FINCHE' CI SARA' L'AUTUNNO, NON AVRO' ABBASTANZA MANI, TELE E COLORI PER DIPINGERE LA BELLEZZA CHE VEDO

DANY1969

Forumer storico
(Vincent van Gogh)
Buona settimana a tutti :)
Oggi le foto riguardano un'escursione di un mesetto fa ai laghi di Bellagarda (Ceresole- TO) :)
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Se avete bisogno di consigli, rivolgeteVi pure a me....
....un po' di pubblicità non guasta mai.....ahahahahah


Se il tuo fornitore opera sul mercato libero, è possibile che tu stia sostenendo spese di cui non sei a conoscenza.

Intendiamoci: non si tratta di una truffa.

Da qualche parte, nel contratto che hai firmato, sono tutte scritte: magari in piccolo, ma scritte.

Il fatto è che pochissimi, nel mondo reale, sanno com’è fatta una bolletta.

E siccome è impossibile difendersi da qualcosa che non si conosce, per scoprire quanto stai pagando dobbiamo partire da qui.


Com’è fatta una bolletta?

Semplificando, una fattura luce o gas si compone di queste cinque voci:

- la spesa per la materia prima (energia elettrica o gas naturale);
- la spesa per il trasporto e la gestione del contatore;
-
gli oneri di sistema;
- le altre partite;
- le imposte.

Le voci in corsivo sono uguali per tutti i fornitori, compresi quelli del mercato tutelato
(le prime due sono definite da un’autorità indipendente che si chiama ARERA, mentre le imposte le stabilisce lo Stato).


Di conseguenza, eventuali costi extra saranno inseriti nella "spesa per la materia prima" o nelle "altre partite".


Ed è a questo punto che arrivano gli acronimi.

Zach Galifianakis è alle prese con una serie di formule complicate.



PPE, PCV, CCR, QVD…

La spesa per la materia prima è costituita dalla somma di tante piccole voci di costo, sia fisse che variabili.

Più precisamente, nella bolletta della luce paghi:

- il prezzo dell’energia (PE).
Viene scelto dal fornitore e copre il costo sostenuto per acquistare l’elettricità dalle centrali.

Questo è il famoso prezzo al kWh che viene pubblicizzato sui siti, e l’unico su cui di solito si fanno i confronti;
a volte viene chiamato “corrispettivo luce”.

- il prezzo del dispacciamento (PD).
Serve a mantenere la rete elettrica in equilibrio.

Sul mercato tutelato è pari a 0,01489 €/kWh, ma su quello libero può essere scelto dal fornitore.

- il prezzo di perequazione energia (PPE).
Questa voce è destinata ai clienti del mercato tutelato;

se un fornitore del mercato libero te lo sta facendo pagare,
sta applicando un costo che non dovresti sostenere.


- il prezzo di commercializzazione e vendita (PCV).
È un importo che copre le spese per la gestione dei clienti.

Sul mercato tutelato è pari a 65,4364 €/anno,
ma sul mercato libero i fornitori possono aumentarlo – c’è chi lo alza anche a 120 € l’anno.

- il prezzo componente di dispacciamento (DISPbt).
Questa componente ha un valore negativo, quindi riduce il costo della bolletta.
Oggi vale -19,2335 €/anno.


Se tutti questi acronimi non ti hanno fatto venire sonno, forse hai già capito dove sta il trucco.

Alcuni fornitori parlano principalmente di prezzo della materia prima:
lo scrivono in grande,
lo scontano
e ti spingono a confrontarlo con quello dei concorrenti.


Tendono a non parlare, invece, di tutte le altre componenti inserite nel contratto.


Possono dunque impostare un prezzo della materia prima incredibilmente basso – ad esempio 0,0310 €/kWh –
ma compensare aumentando il PCV, il PPE o gli altri acronimi, di fatto raddoppiando o triplicando l’importo che andrai a pagare.


What?



Lato gas cambiano gli acronimi, ma non la sostanza.

