Gloria ai Bastardi - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Riprendo il discorso del perchè ritengo che i cani siano su livelli decisivi e quindi pericolosi:

> ciclo economico maturo, decisamente.
> listini sorretti unicamente dai titoli growth e/o web, con ovvie concentrazioni e pericoli che ne derivano.
> mercati USA che restano gli unici ad essere profittevoli, grazie alle politiche fiscali e al $, che soprattutto negli ultimi 12 mesi ha supportato non poco i loro listini, ma questo è anche un chiaro sintomo che hanno continuamente bisogno di stimoli e di aiuti per poter salire dopo 9 anni, ovviamente a tutto discapito del resto del globo, economicamente parlando.
> rendimenti sui TY che iniziano a fungere da richiamo per chi non vuole essere troppo esposto di equity.
> valute emergenti decisamente stressate, con tutto ciò che ne deriva in termini di sostenibilità di quei paesi/mercati.
 
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Riprendo il discorso del perchè ritengo che i cani siano su livelli decisivi e quindi pericolosi:

> ciclo economico maturo, decisamente.
> listini sorretti unicamente dai titoli growth e/o web, con ovvie concentrazioni e pericoli che ne derivano.
> mercati USA che restano gli unici ad essere profittevoli, grazie alle politiche fiscali e al $, che soprattutto negli ultimi 12 mesi ha supportato non poco i loro listini, ma questo è anche un chiaro sintomo che hanno continuamente bisogno di stimoli e di aiutoi per poter salire dopo 9 anni, ovviamente a tutto discapito del resto del globo, economicamente parlando.
> rendimenti sui TY che iniziano a fungere da richiamo per chi non vuole essere troppo esposto di equity.
> valute emergenti decisamente stressate, con tutto ciò che ne deriva in termini di sostenibilità di quei paesi/mercati.


Aggiungo, che gli USA da soli difficilmente posso sostenere e sostenersi da soli, soprattutto a questo punto del ciclo economico, con questi tassi e con la situazione intermarket globale che si sta delineando e che, loro hanno contribuito a creare.
 
Aggiungo, che gli USA da soli difficilmente posso sostenere e sostenersi da soli, soprattutto a questo punto del ciclo economico, con questi tassi e con la situazione intermarket globale che si sta delineando e che, loro hanno contribuito a creare.
E qui che ti sbagli, sopra concordo invece. I cagnacci possono sostenersi benissimo da soli, stanno tornando all'economia circolare, interna. Sono i cazzoni krukki e forse anche i cinesi ad avere grossi problemi, ma mentre per i secondi i problemi possono essere solo momentanei, loro imparano, capiscono, si adattano, non sono degli stupidi dogmatici, i krukki sono come lemmings, vanno dritti, dritti verso il baratro.

Ciccì, dai retta, e dai retta pure al Gipa che è più competente di me, non guardare ai cani come scintilla perchè la scintilla l'hai sotto il culo ;)
 
BREXIT: LONDRA, UN DIVORZIO CAOTICO METTERA' A RISCHIO L'UNITA' EUROPEA

Londra tenta di nuovo di avvertire l'Ue: "una Brexit caotica" senza un accordo tra Regno Unito e Unione Europea, minaccia l'unita' europea per una generazione". E' il senso del discorso che il capo della diplomazia britannica Jeremy Hunt (subentrato a Boris Johnson lo scorso luglio) terra' all'Istituto di pace degli Stati Uniti, think tank di di Washington, secondo estratti del suo intervento distribuiti in anticipo. "Una delle piu' grandi minacce all'unita' europea sarebbe una Brexit caotica senza accordo" mettere in guardia sostenendo che la Gran Bretagna "ne uscira'" perche' "abbiamo affrontato sfide piu' importanti nella nostra storia" ma l'Unione europea sarebbe permanentemente colpita. "Il rischio di un divorzio disordinato" sarebbe "una crepa nelle relazioni tra alleati europei che non si cicatrizzerebbe per una generazione; un errore geostrategico per l'Europa in un momento estremamente vulnerabile della nostra storia", ha affermato. "Come ho detto ai governi europei, ora e' tempo che la Commissione europea consideri con apertura mentale le proposte oneste e costruttive del primo ministro" Theresa May, ha affermato Jeremy Hunt.
 
E qui che ti sbagli, sopra concordo invece. I cagnacci possono sostenersi benissimo da soli, stanno tornando all'economia circolare, interna. Sono i cazzoni krukki e forse anche i cinesi ad avere grossi problemi, ma mentre per i secondi i problemi possono essere solo momentanei, loro imparano, capiscono, si adattano, non sono degli stupidi dogmatici, i krukki sono come lemmings, vanno dritti, dritti verso il baratro.

