Vado volutamente O.T.
Concludo come ho aperto stamattina, cioè con l'ennesima prova che il popolo è stanco ed incazzato, ma i giornalai e i loro compari più in alto, continuano a menarcela con il politically correct a cui personalmente non ho mai creduto, ma credo di essere in buona compagnia, ogni giorno di più.
Ormai la legge serve solo per intimidire i cittadini che fanno il proprio lavoro, rispettano il senso civile e soprattutto pagano le tasse, che lo ricordo è un diritto-dovere.
Più volte mi è capitato di assistere a scene di ordinaria presa per il culo su treni e altri mezzi pubblici da parte dei "soliti" inattaccabili, pena essere passati per razzisti, fasciti, nazisti, populisti etc... dai kompagni di merende.
Qui non è una questione di razzismo, qui è una questione di rispetto, regole, senso civico ed educazione...solo che come nel Marchese del Grillo, c'è chi può e chi non può, perchè "loro sono loro e noi non siamo un cazzo".
Non so voi, ma io mi sono rotto i coglioni di certa gente e di certi atteggiamenti tollerati e dovuti al buonismo indotto dal "volemose bene" portato dai komunisti col Rolex
Annuncio razzista sul treno Milano-Cremona-Mantova: «Zingari, avete rotto: scendete»