Fondi_comuni Fondi azionari: i risparmiatori non si fidano. Giustamente. (1 Viewer)

gempop

Nuovo forumer
Paperino ha scritto:
[...] sul risparmio gestito basta un minimo di preparazione per evitare grossi errori, e con un poco di pazienza e tempo si riesce anche a far bene, senza alcun bisogno di rivolgersi a promotori. [...]Nessuno lavora gratis; ma ancora devo capire a quale servizio reale ed utile corrisponde la "management" del promotore. [...] Verissimo: mai stati liberi. :D [...] Che tu sia meglio di altri sicuramente traspare. Giusto riconoscertelo. :) [...]vogliamo ad esempio parlare dei professionisti della casa tanto in auge al momento?!? [...] Certamente il pb che guadagna tanto e che tanto ha messo da parte (certo devono aver iniziato negli anni 80, perchè ora l'è dura!) non legge questo forum e non gliene può fregar di meno delle critiche.

Ricambio i complimenti per le buone maniere e le opinioni... anche perché parzialmente condivise.
Come prima, estrapolo alcuni punti del tuo intervento:
- molta o poca preparazione non saprei (forse più aggiornamento), sicuramente è più il tempo e la pazienza che occorrono per seguire i risparmi. Purtroppo, per chi non sta sdraiato in un'amaca sotto i pini, è soprattutto il tempo che manca. Certo, oggi che faccio il promotore, so che non mi rivolgerei mai ad uno che fa il mio mestiere: so fare da me :lol:
- e qui mi ricollego: non tutti hanno subito batoste così pesanti, o hanno preso la cosa tanto a cuore, da costringersi a trovare il tempo da dedicare ai propri investimenti oltre a quello dedicato a lavoro, famiglia, tempo libero etc. Io credo che i promotori aiutino in questo, e non perché siano dei geni con la soluzione per tutti o la dritta geniale: se fanno bene il proprio lavoro, sfornano proposte incrociando esigenze con soluzioni. Credimi, c'è davvero tanta gente che proprio non ha il tempo. Ma del resto, il consulente finanziario in altre realtà esiste e viene giustamente denigrato SE lavora male, e non tout court: siamo ancora lontani, ma è giusto almeno mettersi in cammino, no? E comunque, la "management" del promotore non è un sovrapprezzo per il cliente. Mi viene in mente un fatto curioso: un noto sito di collocamento online di OICR (della serie niente commissioni, massima libertà, zero costi...) ha recentemente aggiunto un servizio di GPF perché i clienti "fai da te"... chiedevano cosa fare! Curioso, no? Apri la gabbia, e gli uccellini si posano sopra e non scappano :-?
- ... mai stati "liberi"?!? Eh eh eh :D :D :D
- qual'é la casa in auge del momento? Dimmelo in privato, se preferisci.
- grazie, non volevo tirarmi il complimento. :rolleyes: Però... I'm a loser! Le banche non li vogliono quelli come me, perché rompiamo le p...e! Meno male che i clienti capiscono!...
- il PB che ha guadagnato tanto oggi potrebbe fare la differenza, ed invece... il più delle volte si trascina da una banca all'altra, si fa pagare bene il rigiro ed intanto trita e macina e gnam gnam fino alla pensione. Tanto, chi si ricorderà di lui?...
Ma... quel termine, PB, mi sa tanto di BF... Mi sbaglio?
Con stima.
 

chicco67

Nuovo forumer
premetto che sono un "fondista" e non sono particolarmente esperto di finanza.

i gestori e i loro promotori continuano a rifilare sonore fregature al popolo bue: prodotti pessimi di risparmio gestito a costi da rapina, purtroppo con l'avallo dello stato (mancata riforma del risparmio, conflitti di interessi e cariche a vita ai controllori...)

molto risparmio gestito brucia valore degli investitori.
c'e' chi, come il nobel Sharpe, ha dimostrato che i fondi fanno mediamente schifo.

tuttavia non c'e' solo spazzatura: cercando bene, si possono trovare gestori che producono valore - tra tanti somari e tanti avvoltoi, c'e' anche qualche purosangue.

non credo che ci sia una Verita' unica per tutti, ma non vorrei demonizzare *tutto* il risparmio gestito, occorre fare dei distinguo.

