FCA-PSA: DONGFENG NON SIGLA LOCK-UP, NON E' DETTO CHE VENDANO
Cinesi aggiornati su tutti i passi della trattativa - I cinesi di Dongfeng, azionisti di Psa con una quota pari a quella della famiglia Peugeot e della Cdp francese, non hanno siglato l'accordo di lock-up di tre anni sulle azioni della nuova societa' che dovrebbe nascere dalla fusione tra Psa e Fca, cui si sta lavorando. Dongfeng ha circa il 12% del capitale del gruppo automobilistico francese e mentre si e' impegnata in un accordo di standstill di 7 anni con Exor, la famiglia Peugeot e Bpifrance Participations SA (la Cdp d'Oltralpe), non ha siglato l'accordo di lock-up di tre anni. Entrambe le intese hanno validita' dal momento della fusione. Unica eccezione all'accordo e' che alla famiglia Peugeot sarebbe concesso di aumentare del 2,5% la propria partecipazione nella societa' risultante dalla fusione nei primi 3 anni successivi al closing, esclusivamente acquisendo azioni da Bpifrance Participations e Dongfeng. Fonti finanziarie riferiscono a Radiocor che, anche se i cinesi non hanno firmato l'accordo di lock-up e se l'intesa prevede la possibilita' per la famiglia Peugeot di comprare, 'al momento non e' detto che vendano' e che 'sono stati aggiornati' di tutti i passi fatti da Psa e Fca.