Gloria ai Bastardi - Cap. 1 (11 lettori)

Stato
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DDUKE

Viva i popoli, Viva le Nazioni europee, fanculo U€
Il 3 a 0 sarebbe l'arresto per questi delle ONG e affondamento plateale ripreso in mondo visione delle loro navi.

Il 4 a 0 sarà l'arresto dei mandanti con i colletti bianchi e poltrone nelle stanze pubbliche e parapubbliche di mezza europa.
 

Dogtown

Forever Ultras Ghetto
MERCATI: BANCA FRANCIA, RISCHI INSTABILITA' DA ITALIA E POLITICA DAZI USA

La politica commerciale degli Stati Uniti e la situazione politica in Italia si traducono in un aumento di incertezza e potrebbero essere una fonte di instabilita' finanziaria. E' l'opinione espressa dalla Banca di Francia in un report pubblicato oggi. "Le incertezze politiche sono notevolmente aumentate in Italia" con il rischio di contagio verso altri paesi oltre che per il settore bancario europeo, osserva l'istituto monetario nell'ultima valutazione dei rischi e delle vulnerabilita' del sistema finanziario francese, che viene aggiornata due volte all'anno. A questo va aggiunta la politica commerciale degli Stati Uniti, che ha portato nelle ultime settimane a una serie di misure protezionistiche, e che "potrebbe influenzare anche la domanda in Europa e in Francia in particolare, e quindi la capacita' di recupero dell'export" aggiunge il rapporto. Di conseguenza, il rischio di un'improvvisa correzione di alcuni mercati, come quelli azionari o obbligazionari, "aumenta in un contesto in cui i mercati mantengono una dinamica molto positiva" e gli investitori hanno una forte propensione al rischio, afferma la banca. Piu' in particolare, le preoccupazioni riguardano "l'aumento della volatilita': i mercati azionari degli Stati Uniti e dell'area dell'euro hanno effettivamente registrato picchi di volatilita' negli ultimi quattro mesi, che hanno interrotto un periodo di volatilita' storicamente basso" spiega la Banca di Francia. Che, oltre a questi motivi di incertezza, indica come la "possibilita' di un forte aumento dei tassi di interesse a lungo termine rimanga una potenziale fonte di rischio" per la valorizzazione dei portafogli di titoli detenuti da istituti finanziari.
 

DDUKE

Viva i popoli, Viva le Nazioni europee, fanculo U€
MERCATI: BANCA FRANCIA, RISCHI INSTABILITA' DA ITALIA E POLITICA DAZI USA

La politica commerciale degli Stati Uniti e la situazione politica in Italia si traducono in un aumento di incertezza e potrebbero essere una fonte di instabilita' finanziaria. E' l'opinione espressa dalla Banca di Francia in un report pubblicato oggi. "Le incertezze politiche sono notevolmente aumentate in Italia" con il rischio di contagio verso altri paesi oltre che per il settore bancario europeo, osserva l'istituto monetario nell'ultima valutazione dei rischi e delle vulnerabilita' del sistema finanziario francese, che viene aggiornata due volte all'anno. A questo va aggiunta la politica commerciale degli Stati Uniti, che ha portato nelle ultime settimane a una serie di misure protezionistiche, e che "potrebbe influenzare anche la domanda in Europa e in Francia in particolare, e quindi la capacita' di recupero dell'export" aggiunge il rapporto. Di conseguenza, il rischio di un'improvvisa correzione di alcuni mercati, come quelli azionari o obbligazionari, "aumenta in un contesto in cui i mercati mantengono una dinamica molto positiva" e gli investitori hanno una forte propensione al rischio, afferma la banca. Piu' in particolare, le preoccupazioni riguardano "l'aumento della volatilita': i mercati azionari degli Stati Uniti e dell'area dell'euro hanno effettivamente registrato picchi di volatilita' negli ultimi quattro mesi, che hanno interrotto un periodo di volatilita' storicamente basso" spiega la Banca di Francia. Che, oltre a questi motivi di incertezza, indica come la "possibilita' di un forte aumento dei tassi di interesse a lungo termine rimanga una potenziale fonte di rischio" per la valorizzazione dei portafogli di titoli detenuti da istituti finanziari.
Per questi e i loro compari krukki, è sempre colpa degli altri
 

DDUKE

Viva i popoli, Viva le Nazioni europee, fanculo U€
In questo momento sto navigando solo in modalità strumentale. La mia ciclica è nuovamente elemento di disturbo più che aiuto e le varie conformazione grafiche dei prezzi non hanno, per me nulla di chiaro.

Quindi a parte i volumi, bassi, tutto il resto mi rileva un andamento contrario alle mie variabili.
 

lupoalberto66

Forumer storico
vedo in giro un ritorno di utenti estremamente pericolosi... :baci:

La ritirata americana


:fiu:
:D


Sempre interessante, Gipa :up: Grazie ;)


Se posso permettermi un paio di considerazioni veloci, stavo pensando proprio nei gg scorsi agli scenari che potrebbero palesarsi in Europa
nei prox mesi in conseguenza delle politiche protezionistiche trumpiane, specie nel caso in cui vengano estese al comparto auto.

L' orientarsi della germania (come taluni ipotizzano) ad altri mercati in sostituzione della quota export sottratta dai dazi (?) USA lo vedo come esercizio abbastanza velleitario:
a dispetto dell' aver ridotto il proprio surplus estero, mi pare impossibile che la Cina sia disposta ad accettare un deficit simmetrico assorbendosi le
eccedenze di surplus dirottate dall' America.

In teoria questa potrebbe essere l' occasione per i tedeschi di modificare la loro filosofia spingendo maggiormente la domanda interna continentale attraverso
politiche economiche espansive. A mio parere non lo faranno mai, non tanto per la brexit o i partiti euroscettici, che sono un effetto e non una causa (a mio avviso),
ma semplicemente perchè il modello fondato sul surplus commerciale ampio, costante e strutturale è considerato vincente e non discutibile e tanto meno ripudiabile,
neppure parzialmente.
Personalmente ritengo al contrario più probabile che, in presenza di uno scenario di crisi nei rapporti commerciali con gli USA, la strategia sarebbe quella di puntare ancora
di più sulla competitività comprimendo i costi mediante politiche dei redditi e fiscali restrittive.
Considerato che gli strumenti fiscali richiederebbero economie ben più in salute e che quelli monetari sono prossimi all' esaurimento, suppongo che le prox tensioni autunnali - invernali
e primaverili con le elezioni europee potrebbero vedere compiersi scelte finora ritenute impossibili.



Buongiorno a tutti :)
 

lupoalberto66

Forumer storico
Eur Fx, breve e medio termine.

Scenario da possibile rimbalzo, anche in caso di discese leggermente sotto gli 1,15.

Il mensile, invece, che non è postato, vedrebbe come possibili discese a ritoccare i minimi di inzio '17. Ma è altro orizzonte temporale, ovviamente :)

eurfxdaily220618.jpg


eurfxweekly220618.jpg
 

lupoalberto66

Forumer storico
Le narrazioni sulle primavere greche e portoghesi sono commoventi quasi quanto la vittoria del Piddì a Cinisello.
 
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DDUKE

Viva i popoli, Viva le Nazioni europee, fanculo U€
I sinistri hanno preso l'ennesimo schiaffo dal popolo italiano ma dalle dichiarazioni rilasciate, ancora non vedo ravvedimenti e anzi il livore, l'odio verso la "povera gente", NOI, viene sputato fuori ogni volta che aprano bocca.

Mi ripeto, questi si sentono più nobili dei nobili veri del secolo scorso.
 
Stato
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