Dog Ha scritto: Approccio e metodo che sono stati spacciati per dogmi assoluti nella cultura nazional-popolare italiana sino a prova contraria e/o con modifiche legislative che sono oggi realtà.
Ti risulta che sia stato abrogato l'art. 47 della Costituzione? Vorrei sottolineare che esiste una fonte Gerarchica del Diritto, e la Costituzione è la fonte primaria, le leggi che il Parlamento licenza non dovrebbero essere in contrasto con i principi della Costituzione che tu confondi con la Cultura nazional popolare.
Poi scusami ma vorrei farti una domanda, come fa uno Stato incoraggiare il Risparmio? Come fa il settore privato aumentare il suo risparmio nel suo complesso? Perchè prima di tutelare il risparmio, bisogna crearlo.
Sono i cittadini che devono essere tutelati o è il sistema bancario che deve essere tutelato?
Mi sembra che non sia cambiato nulla da quando Urbano IV nel 1263 scomunicò la città di Firenze. La scomunica di una città era una cosa grave perchè gli rubava il tempo, le campane che erano quelle che scandivano le ore del giorno non potevano più essere suonate.
Pur tuttavia quella fu una scomunica selettiva. Urbano IV scomunicò la città ma non i Banchieri. Altro che il mondo è cambiato, questa è la frase più abusata e luogocomunista di questi folli anni.
Ritengo sia giusto che ogni cittadino consapevole che vada a sottoscrivere titoli proposti dalla banca dove egli stesso è cliente, si assuma il rischio/responsabilità (intrinseco) delle proprie scelte, perchè è ora di finirla con la solfa del:"...io non sapevo...io non volevo...io mi son fidato perchè è la mia banca etc..."...da un lato è troppo comodo il retaggio culturale del finchè ci guadagno mi va bene ma se perdo no...e qui potrei citarti esempi ex-banca a non finire.
Piuttosto che percepire la banca come l'unico posto dove si vende la tranquillità e la si remunera pure...cazzate!!!...le banche sono società private e quindi passibili di perdite e/o fallimenti...ops...commissariamenti perchè fallito in Italia non si può dire.
Tutta la nostra vita comporta un grado di rischio: quando esci la mattina mica sai se ritorni la sera!!!...eppure esci tutti i giorni vero?...piuttosto che viaggiando in auto ti assumi dei rischi, anche non tuoi, ma in auto ci vai vero?
Il pseudo-fondo-di-tutela è rimasto invariato a 100k quindi di che cosa mi stai parlando?...ieri nessuno ha alzato un polverone per dire che questi 100k eran pochi o non era giusto.
Oggi sono sempre 100k, ma solo per i depositi e non per i titoli della banca di cui sei cliente e che non sei stato obbligato a sottoscrivere fino a prova contraria.
Quindi delle due l'una: se hai più di 100k, apriti tanti c/c in diverse banche, ma poi non lamentarti che non ti danno nulla in cambio perchè sul c/c non si prende nulla in %. Oppure, diversifica e investi altrove, dove eventualmente solo una minima parte dei tuoi risparmi sarà investita in titoli di una banca che in futuro possa andare in difficoltà e magari tu & i tuoi risparmi non ve ne accorgente neanche o in minima parte.
Scegli tu, io ho già scelto, in banca solo il c/c.