Ciccì, dai retta, e dai retta pure al Gipa che è più competente di me, non guardare ai cani come scintilla perchè la scintilla l'hai sotto il culo ;)


Un mercato che da 9 anni non ha correzioni degne di nota, grazie a quanto messo in campo dalla FED e Gov. USA, con titoli che da soli possono far reggere un intero listino, possono fungere da scintilla?
 
BREXIT: LONDRA, UN DIVORZIO CAOTICO METTERA' A RISCHIO L'UNITA' EUROPEA

Londra tenta di nuovo di avvertire l'Ue: "una Brexit caotica" senza un accordo tra Regno Unito e Unione Europea, minaccia l'unita' europea per una generazione". E' il senso del discorso che il capo della diplomazia britannica Jeremy Hunt (subentrato a Boris Johnson lo scorso luglio) terra' all'Istituto di pace degli Stati Uniti, think tank di di Washington, secondo estratti del suo intervento distribuiti in anticipo. "Una delle piu' grandi minacce all'unita' europea sarebbe una Brexit caotica senza accordo" mettere in guardia sostenendo che la Gran Bretagna "ne uscira'" perche' "abbiamo affrontato sfide piu' importanti nella nostra storia" ma l'Unione europea sarebbe permanentemente colpita. "Il rischio di un divorzio disordinato" sarebbe "una crepa nelle relazioni tra alleati europei che non si cicatrizzerebbe per una generazione; un errore geostrategico per l'Europa in un momento estremamente vulnerabile della nostra storia", ha affermato. "Come ho detto ai governi europei, ora e' tempo che la Commissione europea consideri con apertura mentale le proposte oneste e costruttive del primo ministro" Theresa May, ha affermato Jeremy Hunt.
Speriamo.
 
COMMERCIO: USA VERSO NUOVI DAZI NONOSTANTE RIPRESA NEGOZIATI CON CINA (WSJ)

Nonostante l'imminente ripresa dei negoziati e l'opposizione delle aziende americane, gli Stati Uniti sembrano intenzionati a tirare dritto e punire la Cina con i dazi proposti del 25% e del 10% su 200 miliardi di dollari di migliaia di prodotti cinesi. Per la prima volta sono inclusi articoli al consumo come mobili, componentistica dei computer, bagagli e borse. Lo scrive il Wall Street Journal, secondo cui un simile approccio (tariffe doganali da un lato, e trattative dell'altro) dimostra come l'amministrazione sia divisa in due: il bastone del rappresentante del commercio Usa e la carota dei negoziatori al dipartimento del Tesoro. Tutte e due le strategie, scrive il Wsj, hanno il benestare del presidente Donald Trump. Da ieri e per i prossimi cinque giorni, circa 360 aziende Usa e funzionari di associazioni di vario tipo sono chiamati a dire la loro sui dazi proposti da Washington. Fino ad ora gli Usa hanno imposto dazi qualche settimana dopo la fine delle audizioni. Questa volta, continua il Wsj, l'amministrazione Trump potrebbe decidere di dividere le nuove tariffe doganali in tranche, in modo da fornire ulteriore tempo per la raccolta di commenti e per trattare con la Cina. Domani, una delegazione cinese sara' a Washington per discutere con un team di americani capitanato dal sottosegretario al Tesoro, David Malpass. Gli ostacoli non mancano viste le intenzioni degli Usa e visto che giovedi' teoricamente dovrebbero scattare i dazi Usa del 25% su 16 miliardi di dollari di importazioni cinesi, a cui Pechino ha promesso di rispondere in modo equivalente. Essi andranno ad aggiungersi a quelli su 34 miliardi di beni cinesi scattati il 6 luglio scorso e a cui la nazione asiatica ha reagito con misure proporzionali che hanno punito anche la soia Usa.
 
Un mercato che da 9 anni non ha correzioni degne di nota, grazie a quanto messo in campo dalla FED e Gov. USA, con titoli che da soli possono far reggere un intero listino, possono fungere da scintilla?
il punto è che ti stai concentrando proprio su quelli che stanno lavorando per riportare le cose alla normalità. Quello che dici è la fotografia degli eventi ma c'è di peggio, molto peggio e si chiama € ed U€. Praticamente è come gli anni 80, si critica la condizione economica americana nel mentre l'URSS si preparava a saltare per aria.

Capisci a mè, ti stai concentrando sulle chiappe e non sul buco :D
 
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