la rottura al ribasso del tdst supportivo a 21715, se confermata in chiusura, potrebbe generare un affondo in accelerazione ribassista.
Forse ultimo prima di un rimbalzo di breve più corposo. Quella dell' affondo finale sarebbe una ipotesi avallata dagli indicatori di momentum.
Mi sono arrischiata la carta del ribasso da puro trade speculativissimo appena sotto il livello. Stop strettissimo poco sopra e, se scende o resta comunque sotto i 21700 in chiusura,
vedrò come coprire. Dimensionalmente, la posizione è 1/3 del normale, a sottolinearne la rischiosità.
Molto, molto rischiosa l'operazione, sopratutto fatta in fine settimana e con il G7. Se ti va bene chiudi lunedì mattina su un minimo, se ti va male rincorri.
Ne sono consapevole
Devo decidere se chiudere stasera o se paracularmi con le opzioni.
Giusto per dare un minimo di continuità al discorso: la Dukessa
per adesso sembra che avesse ragione
, anche se i prezzi ballano ancora nell' intorno dee 21700 e bisogna vedere come si va a chiudere. Il mio short era ai 21670 coperto in zona 21300 prima della chiusura con call 21700 a pmc 120.
Non ho sfidato di più la sorte e ho chiuso tutto stamattina perdendo 130 punti di fib e monetizzando le opzioni intorno ai 300.
Ovviamente si può guardare il bicchiere dal lato del mezzo pieno o del mezzo vuoto: chiudendo venerdì, avrei incassato secchi + o - 350 punti di fib, quindi, tecnicamente, esiste un...
loss in termini di... lucro cessante
, diciamo (e mica di poco). La filosofia, diciamo, è quella di risparmiarsi il... danno emergente
(cioè il ferro da stiro in faccia di un open a +2 con una posizione corta di fib anche a costo di spendere qualcosa erodendo il gain potenziale). In questo caso, le scadenze ravvicinate e il botto in apertura hanno aiutato a chiudere
comunque in modo decente, ma d' altronde era una delle possibilità in conto in un trade dalla vita così breve.
In altre circostanze e con altre... durations
, il rapporto costi/benefici può essere molto meno favorevole e magari "obbligare" a coperture più complesse, meno a debito ma magari
tagliando il gain potenziale oltre un certo livello...
Bhè, insomma, la tirata aveva solo lo scopo di illustrare un punto di vista: quello di essere disposti a limitare la propria (sacrosanta
) avidità pur di abbassare la volatilità del proprio ptf.
Se va bene si guadagna un po' meno; se va male però si perde ancora meno
.
Nel lungo periodo, e in costanza di operatività, è una strategia che può aiutare a sopravvivere ai mercati con un minimo di decoro e soprattutto senza bisogno del defibrillatore ogni 2 per 3
.
Ovviamente senza pretendere di elargire consigli, mancherebbe altro
.