Nella bolletta dovresti trovare:

- il prezzo della materia prima gas.
Corrisponde al costo che il fornitore sostiene per acquistare il gas che poi rivende.

Ti sembrerà uno scherzo, ma a sua volta è costituito dalla somma di altre tre componenti,
denominate con altrettanti acronimi (Cmem, CCR e QVD var).

Viene scelto dal fornitore ed è espresso in €/Smc (Standard metro cubo);
a volte viene chiamato “corrispettivo gas”.

- gli oneri di gradualità.
Sul mercato tutelato questi costi sono pari a 0 €.

Se un venditore del mercato libero te li fa pagare, diciamo che sta facendo il simpatico.


- la quota vendita al dettaglio (QVD)
. Si chiamava in modo diverso, ma l’abbiamo già incontrato: equivale al “PCV” della bolletta luce.

Sul mercato tutelato è pari a 62,74 €/anno;
su quello libero i fornitori possono applicare importi molto superiori.


Nelle altre partite
si inseriscono invece i costi una-tantum, come gli interventi tecnici.
Questi ultimi sono fatturati dal distributore,
ma alcuni fornitori applicano un ricarico che fanno pagare ai clienti.

Ti avevamo detto che una lente d'ingrandimento sarebbe tornata utile



In conclusione: come puoi scoprire se stai pagando costi nascosti?

L’unico modo è prendere il contratto e sommare tutti i costi visti sopra.

Potrebbero avere gli stessi nomi che abbiamo riportato,
ma anche chiamarsi nei modi più disparati

“corrispettivo per gestione energetica”,

“sbilanciamento per servizi di vendita”

e così via: l’unico limite è la fantasia.


Per andare sul sicuro, considera ogni voce espressa in €/kWh, €/Smc o €/anno.

Se non hai con te il contratto puoi guardare nella bolletta,

ma tieni presente che solitamente viene inviata in una versione “sintetica”,

in cui le singole voci non sono riportate.


Esiste però una bolletta più completa, chiamata “di dettaglio”:

puoi richiederla al fornitore o trovarla nella tua area personale.



I valori del mercato tutelato vengono modificati ogni tre mesi.
puoi comunque controllarli sul sito dell’ARERA.



FATE MOLTA ATTENZIONE.
Nel mercato tutelato i prezzi sono impazziti, aumentati senza ragione.

ENERGIA
Trimestre dal 1 Aprile 2021 = Mono-orario Euro 0,08026 x Kwh
Trimestre dal 1 Luglio 2021 = Mono-orario Euro 0,11842 x Kwh
Trimestre dal 1 Ottobre 2021 = Mono-orario Euro 0,20474 x Kwh.

GAS METANO
Trimestre dal 1 Aprile 2021 = Euro 0,235830 x mc.
Trimestre dal 1 Luglio 2021 = Euro 0,323751
Trimestre dal 1 Ottobre 2021 = Euro 0,541416

Vi assicuro che sono soldi...........
 
Adriano Celentano torna all’attacco.

Dopo aver difeso Gianluigi Paragone per il trattamento vergognoso ricevuto in diretta a “Carta bianca”,
Il Molleggiato prende ancora posizione contro il modo in cui si sta gestendo la pandemia in Italia, sia a livello politico che mediatico.


Li chiama “bestie docili al vedersi, ma i loro artigli sono a dir poco micidiali.
Essi si presentano come ospiti sotto forma di esseri umani pronti a distribuire la loro rabbia
(molto spesso con la bava alla bocca) nei vari talk show”.



E sono loro, secondo Adriano Celentano, i responsabili del clima di “odio che invade le strade”.


A chi si riferisce?

“Il capostipite di questi distributori di odio – scrive su Instagram
è un tipo grassottello coi baffi non sempre tagliati bene.

Individui chiamati apposta per parlare sopra a chi (con pacatezza) dice cose sensate,
in modo che l’onda nera dell’odio sgorghi come un fiume in piena nelle case degli italiani.

