Gloria ai Bastardi - Cap. 1

Stato
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Considerando che per far scendere l'indice di brutto, i bancari no bastano più ergo vendono tutto, i 40K FIB sono un pò pochini.

Se si prende il MIB 40 abbiamo solo due titoli verdi, Yoox e MPS, il resto è bastonato a prescindere dal fatto se si tratta di un finanziario o industriale/costruzioni ecc... è chiaramente un sell off imposto e anche un pò stanco.

Ribadisco, per me credono di ottenere qualche cosa facendo così, io nutro dei dubbi, forti dubbi perchè i dogmatici molto volte si portano nella bara un sacco di gente.
 
Non si tratta con questiiiiiiiiiiiiiiiiii

BRUXELLES (Reuters) - Il commissario europeo ai Servizi finanziari, Valdis Dombrovskis, rigetta la tesi che le banche italiane siano in crisi a causa della Brexit, sminuendo le pressioni di Roma affinché si ammorbidiscano le regole Ue sui salvataggi bancari.

Sentito dalla commissione Affari economici del Parlamento europeo, Dombrovskis ha messo in evidenza la bassa redditività e l'ammontare di sofferenze che affliggono gli istituti italiani.

"Ciò si riflette, tra le altre cose, in un calo dei prezzi delle azioni", ha detto escludendo che il referendum britannico del 23 giugno possa aver creato nuovi problemi sistemici per le banche italiane. "Non è una novità. È qualcosa che sta accadendo da inizio anno".

Lo shock innescato sui mercati dalla Brexit ha rinvigorito gli sforzi italiani di ottenere deroghe al 'bail in', il principio che impone perdite ad azionisti e creditori in caso di salvataggi a spese del contribuente.

Il premier Matteo Renzi si assumerebbe un enorme rischio politico colpendo gli investitori dopo il precedente di Banca Marche, CariFerrara, CariChieti e Banca Etruria.

L'Italia ha intavolato un negoziato con la Commissione europea per ricapitalizzare le banche meno solide, compresa Mps.

La Commissione non si oppone a forme di rimborso per i clienti retail, soprattutto se hanno comprato attività finanziarie senza esser stati adeguatamente informati.

Ma Bruxelles insiste nel dire che perdite ai privati devono essere imposte. Quindi nessuna protezione può essere riconosciuta agli investitori istituzionali come i fondi pensione.

Le misure che saranno adottate "dipendono dalle richieste delle autorità italiane", dice Dombrovskis nella sua prima audizione da quando è diventato commissario ai Servizi finanziari al posto del britannico Jonathan Hill, dimessosi dopo la Brexit.

Dombrovskis ribadisce che le regole europee ammettono l'iniezione di fondi pubblici solo per far fronte alle carenze di capitale emerse con gli stress test, se la banca non riesce a raccogliere il capitale sul mercato.
 
Non si tratta con questiiiiiiiiiiiiiiiiii

BRUXELLES (Reuters) - Il commissario europeo ai Servizi finanziari, Valdis Dombrovskis, rigetta la tesi che le banche italiane siano in crisi a causa della Brexit, sminuendo le pressioni di Roma affinché si ammorbidiscano le regole Ue sui salvataggi bancari.

Sentito dalla commissione Affari economici del Parlamento europeo, Dombrovskis ha messo in evidenza la bassa redditività e l'ammontare di sofferenze che affliggono gli istituti italiani.

"Ciò si riflette, tra le altre cose, in un calo dei prezzi delle azioni", ha detto escludendo che il referendum britannico del 23 giugno possa aver creato nuovi problemi sistemici per le banche italiane. "Non è una novità. È qualcosa che sta accadendo da inizio anno".

Lo shock innescato sui mercati dalla Brexit ha rinvigorito gli sforzi italiani di ottenere deroghe al 'bail in', il principio che impone perdite ad azionisti e creditori in caso di salvataggi a spese del contribuente.

Il premier Matteo Renzi si assumerebbe un enorme rischio politico colpendo gli investitori dopo il precedente di Banca Marche, CariFerrara, CariChieti e Banca Etruria.

L'Italia ha intavolato un negoziato con la Commissione europea per ricapitalizzare le banche meno solide, compresa Mps.

La Commissione non si oppone a forme di rimborso per i clienti retail, soprattutto se hanno comprato attività finanziarie senza esser stati adeguatamente informati.

Ma Bruxelles insiste nel dire che perdite ai privati devono essere imposte. Quindi nessuna protezione può essere riconosciuta agli investitori istituzionali come i fondi pensione.

Le misure che saranno adottate "dipendono dalle richieste delle autorità italiane", dice Dombrovskis nella sua prima audizione da quando è diventato commissario ai Servizi finanziari al posto del britannico Jonathan Hill, dimessosi dopo la Brexit.

Dombrovskis ribadisce che le regole europee ammettono l'iniezione di fondi pubblici solo per far fronte alle carenze di capitale emerse con gli stress test, se la banca non riesce a raccogliere il capitale sul mercato.


diciamo che il rapanello una cosa giusta l'ha detta:
se i fondi pensione invece che fare gli azionisti-idlers si mettessero a controllare il CdA,
magari certe skifezze sarebbero un pò meno

e un fondo pensione ha le capacità di fare gestione
e i tempi e il patrimonio per digerire la lezione senza esserne accoppato
 
Credo che la soluzione a questo "nuovo 2011" per noi...passi ancora una volta solo & soltanto per la politica, purtroppo.

Il BTP deve cedere ancora qualcosa, ha fatto candele troppo verticali, il suo fair value attuale è compreso tra 140-138 di future.
 
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