglia vivamente di utilizzare questi strumenti finanziari.

Cordiali saluti a tutti
Enzo :)
 

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