I veri responsabili di questo grave innesto che sta mettendo a dura prova la pazienza degli italiani,
sono i conduttori che andrebbero licenziati tutti in tronco, sia maschi che femmine”.


virologi-in-tv.jpg



“Ecco perché, sempre di più, sto maturando l’idea di tornare in televisione.
Perché la vostra non è televisione. La vostra è solo un misero schermo scolorito, pieno di voi stessi.
Per fare televisione bisogna essere rock…e voi purtroppo siete lenti…”.


Dopo il duro messaggio, subito è partita la bufera,
e su più fronti tutti si sono chiesti con chi ce l’avesse in particolare Celentano,
e così è lui stesso a chiarire che “il tipo grassottello coi baffi non sempre tagliati bene”
non è riferito a Maurizio Costanzo.


Poi altra chiosa fortissima da parte di Celentano:

“Sai com’è, a volte i giornalisti non capiscono”.
 
Il Rapporto sulla ricchezza immobiliare e il suo ruolo per l’economia italiana di Gualtiero Tamburini
– presentato il 18 novembre a Roma da Confedilizia e Aspesi – approfondisce, sulla base dei dati statistici ufficiali,
lo stato della ricchezza immobiliare del Paese e come questa influisce sull’economia italiana.


A fronte di una produzione diretta complessiva di 424,121 miliardi di euro nel 2020,

le due branche Costruzioni-Immobiliare hanno generato assieme, sull’intera economia,

un impatto diretto e indiretto complessivo di 708,936 miliardi di euro di produzione,

ai quali si possono aggiungere altri 211,083 miliardi di euro di indotto,

per un ammontare finale di produzione di 920 miliardi di euro.


Esso costituisce il 30,2% del valore di tutta la produzione italiana ai prezzi base;

analoga percentuale di impatto delle due branche assieme

la possiamo osservare anche con riferimento alle altre variabili misurate, ovvero:

occupazione con il 29,7%,

valore aggiunto con il 30%

e PIL con il 27,09%.

Si può concludere che il 30% è l’ordine di grandezza della dimensione delle attività immobiliari nell’economia del Paese.





Il dato, però, che emerge ora come più rilevante

è che questa ricchezza patrimoniale ed economica

è drasticamente calata nel periodo 2011-2020.



A ciò hanno concorso una serie di fattori che, principalmente,

vanno dall’aumento della tassazione,

alla riduzione degli investimenti,

alla diminuzione dei prezzi degli immobili.


La perdita, per il solo patrimonio abitativo,

è di oltre 530 miliardi di euro nominali che, in moneta 2020, equivalgono a 980 miliardi di euro.


La cifra sale a 1.137 miliardi di euro considerando anche gli immobili diversi dalle abitazioni

(ma la perdita arriverebbe addirittura a raddoppiarsi qualora si prendessero a riferimento le sole variazioni dei prezzi).






Questo dato negativo incide

sia sul valore aggiunto, per via del minor reddito locativo che gli immobili producono,

sia sulla minore propensione al consumo delle famiglie.


Inoltre, poiché il patrimonio immobiliare d’ogni tipo
costituisce l’infrastruttura fisica che ospita le attività delle famiglie e delle imprese,
se questo non viene continuamente gestito, rinnovato e mantenuto,
le conseguenze si vedono poi in termini di minore produttività e benessere generale
(si pensi all’impronta ecologica determinata dai consumi energetici degli edifici).


Si pone così il tema di rilanciare l’investimento immobiliare e in particolare quello delle famiglie
dato che, storicamente, i tre quarti degli investimenti in immobili sono effettuati da privati,
la maggioranza dei quali direttamente dalle famiglie.


Questo non può che avvenire restituendo alle stesse famiglie la fiducia (spesso incrinata da scelte contrarie)

così che esse possano essere indotte a tornare ad investire in immobili

l’ingente liquidità accumulata anche durante l’attuale fase.
 
