unlui
Cymbius !
sapere che inizi a capire che minchia sto' cercando di dire da 2 giorni e' un piacere grazie
i numeri che da' quel commercialista di borelli sono numeri a minchiam
Gloria ai Bastardi - Cap. 1
- Creatore Discussione Dogtown
- Data di Inizio
- Stato
i numeri che da' quel commercialista di borelli sono numeri a minchiam
unlui
Cymbius !
sei di Binasco?
samir
ciao Treno
AZIENDE ITALIANE che producono in Cina...e mo qualche salto a casa lo faranno
poi si possono conoscee anche quelli che producono per la cina, visto che il polo è ad alto contenuto tecnologico ...basta cercare
https://www.ice.it/it/sites/default/files/inline-files/Aziende e istutizioni italiane in Cina_0.pdf
poi ci sono queste
Imprese cinesi: sono 10 in Bergamasca In Lombardia fatturano quasi un miliardo
poi si possono conoscee anche quelli che producono per la cina, visto che il polo è ad alto contenuto tecnologico ...basta cercare
https://www.ice.it/it/sites/default/files/inline-files/Aziende e istutizioni italiane in Cina_0.pdf
poi ci sono queste
Imprese cinesi: sono 10 in Bergamasca In Lombardia fatturano quasi un miliardo
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unlui
Cymbius !
la paura si scatenra' in panico e il panico creera' casini esponenziali.
la mia paura grande non e' il corona che ripeto e' uno starnuto , ma dalla gestione del problema di grandissime teste di cazzo che abbiamo a dirigere a livello mondiale
Donald Trump si ostina a chiamare il coronavirus "un virus cinese", spiegando che la definizione è "appropriata" e "non ha nulla di razzista" perché indica da dove viene. Il presidente lo dice anche per contrastare la tesi complottista, alimentata da Pechino, che il virus sia stato creato in laboratorio in Usa e portato in Cina da militari americani. Ma questo ha i suoi effetti collaterali, soprattutto negli Stati Uniti, dove quella sino americana è la più grande comunità cinese d'oltremare fuori dell'Asia con oltre cinque milioni di persone, senza contare le migliaia di studenti che frequentano scuole e università americane. Qui i cinesi denunciano una crescente ostilità nei loro confronti, che oscilla tra la xenofobia e il razzismo, scatenata dalla guerra dei dazi di Trump e rafforzata ora dalle accuse a Pechino di aver nascosto nella fase iniziale un virus 'made in Cina'. Molti studenti raccontano episodi di cui sono vittime, anche nei campus: occhiatacce, mormorii, gente che si siede il più lontano possibile da loro o che cambia strada. Una professoressa che insegna al Claremont Colleges di Los Angeles agli studenti internazionali, in gran parte asiatici, ha confermato l'atmosfera xenofoba nei loro confronti e condiviso alcune situazioni imbarazzanti. Come quando, poco prima che chiudessero le università, ha portato una sua classe a mangiare la pizza in un locale praticamente vuoto e il proprietario, dopo aver dato un'occhiata al gruppo, voleva far entrare solo lei. Ha dovuto ripiegare su un ristorante cinese. Sui social fioriscono le reazioni degli studenti cinesi, che ricordando le tante "colpe" dell'imperialismo Usa e si spingono a rimproverare agli europei di aver sterminato con le loro malattie i nativi americani durante la colonizzazione. Anche il virus dell'antagonismo può essere pericoloso.
