Banca Profilo (PRO) Fondo Sator in Banca Profilo col 51%
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Geller
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Banca Profilo : ottimo semestre ...!
30.07.2010 MILANO (Finanza.com)
Banca Profilo nel primo semestre 2010 ha registrato un utile netto consolidato pari a 2,1 milioni, che si confronta con gli 0,9 milioni del primo semestre 2009. Il conto economico consolidato evidenzia un totale ricavi netti pari a 21,8 milioni, in diminuzione rispetto ai 24,3 milioni del primo semestre 2009 (-10,3%). Il margine di interesse si attesta a 7,0 milioni (in calo di 1,6 milioni) e le commissioni nette sono pari a 8,2 milioni (da 5 milioni). I costi operativi consolidati registrano una diminuzione del 4,5% anno su anno, passando da 20,7 a 19,7 milioni. L’attivo consolidato si attesta a 1,744 miliardi (+17,9% rispetto ai 1,480 miliardi di fine 2009) ed il patrimonio netto ammonta a 146,7 milioni.
30.07.2010 MILANO (Finanza.com)
Banca Profilo nel primo semestre 2010 ha registrato un utile netto consolidato pari a 2,1 milioni, che si confronta con gli 0,9 milioni del primo semestre 2009. Il conto economico consolidato evidenzia un totale ricavi netti pari a 21,8 milioni, in diminuzione rispetto ai 24,3 milioni del primo semestre 2009 (-10,3%). Il margine di interesse si attesta a 7,0 milioni (in calo di 1,6 milioni) e le commissioni nette sono pari a 8,2 milioni (da 5 milioni). I costi operativi consolidati registrano una diminuzione del 4,5% anno su anno, passando da 20,7 a 19,7 milioni. L’attivo consolidato si attesta a 1,744 miliardi (+17,9% rispetto ai 1,480 miliardi di fine 2009) ed il patrimonio netto ammonta a 146,7 milioni.
Geller
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Una proposta del FT nella vicenda Unicredit
24.09.2010 MILANO (Finanza.com)
L'estromissione di Alessandro Profumo alla guida di Unicredit continua a trovare spazio sulle pagine della stampa estera.
Oggi è il Financial Times a tornare sulla vicenda con un commento nel quale non risparmia critiche alla classe politica italiana, bollata come arrogante, e ad alcuni azionisti dell'istituto di Piazza Cordusio, definiti incapaci di vedere oltre il proprio naso, che sia Monaco o Verona.
Secondo il quotidiano della City il degno candidato alla successione di Unicredit è l'ex amministratore delegato di Capitalia, Matteo Arpe. Un "nome ovvio" vista "l'esiguità di veri candidati alla guida di Unicredit".
PS. Ovvio sottolineare che se Matteo Arpe fosse eletto alla guida di Unicredit, B.ca Profilo trarrebbe nel complesso dei grandi benefici ... !
24.09.2010 MILANO (Finanza.com)
L'estromissione di Alessandro Profumo alla guida di Unicredit continua a trovare spazio sulle pagine della stampa estera.
Oggi è il Financial Times a tornare sulla vicenda con un commento nel quale non risparmia critiche alla classe politica italiana, bollata come arrogante, e ad alcuni azionisti dell'istituto di Piazza Cordusio, definiti incapaci di vedere oltre il proprio naso, che sia Monaco o Verona.
Secondo il quotidiano della City il degno candidato alla successione di Unicredit è l'ex amministratore delegato di Capitalia, Matteo Arpe. Un "nome ovvio" vista "l'esiguità di veri candidati alla guida di Unicredit".
PS. Ovvio sottolineare che se Matteo Arpe fosse eletto alla guida di Unicredit, B.ca Profilo trarrebbe nel complesso dei grandi benefici ... !
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