Gloria ai Bastardi - Cap. 1

Stato
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Grazie Gipa dei contributi.

Riassumendo, mi pare di capire che ci aspettano mesi connotati da:

> una crescita economica modesta e/o in rallentamento, specialmente in USA.

> FED (ed anche BCE) che devono garantire la liquidità alle banche e ai mercati per non scendere ulteriormente.

> Nodo dazi USA vs. Cina e UE che deve essere delienato entro fine 2019, e su questo credo che anche le BC faranno le proprie considerazioni.


Tutti questi aspetti sono negativi per i mercati, quindi usando la logica non bisognerebbe esporsi all'equity, fatto salvo che il mercato dei Bond non presenta rendimenti accettabili in termini di rischio/rendimento.

Quindi che si fa?...

Non è cosi semplice, dipende molto da dove i capitali andranno sia in termini di asset che geografici. Per gli usa sarebbe ideale uno storno ad inizio settembre che giustificasse il taglio fed e la postura dovish, tutti si allineerebbero e costituirebbero scenario rialzista per il 2020. In assoluto sui mercati al momento vincono gli usa
 
Titolo: Economia: Rajan (Rbi) inversione curva rendimenti e' diversa (video Class Cnbc)
Ora: 19/08/2019 12:04
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Ai microfoni di Cnbc, ripreso da Class Cnbc (tv del
gruppo Class E. che assieme a DowJones & Co. controlla questa agenzia),
l'ex governatore della Rbi, Raghuram Rajan, spiega che - rispetto al
passato - alcune nuove forze stanno influenzando l'inversione della curva
dei rendimenti. Senza tuttavia rappresentare necessariamente un segnale
recessivo.
red

Concordo con lui... in realtà siamo in inversione sa più tempo se consideriamo effetto qe sulla curva...
 
Infatti ad oggi non c'è. perché il tema è TABU' e non ci può essere consenso pieno su un tema tabù
Anche se noi uscissimo, e per quanto lo strombazzino non vedo davvero nessuno disposto a farlo veramente, incorreremmo in rischi devastanti derivati dalle ritorsioni del sistema finanziario.
l'unico sistema possibile è una dissoluzione consensuale dell'euro, o un fronte di più stati (tanti) che ne escano insieme e i tempi sono ben lungi dall'essere maturi.
Ritengo più probabile una dissoluzione esplosiva dell'area euro che la nascita di un fronte di paesi intenzionati ad uscire. Il che è tutto dire!!
Finché il disastro economico/finanziario interesserà solo singoli paesi, uno alla volta, senza che gli altri gli siano solidali avverrà quel che è avvenuto in grecia.
La grecia è un esperimento, condotto da pazzi criminali, per valutare l'impatto di determinate misure economiche sulla società. Ebbene i pazzi stanno verificando che la popolazione non insorge, protesta blandamente, si arrende e utilizza in gran parte la valvola di sfogo concessa (l'emigrazione). Non si organizza in movimenti antagonisti e alla prova del nove, le elezioni, vota per lo più i suoi carnefici.
I risultati dell'esperimento fortificano i pazzi nei loro propositi di espandere le misure economiche repressive.

Come puoi ben immaginare condivido al 100%, si preferisce la protezione di partiti sfatti che l antagonismo vero e coraggioso. Non si fa niente per creare un vero movimento di opposizione a questa Ue e l involucro nazionale invece che essere a protezione delle diversità diventa lo strumento per limitare le tensioni proprio nei confini.
 
Non è cosi semplice, dipende molto da dove i capitali andranno sia in termini di asset che geografici. Per gli usa sarebbe ideale uno storno ad inizio settembre che giustificasse il taglio fed e la postura dovish, tutti si allineerebbero e costituirebbero scenario rialzista per il 2020. In assoluto sui mercati al momento vincono gli usa


Quindi anche tu vedi possibile un altro taglio FED a settembre?

Magari quest'anno Jackson Hole ci regala qualche sorpresa...
 
Come puoi ben immaginare condivido al 100%, si preferisce la protezione di partiti sfatti che l antagonismo vero e coraggioso. Non si fa niente per creare un vero movimento di opposizione a questa Ue e l involucro nazionale invece che essere a protezione delle diversità diventa lo strumento per limitare le tensioni proprio nei confini.


Evidenemente, come scrivevo qualche giorno fa, l'establishment ha creato un meccanismo di regole e leggi a tutela dello status quo, cioè di loro stessi, che rende praticamente impossibile la creazione e il compimento di movimenti alternativi a questa UE.

Ed è altrettanto ovvio, che a qualcuno faccia comodo avere un Europa molto debole, che funga da cuscinetto tra USA e Cina.
 
Stato
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