La stessa "propaganda" che viene ogni giorno inculcata nelle menti degli Italiani.


Se il tandem presidenziale Biden/Harris

è protagonista di un vero e proprio tracollo negli ultimi sondaggi,

precipitando al 38% per il presidente e al 28% per la sua vice,

non è solo colpa della crisi economica che sta svuotando il portafoglio degli americani.

O dell’immigrazione clandestina fuori controllo lungo la frontiera col Messico.

C’è un malumore diffuso, sottotraccia, che si va diffondendo in ampie fasce sociali, e più non solo tra gli elettori conservatori.


A un anno dalle elezioni di midterm,
il disagio è avvertito persino nell’elettorato “liberal” e tra gli indipendenti.


Certo i media conservatori ci hanno messo impegno.

Reporter e parlamentari repubblicani sono andati a fotografare le famigerate gabbie
(un tempo imputate con sdegno all’amministrazione Trump, anche se risalivano ai suoi predecessori)
dove da mesi sono stipate centinaia di famiglie di immigrati in attesa di essere smistati nei vari Stati, tramite voli notturni.

Mentre un dibattito incalzante è stato aperto sul presunto declino mentale di Sleepy Joe.

Colto a dormire nel meeting internazionale Cop26 sul climate change in Scozia, forse troppo noioso anche per lui,

o in preda a momenti di smarrimento nelle sue sempre più sporadiche apparizioni pubbliche, dove il question time con la stampa è ormai ridotto all’osso.


Certo non ha giovato a rendere più popolare il presidente
una recente dichiarazione della sua portavoce alla Casa Bianca
in risposta alle pressanti richieste dei media su come Biden intenda arginare l’inflazione galoppante.


La risposta, “Lower your expectations”, “ridimensionate le vostre aspettative”,
deve aver persuaso gli americani dell’arrivo di un Natale cupo.

E di un’Epifania carente persino del carbone,
vista la guerra dell’Amministrazione Usa per imporre fonti di energia pulite e rinnovabili
a scapito di quelle tradizionali e dell’autosufficienza energetica nazionale.


Un cavallo di battaglia di Donald J. Trump durante il suo mandato e nella sfida presidenziale.


Ad essere attenti, quello che sta minando la fiducia degli americani in Biden

è in realtà un fattore che per la Casa Bianca risulta “strategico” :


Ovvero il ricorso massiccio alla propaganda, con l’allineamento a temi e slogan omogenei

– quando non identici – da parte di tutte le testate giornalistiche, dei politici, dei “tecnici”

dei rappresentanti delle associazioni.


Una propaganda diffusa erga omnes, senza possibilità di argomentazione.


Chiunque dissenta dalla narrazione corrente è considerato un nemico e una minaccia
.


Anche la carta razzista è usata per censura e autocensura.


Se vi ricorda qualcosa, è perché la propaganda non è mai improvvisata.




Importante è capire la differenza, notevole, tra propaganda e menzogna.

Tutta la propaganda è falsa, ma non tutto ciò che è falso è propaganda.


Una menzogna è quando, se mi fermano ubriaco al volante, replico:
“Non è vero che ho bevuto prima di mettermi in viaggio”.


La menzogna si usa, in genere, per coprire un’azione di cui ci si vergogna e che si vuole nascondere.


La propaganda è molto diversa:

la sua funzione non è mascherare la realtà ma impostare una totale inversione della realtà.


Qualcuno ti ferma al volante e ti accusa: “Sei ubriaco!”.
E tu lo guardi negli occhi e urli: “Non è vero, sei tu quello ubriaco e sono disgustato dalla tua ubriachezza”.


Questo è il meccanismo della propaganda: è l’immagine distorta della realtà.



La propaganda è l’esatto contrario della verità ed è sempre veicolata con feroce aggressività.


All’inizio tende a spiazzare e a confondere la gente,

perché quello che viene detto suona totalmente falso e incredibile.


Ma è proprio perché le sue affermazioni sono così assurde che la propaganda ha efficacia.