la mia paura grande non e' il corona che ripeto e' uno starnuto , ma dalla gestione del problema di grandissime teste di cazzo che abbiamo a dirigere a livello mondiale
Donald Trump si ostina a chiamare il coronavirus "un virus cinese", spiegando che la definizione è "appropriata" e "non ha nulla di razzista" perché indica da dove viene. Il presidente lo dice anche per contrastare la tesi complottista, alimentata da Pechino, che il virus sia stato creato in laboratorio in Usa e portato in Cina da militari americani. Ma questo ha i suoi effetti collaterali, soprattutto negli Stati Uniti, dove quella sino americana è la più grande comunità cinese d'oltremare fuori dell'Asia con oltre cinque milioni di persone, senza contare le migliaia di studenti che frequentano scuole e università americane. Qui i cinesi denunciano una crescente ostilità nei loro confronti, che oscilla tra la xenofobia e il razzismo, scatenata dalla guerra dei dazi di Trump e rafforzata ora dalle accuse a Pechino di aver nascosto nella fase iniziale un virus 'made in Cina'. Molti studenti raccontano episodi di cui sono vittime, anche nei campus: occhiatacce, mormorii, gente che si siede il più lontano possibile da loro o che cambia strada. Una professoressa che insegna al Claremont Colleges di Los Angeles agli studenti internazionali, in gran parte asiatici, ha confermato l'atmosfera xenofoba nei loro confronti e condiviso alcune situazioni imbarazzanti. Come quando, poco prima che chiudessero le università, ha portato una sua classe a mangiare la pizza in un locale praticamente vuoto e il proprietario, dopo aver dato un'occhiata al gruppo, voleva far entrare solo lei. Ha dovuto ripiegare su un ristorante cinese. Sui social fioriscono le reazioni degli studenti cinesi, che ricordando le tante "colpe" dell'imperialismo Usa e si spingono a rimproverare agli europei di aver sterminato con le loro malattie i nativi americani durante la colonizzazione. Anche il virus dell'antagonismo può essere pericoloso.
samir
ciao Treno
Dai Unlui si ripete quello che è successo qui. il gregge non ha bandiere e del resto a Trump han finito di crederci e i mercati lo hanno anticipato.
in quanto al percorso di questa fase, mi ricordo cosa dicesti qualche anno fa sulla produzione nella tua zona di certe armi ....
potrebbero portarci sino a quel punto prima di mollare
te attento al panico
in quanto al percorso di questa fase, mi ricordo cosa dicesti qualche anno fa sulla produzione nella tua zona di certe armi ....
potrebbero portarci sino a quel punto prima di mollare
te attento al panico
johnjohn
c'èDELmarcioINdanimarca
E l'A4... Se l'avete percorsa da Agrate a Brescia Est conscete il panorama. Ci sono aziende nelle quali i dipendenti devono lavorare anche se hanno un familiare a casa con tutti i sintomi. Non viene loro riconosciuta la quarantena nè tantomeno la mutua; chi può si mette in ferie, ma qualcuno le ha già esaurite e non ha scelta.
Il contenimento, come come dimostrano i dati, qui non funziona.. In Lombardia oggi 1090 pazienti circa in terapia intensiva e 545 morti... Questi dove erano ricoverati? Qui credo si muoia di più perchè si è arrivati al collasso e si fanno delle scelte.
Giulia.s
Nuovo forumer
Ciao a tutti. Vi scrivo la mia idea per offrire un ulteriore spunto nell' analizzare ciò che accade.Io sono profana in materia medica ma magari qualcuno qui riesce ad associare le cose. È intossicazione di diossina di base, che immunodeprime e rende i più deboli incapaci di rispondere ad un normale virus influenzale. Roghi su roghi di rifiuti e materiale plastico nel nord italia,sempre senza causa.Gli ultimi: oggi pomeriggio a Gallarate e otto gg fa in autostrada 5 Camion a milano sud. Vi metto i link di ciò che ho letto se riesco, sennò cercare anche "rotogal incendio" "codogno incendio rifiuti" e similari .
questo per i camion Cinque camion in fiamme, è allarme nel Sudmilano
e questo gallarate https://www.google.com/url?sa=t&sou...BMAB6BAgKEAQ&usg=AOvVaw3cRxRRmi11C82qD9ptFxdR
questo per i camion Cinque camion in fiamme, è allarme nel Sudmilano
e questo gallarate https://www.google.com/url?sa=t&sou...BMAB6BAgKEAQ&usg=AOvVaw3cRxRRmi11C82qD9ptFxdR
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