generali1984 ha scritto:
ricpast ha scritto:
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e forse permetterà di portare alla luce del sole alcune evidenti incongruenze tra cui quella che vede i valori COMMERCIALI dei francobolli ridotti fino all'80% rispetto agli importi indicati nei più diffusi cataloghi: Sassone, Bolaffi,ecc.
Il modo migliore per massimizzare se si ha esperienza è eBay
il più rapido è un commerciante che acquista per rivendere .
se ne vale la pena si può partecipare a una fiera , consiglio sempre VERONAFIL
( 2 manifestazioni annue Novembre e Maggio )
se abiti lontano da Verona ci sono comunque molti convegni filatelici minori ma Veronafil
vale il viaggio Preferibilmente il Venerdì o il Sabato EVITARE la Domenica
io ci vado sempre da oltre 10 anni e abito a 400 Km di distanza
e ci vado per .....................le sopresine degli ovetti
Grazie mille dell'intervento generali!
Provo a rispondere:
1- la mia ignoranza in materia è assoluta;
2- hai espresso idee che condivido appieno soprattutto quando evidenzi la particolarità del settore filatelico in cui l'esperienza e la passione sono aspetti imprescindibili per poter iniziare qualsiasi discorso relativo alla compravendita. Chi si avvicinasse alla filatelia solo ed esclusivamente perchè ritiene che comprare dei francobolli protegga il capitale dall'erosione dell'inflazione compierebbe un errore madornale e prenderebbe sicuramente delle batoste paurose.
3- ho quotato l'ultima parte del tuo intervento perchè è quella che mi interesserebbe approfondire.
La quotazione della collezione di mio nonno è stata fatta da una persona di sicura esperienza (il cui nome sicuramente ti sarà noto ma che, per questioni di privacy, preferisco fare solo in mp..); grazie alla maniacale precisione con cui sono catalogati i francobolli e grazie alla precisissima indicazione delle quotazioni valore per valore in base agli importi indicati nel catalogo Sassone anno per anno, ho un'idea molto precisa del valore DI CATALOGO dei singoli francobolli (e di conseguenza della collezione nel suo complesso).
-------------sono d'accordissimo nel non fare nomi ------------------
L'unico problema è che l'ultima valorizzazione della collezione è stata fatta sugli importi indicati nei cataloghi Sassone del 1999.
Sono in possesso dei cataloghi Sassone 2006 ma è un lavoro davvero enorme....
--------Se ti sembra un lavoro enorme e non pensi che valga il tempo speso
vendi tutto in blocco al commerciante , tramite ebay impiegheresti probabilmente il triplo del tempo
Ti volevo chiedere al riguardo: ritieni corretto stimare (così come mi è stato detto) che dal 1997 al 2006 (10 anni circa) gli importi di catalogo siano aumentati mediamente del 100%?
------------------so che negli ultimi anni i prezzi si sono un pò ripresi , ma non sono in gradi di risponderti sulla correttezza dei dati %
I motivi per cui la forbice tra valore DI CATALOGO e valore COMMERCIALE dei francobolli si sia allargata a dismisura negli ultimi anni (con un aumento vertiginoso dei primi rispetto all'avanzata dei secondi) sono molteplici.
Tra questi credo che tra quelli decisivi vi sia l'interesse degli operatori specializzati del settore a "gonfiare" tali importi; anche scandali come quelli di Afinsa (che comprava lotti su lotti di paccotiglia al 9-10% del valore di catalogo.....qualsiasi catalogo!) hanno contribuito a stimolare questa perversa spirale di gonfiatura degli importi indicati nei cataloghi.
Il risultato di tutto questo è che una collezione, se venduta ad un commerciante, viene solitamente valorizzata al 10-12% del suo valore di catalogo.....
------------------ Ecco qui ti posso spiegare qualcosa che ben pochi collezionisti sono
disposti a ficcarsi in testa e quasi nessuno vuole capire , eppure è tanto semplice :
il commerciante che stima la tua collezione GUARDA la tua collezione , fa MENTALMENTE
un rapido conteggio dei pezzi più importanti e per i quali QUASI CERTAMENTE ha già
pronti dei clienti o comunque ritiene di poter piazzare velocemente e SOLO QUELLI ti
sta pagando ; gli altri , COMUNI E MENO COMUNI li prenderà COMUNQUE nel
mazzo perchè gli vengono gratis altrimenti non li degnerebbe di uno sguardo ;
questo non perchè è una spregevole carogna che vuole arraffare gratis francobolli
che comunque il collezionista ha pagato minimo al facciale , ma perchè per lui è
una professione e il francobollo comune che acquista da voi viene dopo i 40-50 CHE HA
GIA' IN MAGAZZINO quindi lo venderà fra un bel tot di tempo
( dipende dagli agganci che ha , anche esteri , più è grande il suo giro più veloce sarà
lo "smaltimento" della merce più comune ) , se è un grande comerciante i metri di
valutazione dipendono esattamente dagli agganci che ha per lo smaltimento ---------------
Tu dici che se uno si mette a vendere singolarmente i francobolli su ebay può spuntare un prezzo migliore....ma mediamente mi pare che anche lì ci si aggiri al max sul 30-40% del valore di catalogo....cosa pensi al riguardo?