La gente è spinta a credere che dichiarazioni tanto abnormi debbano essere vere.


Questo meccanismo è stato studiato ed è questo che permette alla propaganda di consolidarsi nelle società.


Oggi nuotiamo nella propaganda
:

“Il 6 gennaio c’è stata un’insurrezione”,

“La Russia è la minaccia globale”,

“Le elezioni del 2020 sono state perfettamente corrette”,

“I genitori che protestano a scuola sono terroristi domestici”.

Questa è la definizione di propaganda che ha dato il giornalista americano Tucker Carlson nel suo show di prima serata su Fox News.



Esemplare di tale meccanismo anche la definizione subito appiccicata a un diciasettenne, Kyle Rittenhouse,
accusato dai media liberal di essere un “suprematista bianco” perché, nell’agosto 2020 a Kenosha, in Wisconsin,
ha imbracciato un fucile per difendere il quartiere, dove vive parte della sua famiglia, in preda alla guerriglia urbana.

E sotto la minaccia di essere lui stesso ucciso negli scontri.

Nei filmati, ripresi anche da un drone, sono registrate le aggressioni, anche con calci in faccia, sferrate nei suoi confronti.

A due dei suoi quattro aggressori, dipinti come attivisti anti razzisti ma tutti con gravi precedenti penali,
Rittenhouse ha sparato per legittima difesa, ed è stato assolto.

Al termine di un processo svolto nella massima tensione sociale.

Nessuno degli aggressori coinvolti nella sparatoria era di colore.

E nessuno, nei media, ha spiegato perché un suprematista bianco dovesse uccidere altri bianchi.

O perché il movimento Black Lives Matter abbia assediato, per giorni, la sede della Corte locale.

Addirittura un membro della giuria è stato pedinato fino a casa e il giudice ha negato l’accesso in aula alla tv MSNBC.


Quello che potremmo aggiungere

è che un obiettivo della propaganda

è portare alla spaccatura del popolo in due fazioni irriducibili:


chi crede e obbedisce


contro chi dubita e disobbedisce all’autorità costituita.



Fino a convincere la prima fazione a concedere una sorta di delega in bianco a ogni provvedimento,

anche il più insensato, del governo in carica.


Qualsiasi dubbio e capacità critica viene assopita, nei primi, e repressa nei secondi.


“Non ho bisogno di un green pass perché sono sano” rappresenta oggi – per antonomasia –

la proposizione che nessuno pubblicamente può asserire senza essere ritenuto pazzo o stigmatizzato come nemico sociale.


La propaganda ha agito invertendo i parametri della realtà
:

“Sei un potenziale malato, a meno della prova contraria del certificato”.


Fino a ieri l’inversione della prova poteva sembrare assurda e totalmente insensata.


Ma lo è così perfettamente, oggi, che per tutti noi questa è ormai l’imprescindibile Verità.
 
Questo venerdì, l’ultimo venerdì di novembre, sarà il giorno del cosiddetto Black Friday,
giorno in cui i prezzi al dettaglio dovrebbero essere più bassi del solito.

Perché mai proprio questa data?

Si tratta di una tradizione statunitense, figlia del consumismo occidentale.

Si tratta del giorno dopo il quarto giovedì di novembre
in cui si festeggia il giorno del ringraziamento al Dio cristiano per il raccolto e per quanto ricevuto durante l’anno.

Quindi, una volta che si raccoglie che si fa?

Secondo la logica dei commercianti, lo si spende.

Raccogliere per dare agli altri, non secondo la logica altruistica cristiana ma secondo la logica del consumismo.


E siccome c’è sempre un’occasione per spendere, dopo il Black Friday
le catene dell’elettronica si sono inventate il Cyrber Monday,
ossia il lunedì successivo al venerdì nero.

Di cosa si tratta lo sapete tutti: saldi mondiali, anche perché sembra che la maggior parte degli acquisti avverrà online.

E ciò a dimostrazione di come le rigide leggi sui saldi non servano più a nulla.


