Ho l' impressione (nemmeno troppo originale, per la verità) che sia in atto il solito gioco del "chi schiatta prima, paga per tutti"; e noi non siamo messi particolarmente bene.
Nel senso che, prima di DB, esala il Montefiaschi. E quello è il detonatore di una reazione a catena tutta focalizzata su di noi.
Esistono diversi scenari possibili, a mio avviso:
1) Il più "logico" (sempre secondo certi parametri, non i miei) sarebbe l' ESM, politicamente impercorribile per il Bomba, che, presentandosi a Bruxelles con il cappello in mano e gli occhi bassi e mettendo il paese alla mercè della troika, ne uscirebbe distrutto.
2) Un altro fondo (Giasone?) capitalizzato raccattando qualche miliardo coinvolgendo anche gli enti previdenziali privati (orrore) potrebbe mettere una pezza a Mps ma (sempre a mio avviso) otterrebbe l' effetto di guadagnare poco tempo per poi spostare il tiro su qualche altro bersaglio. Tutti immaginiamo quale, suppongo.
3) Un bail-in non credo neppure si possa commentare, per gli effetti economici e politici (il Bomba dovrebbe fuggire nottetempo, immagino...)
4) Un intervento massiccio e risolutivo con fondi pubblici (premesso che bisognerebbe capire dove siano reperibili e come) violerebbe le regole appena approvate in sede UE, aprendo un' altra falla potenzialmente devastante nell' impalcatura europea, perciò nessuno la vuole, in primis i krukki che comunque per risolvere i loro problemi sono abituati ad agire in modo unilaterale (le regole, per gli altri).
Bella partita (si fa per dire)