Gloria ai Bastardi - Cap. 1
- Creatore Discussione Dogtown
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Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Va bene, vi auguro un felice fine settimana.
PS: spero Lupo tutto bene, fai un fischio anche solo per sicurezza
Pace e bene
Spero anche io che Lupo stia bene.
Coramina
out of this world
Ciao buongiorno a tutti
questo mese è la Germania ad aver abbassato la media del fattore manifatturiero.
Ritengo che il punto caldo sia posizionato altrove, su accordi USA CINA.
Hong Kong: tensioni Usa-Cina sempre più complesse da risolvere
MILANO (MF-DJ)--La decisione del presidente Usa. Donald Trump. di ridimensionare le relazioni con Hong Kong mostra come le tensioni con la Cina presentino differenze ideologiche più difficili da risolvere rispetto alla disputa commerciale che aveva definito finora l'approccio dell'amministrazione statunitense nei confronti del suo più grande rivale.
Venerdì Trump ha affermato che la decisione di Pechino di imporre una legge sulla sicurezza nazionale "sta assolutamente soffocando le libertà di Hong Kong" e ha reso impossibile per gli Stati Uniti mantenere lo status speciale per la città.
I commenti del presidente. insieme alle accuse alla Cina per quel che riguarda la genesi e la risposta all'epidemia di coronavirus. allontanano Trump dai suoi sforzi per stabilire solide relazioni bilaterali con Pechino in materia di commercio. Mentre gli Usa si avvicinano alle elezioni presidenziali di novembre. i sondaggi mostrano una diffusa insoddisfazione dei cittadini americani per la Cina.
Ridefinire i legami degli Usa con Hong Kong richiederà a Trump di mettere in atto una politica legata a una serie di interessi americani come libertà di parola. religione ed espressione ora messa in dubbio dalla nuova legge di Pechino.
La Cina si è impegnata con l'amministrazione Trump sul fronte commerciale - firmando un accordo a gennaio per comprare grandi quantità di beni statunitensi - ma è poco probabile che negozi sulla politica sociale. cosa che sostiene sia una questione interna. Pechino potrebbe anche essere contenta di qualsiasi passo verso il disimpegno degli Stati Uniti da Hong Kong.
Le opzioni statunitensi circa Hong Kong sono limitate perché tagliare i collegamenti con la città o danneggiare la sua economia locale potrebbe ritorcersi contro la popolazione che attualmente gode di libertà in stile occidentale. hanno detto gli analisti. La risposta statunitense non dovrebbe arrecare "nessun danno ulteriore ed evitabile alle persone della città in questo momento difficile". secondo Daniel Rosen. partner di Rhodium Group a New York.
Determinato a porre fine a circa un anno di proteste a volte violente a Hong Kong causate dalle politiche nazionalistiche del presidente cinese. Xi Jinping. la leadership di Pechino a maggio ha iniziato un processo per introdurre a Hong Kong una legge sulla sicurezza nazionale che criminalizzerà l'attività antigovernativa. L'intervento unilaterale va contro le promesse che Pechino aveva fatto nel 1997 per riacquisire la sovranità dell'ex colonia britannica. quando aveva consentito alla città 50 anni di autogoverno.
Il presidente Usa. Donal Trump. venerdì non ha annunciato alcuna azione specifica a seguito dei piani per spogliare Hong Kong del suo status speciale di semiautonomia da Pechino e a breve potrebbe cambiare poco per la città cinese internazionalizzata.
Dicendo che l'amministrazione Usa non inizierà a trattare Hong Kong allo stesso modo della Cina. Trump ha spiegato che gli Stati Uniti modificheranno gli accordi con la città circa l'estradizione di sospetti criminali. il commercio di determinati prodotti ad alta tecnologia e gli avvisi con cui il dipartimento di Stato informa i viaggiatori sui pericoli che si troveranno di fronte a causa della sorveglianza cinese a Hong Kong.
Sembra improbabile che interventi statunitensi attesi. come lo stop delle esportazioni di tecnologia sensibile a Hong Kong. possano influenzare Pechino. lasciando l'attacco retorico nei confronti del sistema politico cinese come uno dei pochi strumenti d'azione per Trump. Questa virata è stata realizzata anche per quel che riguarda l'epidemia di coronavirus. Il presidente Usa ha infatti criticato la Cina per la gestione della risposta al Covid-19 e l'Organizzazione Mondiale della Sanità per aver assunto una posizione troppo filo-cinese.