Ma siccome limitare gli sconti a un solo giorno, peraltro lavorativo,
taglierebbe fuori dalla festa del consumismo tantissime persone,
ecco che il Black Friday si è trasformato in una intera settimana.

Una sorta di Natale al contrario, fatto cioè solo dai regali senza le celebrazioni religiose, il cenone e le riunioni in famiglia.

Però si possono far coincidere le due cose, anticipando i regali di Natale al Black Friday,
così non si arriva in ritardo ed è possibile risparmiare.


Per il Black Friday bisogna tenere conto di tre cose importantissime per difendersi da truffe, raggiri e problemi legali vari.


Una nota di colore.

Guardate come cambia il linguaggio e la cultura quando si passa ai consumi.

Se all’italiano medio dici “venerdì nero” fa gli scongiuri e sta a casa per paura di restare senza niente.

Se all’italiano medio dici “blackfriday”, va per negozi, fa acquisti e grazie alle rate si ritrova senza niente un po’ per volta.


Purtroppo non sempre i prezzi che vi fanno vedere sono quelli scontati.

Quindi nessuno vi assicura che il prezzo originario fosse davvero superiore della percentuale pari allo sconto che vi dicono che verrà effettuato.

Per difendersi bisognerebbe prendere appunti prima della partenza degli sconti.



Per gli acquisti online però avete una soluzione.

Si può accedere alle versioni precedenti dei siti internet.

Se avete bisogno di scoprire com’era una pagina web prima di essere modificata
puoi usare la funzione copia cache presente sui motori di ricerca.


E poi ci sono dei software che consentono di fare questa ricerca in modo ancora più approfondito.

In questo modo potrete tornare indietro nel tempo e scoprire a quanto era prezzato il prodotto.


Non fatevi abbindolare dalle offerte irripetibili con il conto alla rovescia,
come se non ci fosse più possibilità di approfittarne.


Sapete ad esempio che Poltronesofà è stata multata dall’Antitrust
perché proponeva promozioni per un periodo limitato che duravano però tutto l’anno
e poi l’anno dopo, e poi l’anno dopo ancora: insomma, sconti eterni.


Pertanto se non volete comprare oggi al Black Friday ricordatevi che dopo poco ci sarà il Cyber Monday
(dove ti scontano anche le caramelle oltre che gli smartphone), dopodomani ci saranno i saldi,
il giorno dopo ancora la specifica promozione di quello quell’altro negozio… sconto continuo….

Gli sconti non sono più occasione ma quotidianità, basta cercare.


Non perché comprate con gli sconti non avete il diritto di recesso.

Diritto che potete esercitare entro 14 giorni dall’acquisto.


Potete quindi cambiare il prodotto che non vi piace e riavere i soldi, non un semplice buono acquisto.


E così a maggior ragione per la garanzia
:
un prodotto scontato non significa che debba essere mal funzionante.

Avete diritto a un prodotto che valga quanto uno a prezzo pieno.


Queste norme a tutela del consumatore però valgono solo in Europa.

Il diritto di recesso non vi spetta se comprate su un portale che ha sede ad esempio in Cina.


E ricordate: far valere i propri diritti in ambito Ue è semplice,
ma può diventare impossibile al di fuori del nostro Continente.


Attenzione, quindi, a dove è ubicato il negozio fisico da cui si acquista,
anche se questo negozio per vendere usa una piattaforma con sede a Hong Kong o a Padova.


.....e ricordatevi sempre che il prezzo di vendita ha - come minimo -
un rapporto di 1 a 4 .......meditate gente. Meditate
 
Lo spread Btp-Bund apre stabile a 120 punti base.

Il rendimento del titolo decennale italiano si attesta allo 0,88%.
 
Lettera dall'Austria .......


