giuseppe.d'orta
Forumer storico
Il nuovo regolamento della Banca d'Italia sui fondi comuni è stato mandato il mese scorso agli operatori del settore per osservazioni.
Bankitalia desidera frenare l'applicazione di commissioni di performance cui non corrisponde un vero lavoro positivo da parte dei gestori, chiede una coerenza più rigida tra rendimenti del fondo e benchmark, termini annuali per i calcoli e periodi non troppo brevi per il prelievo.
Inoltre, mira all'introduzione generale della "clausola High Water Mark", che alcuni fondi già adottano, percependo le commissioni d'incentivo solo sugli incrementi della quota superiori al valore del fondo storicamente più alto. Ciò evita che i fondi facciano pagare ai clienti commissioni di performance per un solo periodo positivo susseguente a numerosi disastri.
La notizia ha provocato in borsa, venerdì, uno scivolone del titolo Mediolanum.
Perché, tra tutte le società del settore quotate, proprio Mediolanum è stata molto penalizzata da queste informazioni, perdendo il 3.24%? Perché Mediolanum è la società che peggio tratta i propri clienti. L’analisi delle modalità utilizzate per le commissioni di performance dei fondi dimostra, infatti, come esse siano applicate sfacciatamente a favore della società e, quindi, contro i clienti.
America 2000, fondo azionario USA, ha come benchmark (parametro di riferimento) per l'85% l'indice S&P500 convertito in Euro e per il 15% l'indice MTS Tasso Fisso Monetario in Euro. A questo punto ci si attenderebbe che le commissioni di incentivo siano calcolate in base a tali parametri, ed invece Mediolanum usa il più facile dei parametri possibili: incredibile ma vero, Mediolanum ha il coraggio di confrontare i rendimenti di un fondo azionario con il tasso interbancario dei depositi a 3 mesi, prelevando il 3% della performance che lo sovrasta, se lo supera fino a cinque punti percentuali, altrimenti il prelievo passa addirittura al 5%.
Analogo discorso per Risparmio Italia Crescita, fondo azionario italiano: benchmark 85% Mibtel + 15% MTS Tasso Fisso Monetario in Euro, ma commissione di incentivo prelevata con le stesse modalità del fondo America 2000.
Ancora più senza vergogna il fondo Elite95, azionario internazionale, che ha come benchmark 95% MSCI AC World Free Index in Usd convertito in Euro + 5% MTS BOT Lordo ma preleva come incentivo addirittura il 10% dell'overperformance rispetto al tasso interbancario euribor a 3 mesi.
A Mediolanum, comunque, dicono di non essere preoccupati, e li si può comprendere: da sempre puntano molto sui "prodotti previdenziali" (la tragedia sociale del futuro, ci torneremo spesso) e sulle "polizze", che poi sono polizze solo di nome e che, in virtù di una normativa molto poco trasparente, possono riempire all’inverosimile di costi impliciti (che il cliente non vede, e comunque non è in grado di calcolare concretamente): i vari DiPiù, Europension, ecc. sono tra i prodotti più carichi di costi che si vendano in Italia, probabilmente superati solo dai prodotti della Ergo, ex Bayerische.
L’unica cosa concreta da fare con i prodotti Mediolanum, fondi, polizze o "pensioni integrative" che siano, è starne lontani, lasciando perdere le mille storielle che i "consulenti globali" raccontano per intascare le loro ricche provvigioni pagate, appunto, dai clienti.
Bankitalia desidera frenare l'applicazione di commissioni di performance cui non corrisponde un vero lavoro positivo da parte dei gestori, chiede una coerenza più rigida tra rendimenti del fondo e benchmark, termini annuali per i calcoli e periodi non troppo brevi per il prelievo.
Inoltre, mira all'introduzione generale della "clausola High Water Mark", che alcuni fondi già adottano, percependo le commissioni d'incentivo solo sugli incrementi della quota superiori al valore del fondo storicamente più alto. Ciò evita che i fondi facciano pagare ai clienti commissioni di performance per un solo periodo positivo susseguente a numerosi disastri.
La notizia ha provocato in borsa, venerdì, uno scivolone del titolo Mediolanum.
Perché, tra tutte le società del settore quotate, proprio Mediolanum è stata molto penalizzata da queste informazioni, perdendo il 3.24%? Perché Mediolanum è la società che peggio tratta i propri clienti. L’analisi delle modalità utilizzate per le commissioni di performance dei fondi dimostra, infatti, come esse siano applicate sfacciatamente a favore della società e, quindi, contro i clienti.
America 2000, fondo azionario USA, ha come benchmark (parametro di riferimento) per l'85% l'indice S&P500 convertito in Euro e per il 15% l'indice MTS Tasso Fisso Monetario in Euro. A questo punto ci si attenderebbe che le commissioni di incentivo siano calcolate in base a tali parametri, ed invece Mediolanum usa il più facile dei parametri possibili: incredibile ma vero, Mediolanum ha il coraggio di confrontare i rendimenti di un fondo azionario con il tasso interbancario dei depositi a 3 mesi, prelevando il 3% della performance che lo sovrasta, se lo supera fino a cinque punti percentuali, altrimenti il prelievo passa addirittura al 5%.
Analogo discorso per Risparmio Italia Crescita, fondo azionario italiano: benchmark 85% Mibtel + 15% MTS Tasso Fisso Monetario in Euro, ma commissione di incentivo prelevata con le stesse modalità del fondo America 2000.
Ancora più senza vergogna il fondo Elite95, azionario internazionale, che ha come benchmark 95% MSCI AC World Free Index in Usd convertito in Euro + 5% MTS BOT Lordo ma preleva come incentivo addirittura il 10% dell'overperformance rispetto al tasso interbancario euribor a 3 mesi.
A Mediolanum, comunque, dicono di non essere preoccupati, e li si può comprendere: da sempre puntano molto sui "prodotti previdenziali" (la tragedia sociale del futuro, ci torneremo spesso) e sulle "polizze", che poi sono polizze solo di nome e che, in virtù di una normativa molto poco trasparente, possono riempire all’inverosimile di costi impliciti (che il cliente non vede, e comunque non è in grado di calcolare concretamente): i vari DiPiù, Europension, ecc. sono tra i prodotti più carichi di costi che si vendano in Italia, probabilmente superati solo dai prodotti della Ergo, ex Bayerische.
L’unica cosa concreta da fare con i prodotti Mediolanum, fondi, polizze o "pensioni integrative" che siano, è starne lontani, lasciando perdere le mille storielle che i "consulenti globali" raccontano per intascare le loro ricche provvigioni pagate, appunto, dai clienti.