- c'e' chi si beve qualunque cosa gli rifili il suo promotore (la stragrande maggioranza degli investitori)
-c'e' chi crede nel fai-da-te e opta per il trading
-c'e' chi crede che il risparmio gestito sia inutilmente costoso quando non dannoso, e opta per gli etf per abbattere i costi;
-c'e' chi crede che il risparmio gestito possa produrre valore (anche se mediamente lo distrugge).

ognuno puo' trovare il suo credo.

ciao.
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Gestori validi ci sono ma il grosso pubblico non sa o non può individuarli, e quindi per il grosso pubblico è certamente valido il suggerimento di rivolgersi a fondi passivi dove rispamia commissioni inutili.

Individuare i gestori validi, come utilizzare strategie non solo "compra e tieni" è già uno stadio avanzato e adatto a relativamente poche persone.
 

gempop

Nuovo forumer
giuseppe.d'orta ha scritto:
Gestori validi ci sono ma il grosso pubblico non sa o non può individuarli, e quindi per il grosso pubblico è certamente valido il suggerimento di rivolgersi a fondi passivi dove rispamia commissioni inutili.

Individuare i gestori validi, come utilizzare strategie non solo "compra e tieni" è già uno stadio avanzato e adatto a relativamente poche persone.

Non ritieni un pelino rischioso suggerire al "grosso pubblico" (e quindi con una strategia buy and hold) di mettersi "a benchmark" con fondi passivi? Certo, caricarsi rischio pagando gestori inetti fa solo rabbia, ma anche "sbragarsi", anche se a basso costo, nei confronti del mercato, soprattutto a questi prezzi... Certo, o si trova qualcuno di cui ci si possa fidare o non resta che farsi da sé una cultura finanziaria.
 

chicco67

Nuovo forumer
gempop ha scritto:
giuseppe.d'orta ha scritto:
Gestori validi ci sono ma il grosso pubblico non sa o non può individuarli, e quindi per il grosso pubblico è certamente valido il suggerimento di rivolgersi a fondi passivi dove rispamia commissioni inutili.

Individuare i gestori validi, come utilizzare strategie non solo "compra e tieni" è già uno stadio avanzato e adatto a relativamente poche persone.

Non ritieni un pelino rischioso suggerire al "grosso pubblico" (e quindi con una strategia buy and hold) di mettersi "a benchmark" con fondi passivi? Certo, caricarsi rischio pagando gestori inetti fa solo rabbia, ma anche "sbragarsi", anche se a basso costo, nei confronti del mercato, soprattutto a questi prezzi... Certo, o si trova qualcuno di cui ci si possa fidare o non resta che farsi da sé una cultura finanziaria.

a lunga scadenza, le azioni hanno sempre pagato. se non si e' in condizioni di scegliere un bravo gestore e un buon portafoglio di fondi, tanto vale scegliere un indice passivo. paghera' meno di un buon fondo, ma paghera' - a patto di saper (e poter) attendere.
 

gempop

Nuovo forumer
chicco67 ha scritto:
a lunga scadenza, le azioni hanno sempre pagato. se non si e' in condizioni di scegliere un bravo gestore e un buon portafoglio di fondi, tanto vale scegliere un indice passivo. paghera' meno di un buon fondo, ma paghera' - a patto di saper (e poter) attendere.