"Sono stato licenziato e il centro per l’impiego non paga fino a febbraio.
E ho una causa da intentare, a causa della cessazione ingiusta del mio impiego, che svolgevo da più di 30 anni.
Lo farò però, una volta che sarà più leggera la situazione, qui ho i preparativi per l’inverno, solo piccoli passi in questo momento.
Si vocifera del previsto blackout a marzo.
(quando di solito la neve cade l’ultima volta qui ed è troppo presto per spegnere il riscaldamento)"


"Sì, abbiamo regole INSANE qui
da questo lunedì in avanti gli austriaci sono in isolamento (i non-vaccinati).

Si parla di un blocco generale e giocano al gioco dei numeri.

Questi numeri sono irreali, ma efficaci nelle notizie quotidiane.

Mescolano l’odio tra vaccinati e non vaccinati,

dichiarando le persone sane come un pericolo per la salute

e le persone che fanno il vaccino in pericolo per la salute.

Lo fanno abbastanza bene, le famiglie divise, gli amici divisi, i contatti sociali distrutti
."


"All’improvviso, le prove sono spuntate
per giustificare nuovi passaggi in questo gioco da idioti e tengono in ostaggio l’intero paese.

Abbiamo avuto un cambio di faccia al seggio del cancelliere,
che ha dovuto farsi da parte a causa di messaggi di testo poco puliti
e hanno anche mostrato che i sondaggi dell’ opinione pubblica
sono stati comprati e falsificati per ingannare la gente.

Ora abbiamo un membro di una famiglia di sangue blu nel seggio del cancelliere,
che è il burattino del suo amico, l’ex cancelliere.

Tra lui e il ministro della salute, giocano un gioco incontrollato di nuovi regolamenti,
dove si dimostra che A non sa cosa fa B e le testate giornalistiche rispecchiano questo caos.


Siamo entrati in un nuovo livello di corruzione e manipolazione.


Le persone sono stufe e manifestano, pacificamente,

mentre il corso del caos sta diventando sempre più ovvio,

la propaganda pagata dallo stato fa esplodere le persone su ogni canale."



"Dicono che i letti delle terapie intensive siano pieni di non vaccinati, il che è una bugia,
si tratta di doppi punturati o altri casi non correlati al corona.

Hanno cortocircuitato le cure mediche per 130 milioni e prendono pazienti da altri paesi,
i dottori sono pagati per mentire in tv sulla carenza di posti letto,
mentre è una carenza di personale che è la ragione, – sappiamo tutti perché –
non verranno picchiati tutti, hanno visto troppo.

I medici che insistono a scrivere di reazioni avverse al siero nei file dell’ospedale vengono licenziati."


"I non vaccinati sono trattati allo stesso modo degli ebrei di allora nell’era nazista.

Niente film,
teatri,
concerti o
partite di calcio,
niente ristoranti,
caffè o bar,
niente vita notturna,

ci sono cartelli storici per visualizzare gli stessi testi.

Un uomo che ha fatto una dichiarazione pubblica in relazione a questo, ha dovuto pagare una pesante multa.

Non è consentito confrontare la realtà di allora e di oggi
o addirittura puntare il dito contro la stessa ideologia nascosta.

Timeloop aperto dal 1933 al 1938 ? Uno si chiede."


"Sono riusciti a inviare 800 poliziotti per controllare centri commerciali, ristoranti e caffè;

le multe sono alte, come sul posto di lavoro, sia il datore di lavoro che il dipendente devono pagare le multe.

Quindi i non vaccinati possono pagare le tasse, andare a lavorare
(un’altra settimana con un test negativo – poi uno deve essere vaccinato o restare a casa, o essere licenziato)

Per andare da un dottore devi avere il vaccino,
anche per fare la spesa quotidiana,
mentre i primi supermercati hanno un nuovo servizio,
il personale fa la spesa per te e consegna, a un prezzo più alto.

Visita la farmacia e basta – oh aspetta - ti è permesso fare una passeggiata
ma se sei trattenuto dalla polizia e decidono di multarti, devi spiegare perché eri fuori? "


"Siamo tornati alla mercé e all’umore di una persona addestrata che mette in atto l’agenda,
sia in uniforme della polizia che in camice bianco da dottore."


