tontolina
Forumer storico
Eurobond: sarebbero sostenibili e con quale rendimento?
Scritto il 4 luglio 2012 alle 14:30 da Dream Theater
Facciamo un po’ di chiarezza sul debito pubblico dell’Eurozona. Preso singolarmente stato per stato, porta sicuramente a grandi diversità.
Si passa dalla virtuosa Estonia (6%) fino alla devastata Grecia (165.3%)
Ma se prendiamo tutto il debito pubblico dei paesi dell’Eurozona, lo tritiamo insieme e lo confrontiamo con il PIL che la stessa produce, quale ratio otteniamo?
Pensando a paesi come Italia, Irlanda, Grecia, Spagna e Portogallo, ovvero i PIIGS sommersi dal problema del debito, verrebbe da dire che la percentuale ottenuta sarebbe a dir poco insostenibile.
E invece è decisamente sostenibile, soprattutto se paragonata con altre realtà ben note. Gli USA, dove siamo oltre il 100% e il Giappone, dove invece superiamo i 220 putni percentuali.
E l’Eurozona? Nota bene.
Il rapporto debito pubblico PIL sarebbe pari all’88%.
Sostenibile? Ma assolutamente si!
In questa sede non voglio però tornare sul solito discorso. La Germania virtuosa che non sopporta l’dea di finanziare le cicale mediterranee (anche perché occorre anche analizzate TUTTI i benefici di cui hanno goduto e di cui godono i tedeschi, come l’attuale possibilità di finanziarsi a tasso ZERO, per poi magari venire ad investire in Italia, prendendo anche dei contributi pubblici, vedi fotovoltaico). Voglio solo fare un ragionamento di sostenibilità.
E allora se dobbiamo parlare di sostenibilità, proviamo a fare un’altra analisi. Prendiamo il tasso medio pagato del debito dei vari paesi dell’Eurozona, escludendo i due paesi più disastrati, ovvero Grecia e Portogallo che comunque pesano poco, e cerchiamo di calcolare un tasso medio reale a cui verrebbero collocati i famosi Eurobond.
Se preferite, quanto renderebbero gli Eurobond e quanto costerebbero all’Unione Europea?
Rendimento Eurobond: un calcolo approssimativo…ma non troppo!
Banque Pictet ha fatto questo calcolo e il risultato è molto interessante. Il tasso medio 10yr sarebbe del 3.4%. Secondo voi è sostenibile? Quale sarebbe il risparmio per l’Italia? E…soprattutto quale sarebbe il costo per la Germania? (così forse avete capito…)
Resta la via di mezzo, gli ERF. Ma di socializzare il debito non se ne parla. I tedeschi piuttosto fan fallire il mondo. E allora se proprio volete uscire dall’Euro, fate pure.
E poi faremo nuovamente i conti. Ma non temete, non lo faranno mai perché l’Euro, a loro conviene, eccome…
STAY TUNED!
Scritto il 4 luglio 2012 alle 14:30 da Dream Theater
Facciamo un po’ di chiarezza sul debito pubblico dell’Eurozona. Preso singolarmente stato per stato, porta sicuramente a grandi diversità.
Si passa dalla virtuosa Estonia (6%) fino alla devastata Grecia (165.3%)
Ma se prendiamo tutto il debito pubblico dei paesi dell’Eurozona, lo tritiamo insieme e lo confrontiamo con il PIL che la stessa produce, quale ratio otteniamo?
Pensando a paesi come Italia, Irlanda, Grecia, Spagna e Portogallo, ovvero i PIIGS sommersi dal problema del debito, verrebbe da dire che la percentuale ottenuta sarebbe a dir poco insostenibile.
E invece è decisamente sostenibile, soprattutto se paragonata con altre realtà ben note. Gli USA, dove siamo oltre il 100% e il Giappone, dove invece superiamo i 220 putni percentuali.
E l’Eurozona? Nota bene.
Il rapporto debito pubblico PIL sarebbe pari all’88%.
In questa sede non voglio però tornare sul solito discorso. La Germania virtuosa che non sopporta l’dea di finanziare le cicale mediterranee (anche perché occorre anche analizzate TUTTI i benefici di cui hanno goduto e di cui godono i tedeschi, come l’attuale possibilità di finanziarsi a tasso ZERO, per poi magari venire ad investire in Italia, prendendo anche dei contributi pubblici, vedi fotovoltaico). Voglio solo fare un ragionamento di sostenibilità.
E allora se dobbiamo parlare di sostenibilità, proviamo a fare un’altra analisi. Prendiamo il tasso medio pagato del debito dei vari paesi dell’Eurozona, escludendo i due paesi più disastrati, ovvero Grecia e Portogallo che comunque pesano poco, e cerchiamo di calcolare un tasso medio reale a cui verrebbero collocati i famosi Eurobond.
Se preferite, quanto renderebbero gli Eurobond e quanto costerebbero all’Unione Europea?
Rendimento Eurobond: un calcolo approssimativo…ma non troppo!
Banque Pictet ha fatto questo calcolo e il risultato è molto interessante. Il tasso medio 10yr sarebbe del 3.4%. Secondo voi è sostenibile? Quale sarebbe il risparmio per l’Italia? E…soprattutto quale sarebbe il costo per la Germania? (così forse avete capito…)
Resta la via di mezzo, gli ERF. Ma di socializzare il debito non se ne parla. I tedeschi piuttosto fan fallire il mondo. E allora se proprio volete uscire dall’Euro, fate pure.
E poi faremo nuovamente i conti. Ma non temete, non lo faranno mai perché l’Euro, a loro conviene, eccome…
STAY TUNED!
DT