Gloria ai Bastardi - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Sul nostro tacca aspettare la sceneggiata di domani anche se tanto dipende da tutto il resto.
 


Grazie Gipa dei contributi.

Riassumendo, mi pare di capire che ci aspettano mesi connotati da:

> una crescita economica modesta e/o in rallentamento, specialmente in USA.

> FED (ed anche BCE) che devono garantire la liquidità alle banche e ai mercati per non scendere ulteriormente.

> Nodo dazi USA vs. Cina e UE che deve essere delienato entro fine 2019, e su questo credo che anche le BC faranno le proprie considerazioni.


Tutti questi aspetti sono negativi per i mercati, quindi usando la logica non bisognerebbe esporsi all'equity, fatto salvo che il mercato dei Bond non presenta rendimenti accettabili in termini di rischio/rendimento.

Quindi che si fa?...
 
Grazie Gipa dei contributi.

Riassumendo, mi pare di capire che ci aspettano mesi connotati da:

> una crescita economica modesta e/o in rallentamento, specialmente in USA.

> FED (ed anche BCE) che devono garantire la liquidità alle banche e ai mercati per non scendere ulteriormente.

> Nodo dazi USA vs. Cina e UE che deve essere delienato entro fine 2019, e su questo credo che anche le BC faranno le proprie considerazioni.


Tutti questi aspetti sono negativi per i mercati, quindi usando la logica non bisognerebbe esporsi all'equity, fatto salvo che il mercato dei Bond non presenta rendimenti accettabili in termini di rischio/rendimento.

Quindi che si fa?...
Il problema è la Ue, come al solito. Fin tanto esisterà lei ci ritroveremo sempre nella situazione del "precipizio/stallo, stallo/precipizio".
 
Titolo: Economia: Rajan (Rbi) inversione curva rendimenti e' diversa (video Class Cnbc)
Ora: 19/08/2019 12:04
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Ai microfoni di Cnbc, ripreso da Class Cnbc (tv del
gruppo Class E. che assieme a DowJones & Co. controlla questa agenzia),
l'ex governatore della Rbi, Raghuram Rajan, spiega che - rispetto al
passato - alcune nuove forze stanno influenzando l'inversione della curva
dei rendimenti. Senza tuttavia rappresentare necessariamente un segnale
recessivo.
red
 
Concordo, ma non vedo ad oggi, una strada percorribile per uscire da questa situazione devastante.
Infatti ad oggi non c'è. perché il tema è TABU' e non ci può essere consenso pieno su un tema tabù
Anche se noi uscissimo, e per quanto lo strombazzino non vedo davvero nessuno disposto a farlo veramente, incorreremmo in rischi devastanti derivati dalle ritorsioni del sistema finanziario.
l'unico sistema possibile è una dissoluzione consensuale dell'euro, o un fronte di più stati (tanti) che ne escano insieme e i tempi sono ben lungi dall'essere maturi.
Ritengo più probabile una dissoluzione esplosiva dell'area euro che la nascita di un fronte di paesi intenzionati ad uscire. Il che è tutto dire!!
Finché il disastro economico/finanziario interesserà solo singoli paesi, uno alla volta, senza che gli altri gli siano solidali avverrà quel che è avvenuto in grecia.
La grecia è un esperimento, condotto da pazzi criminali, per valutare l'impatto di determinate misure economiche sulla società. Ebbene i pazzi stanno verificando che la popolazione non insorge, protesta blandamente, si arrende e utilizza in gran parte la valvola di sfogo concessa (l'emigrazione). Non si organizza in movimenti antagonisti e alla prova del nove, le elezioni, vota per lo più i suoi carnefici.
I risultati dell'esperimento fortificano i pazzi nei loro propositi di espandere le misure economiche repressive.
 
Bòòòò, io credo che sia più pericoloso quello che ha sempre la risposta pronta, rispetto a quello che dice "non ci capisco più nulla".
 
Stato
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