"L’Austria è un esperimento in questo momento

con la Germania che guarda se tutto ciò funzionerà per installare le stesse regole."



I politici sono sopravvissuti alle loro vite e devono solo essere inesistenti,
queste forme di partiti politici tutti corrotti devono finalmente finire, l
a democrazia diretta sarebbe la strada ma mancano il know how e le persone giuste.

A questo punto, immagino che ci chiediamo tutti come andrà a finire?

Al giorno d’oggi, le informazioni sono tutto ciò di cui si ha bisogno. La gente le troverà."


Qui le cose si stanno scaldando e probabilmente domani venerdì annunceranno le vaccinazioni obbligatorie per tutti;
e cambia la legge in base a ciò che qualche insider del governo di alto rango sta facendo trapelare sui social media.

Potrebbe esserci un altro blocco per tutti, che farà rialzare la quota di vaccinati.

Sono impazziti hanno venduto la loro salute per la libertà e alla fine anche loro resteranno a casa."


"Sanno che le masse protesteranno pacificamente sabato,
quindi hanno tutto in programma per spingere e approvare rapidamente una nuova legge anche se durante la notte.

Le cause legali sono già aperte per quanto riguarda il blocco dei non sottoposti a vaccinazione.

Stanno urlando e urlando in Parlamento, sta diventando sempre più evidente."


"La polizia sta molestando la gente nei negozi intenta a comprare abbigliamento invernale
chiedendo di mostrare il certificato di vaccinazione verde,
se vieni catturato come un non vaccinato devi pagare da 500 euro a oltre 1.000, euro di multa

La gente ora è davvero stufa, molti dei poliziotti si sono dati malati,
il numero di quelli che devono controllare la popolazione si sta riducendo,
e molti sfileranno con i manifestanti pacifici sabato a Vienna."


"La gente è avvertita e solo un partito politico sta marciando con tutti loro. Partito della Libertà."


"Tutti gli altri partiti stanno semplicemente battendo il tamburo dell’agenda senza fare nulla per la gente.

È ovvio,
niente shopping natalizio o incontri,
niente mercatini di Natale per non vaccinati,
niente vin brulè,
annulleranno Natale e Capodanno,
e lo trascineranno con blocchi morbidi e rigidi fino a Pasqua
e limiteranno nuovamente i contatti familiari.

Mi chiedo se le persone obbediranno ancora.

Alcuni dicono che il blackout pianificato dovrebbe essere sino a marzo, proprio quando la neve cade l’ultima volta."


"600.000 famiglie non possono permettersi di riscaldare completamente la propria casa quest’inverno;

Il gasolio per il riscaldamento è passato da 58 euro/100 litri a 88 euro/100 litri.



I prezzi del gas sono ancora sconosciuti.

Anche l’elettricità sta aumentando,
quindi si dice che per una famiglia media quest’anno sarà di +500 euro.

Potrebbero dividere la tassa a metà per aiutare le persone, ma finora non fanno nulla.

La stagione del riscaldamento è già in pieno svolgimento."


"Vediamo cosa cercheranno di cucinare i pezzi grossi domani e durante il fine settimana,
sembra che lunedì verrà annunciato il blocco per tutti.

I numeri degli ospedali vengono costantemente fatti saltare su tutti i mezzi di propaganda,
danno la colpa ai non vaccinati ma i dati reali non esistono, perché anche se registrati, non vengono utilizzati.

Ma non registrano quanti vaccinati sono ora positivi al test, battendo solo i numeri dei test positivi.

Se si guardano i normali canali si potrebbe impazzire, e molte persone lo fanno, molti suicidi,

ma nessuno ne parla, solo alcuni poliziotti condividono tramite social media o lettere aperte ai politici."



I miei migliori auguri a te e Claudio, dobbiamo solo superare questa follia, con gli occhi aperti e rimanendo sani di mente
 

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