Pur essendo promotore finanziario (e quindi dai tam tam apostrofato come venditore d'illusioni...) non sarei così tranciante circa la benevolenza dei mercati azionari, sempre e comunque, verso gli investitori. Un'occhiata al rapporto seguente http://www.dm.unito.it/personalpages/scienza/Borsa-dal-1928-al-2004.pdf mostrerebbe, a mio avviso, come le cose non siano così semplici. Sono dell'idea che i risparmi non andrebbero messi a repentaglio senza consapevolezza.
 

chicco67

Nuovo forumer
gempop ha scritto:
P.S. Il rapporto è del Centro Studi di Mediobanca.

lungi da me proporre ricette su come investire (non e' il mio mestiere); e non esistono certezze, questo e' sicuro; specie in italia.

chi sceglie di investire tutto nella borsa italiana corre il rischio della scarsa differenziazione geografica (come chi investisse tutto sulla borsa cinese). inoltre la borsa italiana e' relativamente giovane, ha pochi titoli ed e' probabilmente poco rappresentativa delle borse mondiali.

ho letto analisi simili a quella che hai indicato, fatte pero' su borse estere (in particolare il nyse da fine '800 ad oggi) dove si mostrava che mediamente le azioni hanno sempre superato le obbligazioni sul lungo termine, rendendo suppergiu' il 6% annuo in media, su un lungo periodo, talvolta molto lungo dopo guerre mondiali e depressioni.

per quel che capisco, chi sceglie di investire tutti i suoi averi in azioni deve avere un'ottica di lungo periodo, ed essere conscio del rischio che corre nel breve termine (anche se molte obbligazioni hanno rischio elevatissimo… argentina, cirio, giacomelli e compagnia dovrebbero avercelo insegnato).
 

Catullo

Forumer storico
Oggi sono stanco.
Vengo da una riunione con il manager arrivato da Milano che ci ha riscaldato le palle con le solite stronzate.
Ci ha ricordato che lavoriamo per una Azienda e che il nostro dovere è servire l'Azienda.
Dobbiamo quindi dedicarci per 2 mesi alla vendita di prodotti assicurativi.
Ho evitato di ribattere che il nostro codice deontologico prevede che il primo interesse è quello del cliente; da privilegiare a quello della mandante.
Perchè sono sempre io il rompicoglioni di turno quando tutti stanno zitti e non faccio neanche i miei interessi perchè ho sempre i volumi di raccolta più alti e nessuno mi chiede niente.
Poi faccio tutti i miei errori ma almeno li faccio in buona fede(magra consolazione dirà qualcuno).
Leggo su Plus che i PF cercano di tornare in banca.
E chi può dargli torto.
Che professione di merda.
I 3 manager di area sono stati massacrati perchè la base commissionale non era ai livelli nazionali.
I miei colleghi cazziati perchè non trasferiscono i fondi sulle GPF multibrand che multibrand non sono.
10,20,1000 contest per gli obiettivi più strampalati: anche la leonessa d'oro(dedicato alle promotrici).
E i miei colleghi che fanno la fila dal manager per le riassegnazioni di 2 colleghi appena dimissionari.
Per rifilargli le index di turno.
E il cliente contento perchè ha acquistato l'ultima polizza.
E' un mondo che non ha ne capo ne coda.
Ma la pagheremo, la pagheremo cara.
Che stanchezza.
Se la paragono all'entusiasmo che avevo quando ho intrapreso questa professione.................
Il lavoro cambiato, l'iscrizione all'Università, l'empatia con i clienti.
E' rimasto poco o nulla.
Forse la tentazione di adattarmi al mio ruolo e di mettermi a fottere il cliente.
Tanto quello che capisce :( :(
Almeno pago un pò di debiti......... :) :)
 

gempop

Nuovo forumer
Catullo ha scritto:
Oggi sono stanco.

Porca, sembra di stare allo specchio...
Azienda diversa, stessa solfa.
Da noi c'è il contest dedicato al collega morto... e in suo nome bisogna fare tante unit!
Starò sbagliando tutto anch'io? Meglio lasciarsi andare e rinunciare a resistere?
certo che non è facile.... :-? :-? :-?
 

Users who are viewing this thread

Alto