tashtego
Forumer storico
Guarda, per me se una donna vende il suo corpo volontariamente senza alcuna costrizione puo' farlo, purche' la sua sia trattata come una qualsiasi attivita' commerciale, con partita iva, insegna, iscrizione alla camera di commercio, e pagamenti tracciabili. Soprattutto vorrei che pagasse IVA e imposte sul reddito, e che le sue prestazioni entrassero nel redditometro dei clienti. Sarebbe anche un bel modo di spazzare via il traffico di esseri umani, verso il quale sarei disposta a ripristinare tortura e punizioni corporali varie. Dopodiche' nessuno, nemmeno Osinod, puo' levarmi il sacrosanto diritto di pensare che la suddetta signora e' una poveretta (e vorrei vedere, dopo le put.tanate - e' il caso di dirlo - che una terrydenicolo' qualsiasi si e' permessa di vomitare dagli schermi televisivi sulle donne che lavorano a 2000 euro al mese) e che i suoi clienti rappresentano il massimo della sfi.ga che un essere umano puo' esprimere.
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