Ottimo intervento. Complimenti.
Presenti tutti gli ingredienti base della retorica propagandistica coniata dai camerati negli anni ruggenti:
un paio di termini sprezzanti buttati graziosamente con finta noncuranza a bollare le persone (invece semmai delle idee), premessa necessaria al (doloroso ma indispensabile)
intervento purificatore in qualità di fustigatore morale che si sacrifica in nome del Bene a calarsi brevemente nel consesso degli appestati.
Segue pistolotto dai contenuti irrilevanti, ricostruzioni storiche a un tanto al quintale, luoghi comuni abbastanza deprimenti e banalità assortite di vario tipo, ma non privo dei toni didascalici e saccenti del precettore a buon prezzo.
Tutto piuttosto scontato, ma la ringrazio comunque: interventi come questo rendono merito e rinnovano ogni giorno il senso e l' attualità del pensiero che questo signore ha coniato più di mezzo secolo fa, che da sempre custodisco come firma e che perfettamente le si attaglia:
"Io non temo il ritorno dei fascisti come fascisti, ciò che temo è il ritorno dei fascisti travestiti da democratici" (Theodor Adorno)
P.S. Mal sopporto la polemica da forum, che cerco di evitare per quanto possibile. Ma ogni cosa ha il suo limite e gli apprezzamenti a sfondo personale, diretti e indiretti, fa il
santo piacere di tenerseli per sé o per qualche conversazione con gli amici suoi. Se non gradisce il taglio degli interventi, delizi l' uditorio con qualche sua riflessione profonda
oppure si astenga dall' intervenire, oppure ancora si astenga dal leggere. Ha tutte le opzioni a sua disposizione, tranne quella dell' attacco ad personam; anche fatto in forma
collettiva. E' un atteggiamento da tifosi ideologizzati che qui non piace. Saluti.