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ettore_61

?????????????????????
Re: Il conto della serva

giamaica2005 ha scritto:
ciao umido

scusa ma questo raffronto nn lo si fa con il nasdaq comp?

:rolleyes:

Ciao vesu,

il nasdaq e' prettamente tecnologico mentre il dj no.....per cui ritengo spmib molto piu' simile al dj che al nasdaq.....

Possiamo comunque provare il raffronto.....
 

ettore_61

?????????????????????
conto della serva

vesu,

guarda sull'intraday del dj come funzione il suo valore di 12154.61 alle ore 17.25 (quando chiude il nostro spmib)..... sara' una coincidenza....

1213211918stranezza.png
 

giamaica2005

Forumer attivo
Re: Il conto della serva

ettore_61 ha scritto:
Ciao vesu,

il nasdaq e' prettamente tecnologico mentre il dj no.....per cui ritengo spmib molto piu' simile al dj che al nasdaq.....

Possiamo comunque provare il raffronto.....



ed hai perfettamente ragione;

però più volte ho notato che l'sp apre con una % data dalla differenza aritmetica fra la % del nas comp alle 17.35 (chiusura aggiustata sp) e la % di chiusura sempre del nas comp

mi spiego meglio con un esempio

alle 17.35 sp chiude a -1.96%

alle 17.35 nas comp segnava -1.34%

se nas comp chiudesse supponiamo a -2%, sp domani aprirebbe intorno a -0.66

questo fatto nn lo verifico tutti i giorni, quindi nn posso dire che accade sempre; ma tutte le volte che ho tentato di "pronosticare" l'apertura dell'sp (nn molte in verità) ho usato questo sistema e in genere funziona (anche se devo dire che nn è precisissimo)

a questo punto, però, mi hai messo la pulce nell'orecchio e quindi ......domani vediamo con quale scarto percentuale apre sp

:up:
 

giamaica2005

Forumer attivo
Re: Il conto della serva

giamaica2005 ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!


tornando al ragionamento che facevo prima


sp alle 17.35 = -1.96%

nas comp. alle 17.35 = -1.34%

chiusura nas comp. = -2.24%

domani sp dovrebbe aprire intorno a -0.9%


nn ci resta che........attendere (ma la cosa andrebbe verificata su più giorni)


(sperando di nn averla sparata troppo grossa!!!!)

:lol: :lol: :lol:
 

giamaica2005

Forumer attivo
Draghi,bassi tassi hanno contribuito a crisi finanziaria

ROMA (Reuters (Londra: TRIL.L - notizie) ) - Le banche centrali dovrebbero trarre una lezione dal quadro di bassi tassi di interesse e credito facile che ha contribuito alla crisi finanziaria innescata dai mutui subprime Usa.


E' quanto sostiene Mario Draghi, governatore della Banca d'Italia e membro del consiglio della Bce, in un discorso tenuto ad Amsterdam per l'Associazione olandese delle banche estere.


Draghi ritiene che le banche centrali non siano riuscite a mitigare del tutto le tensioni sui mercati monetari e, pur definendosi "ansiosamente ottimista", avverte che non è chiaro se si sia toccato il fondo della crisi.


"La situazione potrebbe ancora peggiorare", si legge nel testo del discorso in italiano diffuso ai giornalisti.


Per il presidente del Financial stability forum, le banche centrali "hanno tratto importanti lezioni dalla crisi".


"Il livello eccezionalmente basso dei tassi di interesse negli anni scorsi aveva contribuito alla crescita eccessiva della liquidità, al mispricing dei diversi strumenti finanziari, ad allocare il rischio in maniera efficiente", ha detto Draghi.


"Le banche centrali dovrebbero considerare questi effetti al momento di fissare i tassi di riferimento della politica monetaria. Nel nuovo contesto finanziario la politica monetaria ha un legame sempre più stretto con la stabilità finanziaria, che le banche centrali non possono più trascurare".


Il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet la settimana scorsa ha sorpreso i mercati annunciando per il mese prossimo un probabile aumento del tasso europeo fermo al 4% da circa un anno.


Dopo aver osservato che "le banche centrali devono vagliare l'evoluzione di un ampio insieme di indicatori, oltre all'andamento dell'inflazione", Draghi sottolinea come "il framework di politica monetaria della Bce si distingue per il suo ampio grado di articolazione".


COSTI SALVATAGGI RICADANO SOPRATTUTTO SU SOCI E MANAGER


Le banche centrali hanno svolto un "ruolo cruciale nella gestione della crisi", ma "non hanno potuto attenuare le tensioni sui mercati monetari".


"E' ormai chiaro", prosegue Draghi, "che alla radice del problema vi sono le forti incertezze sulla qualità di prodotti finanziari di ammontare pari a migliaia di miliardi di dollari".


Sulle condizioni di fondo dei mercati potrebbero ripercuotersi negativamente un deterioramento del ciclo economico e ulteriori riduzioni dei valori immobiliari.


"Un aumento delle perdite potrebbe rendere i primary broker riluttanti ad assumere rischi di controparte, inducendoli a fissare margin requirements più elevati, che potrebbero costringere gli hedge funds a liquidare posizioni di ingente valore. Ciò potrebbe provocare una nuova andata di vendite e accentuare le pressioni al ribasso sui prezzi dei titoli".


Un ulteriore aspetto che richiederà un'attenta valutazione da parte delle banche centrali, secondo Draghi, è l'azzardo morale.


"Gli interventi in favore di singoli intermediari con rilevanza sistemica comportano un costo, in quanto potrebbero incoraggiare l'assunzione di rischio da parte di altre banche", dice il governatore riferendosi al salvataggio dell'istituto britannico Northern Rock (Londra: GB0001452795.L - notizie) e della statunitense Bear Stearns (NYSE: BSC - notizie) da parte della Federal Reserve attraverso Jp Morgan.


"Per contenere l'onere regolamentare che può associarsi all'estensione del safety net garantito dalle banche centrali, il costo dei salvataggi deve ricadere quanto più possibile sugli azionisti e sui massimi dirigenti delle banche in crisi".
 

giamaica2005

Forumer attivo
Prezzi: grano vola a nuovo record

(ANSA) - NEW YORK, 11 GIU - I futures di Chicago sul granoturco schizzano ai massimi storici e infrangono, per la prima volta nella storia, i 7 dollari a bushel. Il prezzo si e' attestato a 7,0325 dollari a bushel (circa 25 chilogrammi). Rispetto allo scorso anno, le quotazioni sono raddoppiate. La volata e' legata alle ''inondazioni nella regione agricola del Midwest, che ha distrutto le coltivazioni esistenti e impedito agli agricoltori di riseminare'' spiegano gli analisti.
 

ettore_61

?????????????????????
Re: Il conto della serva

giamaica2005 ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!

Pero' possiamo provare a collezionare una serie di dati e costruire un modellino previsionale sulle aperture.
Non avra' la precisione dei costosissimi modelli usati dalle banche ma a noi serve un'iinformazione indicativa...........

:up: :up: :up:
 

dona46

Forumer storico
tokyo

Borsa: Tokyo chiude in calo -2,08%





(ANSA)-TOKYO, 12 GIU- La Borsa di Tokyo chiude gli scambi in forte ribasso del 2,08%, sulla scia della chiusura fortemente negativa segnata ieri sera a Wall Street. Il Nikkei (notizie) , l'indice dei 225 titoli guida, si porta a 13.888,60 punti, 294,88 in meno della chiusura di ieri.



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