Shirk ha fatto riferimento alla pubblicazione a maggio da parte della Casa Bianca di un nuovo "approccio competitivo" strategico circa il rapporto con la Cina che prevede il rafforzamento delle istituzioni americane e il tentativo di convincere Pechino a ridurre le minacce ai suoi interessi. "Quello che fa è presentare una sorta di competizione globale. in stile Guerra Fredda. con la prospettiva che la Cina sia una pericolosa minaccia per lo stile di vita americano e la competitività americana". ha detto.
Leggendo attentamente le sue osservazioni venerdì Trump ha fatto eco ai sostenitori della democrazia di Hong Kong nell'esprimere delusione per il fatto che Pechino sembri intenzionata a sottovalutare il sistema legale in stile occidentale della città. "Il resto del mondo è stato travolto dall'ottimismo per il fatto che Hong Kong avrebbe potuto essere la Cina del futuro. non si aspettava che Hong Kong sarebbe diventata un riflesso del passato cinese". ha detto.
Trump ha parlato della possibilità che vengano imposte sanzioni sui funzionari della Cina e di Hong Kong "direttamente o indirettamente coinvolti nell'erosione dell'autonomia di Hong Kong". Prendere di mira alcuni funzionari cinesi o una parte del suo Governo è in gran parte una misura di stampo diplomatico. ha affermato Peter Harrell. un ex alto funzionario del dipartimento di Stato Usa. ora al think tank di Washington. Center for a New American Security.
Ieri il segretario di Stato americano. Mike Pompeo. ha dichiarato che Hong Kong mostra perché è necessaria una risposta più ampia per proteggere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti e preservare la democrazia e lo stato di diritto in modo più ampio in tutto il mondo. "Siamo di fronte a un partito comunista cinese che è intento a distruggere idee occidentali. democrazie occidentali. valori occidentali e che mette a rischio gli americani". ha detto.
Finora Trump ha fatto di tutto per definire il commercio con la Cina come la sua preoccupazione principale nella relazione con Pechino e le due parti dopo 18 mesi di negoziati hanno raggiunto un'intesa. Lo scorso anno il presidente ha parlato poco di Hong Kong anche se le proteste erano diventate più violente. Quando Trump a novembre ha firmato un disegno di legge volto a mostrare solidarietà nei confronti dei manifestanti democratici di Hong Kong. lo ha fatto solo dopo che era arrivato sulla sua scrivania per un eventuale veto e aveva pubblicamente espresso preoccupazione per il fatto che avrebbe potuto far deragliare i suoi sforzi per la conclusione di un accordo commerciale con Pechino.
"Dobbiamo stare con Hong Kong. ma sto anche con il presidente Xi". aveva affermato Trump prima di firmare l'Hong Kong Human Rights and Democracy Act del 2019. che aveva ottenuto il sostegno unanime del Senato e l'approvazione da parte di tutti i membri della Camera. tranne uno.
cos
(END) Dow Jones Newswires
questo mese è la Germania ad aver abbassato la media del fattore manifatturiero.
Ritengo che il punto caldo sia posizionato altrove, su accordi USA CINA.
Hong Kong: tensioni Usa-Cina sempre più complesse da risolvere
MILANO (MF-DJ)--La decisione del presidente Usa. Donald Trump. di ridimensionare le relazioni con Hong Kong mostra come le tensioni con la Cina presentino differenze ideologiche più difficili da risolvere rispetto alla disputa commerciale che aveva definito finora l'approccio dell'amministrazione statunitense nei confronti del suo più grande rivale.
Venerdì Trump ha affermato che la decisione di Pechino di imporre una legge sulla sicurezza nazionale "sta assolutamente soffocando le libertà di Hong Kong" e ha reso impossibile per gli Stati Uniti mantenere lo status speciale per la città.
I commenti del presidente. insieme alle accuse alla Cina per quel che riguarda la genesi e la risposta all'epidemia di coronavirus. allontanano Trump dai suoi sforzi per stabilire solide relazioni bilaterali con Pechino in materia di commercio. Mentre gli Usa si avvicinano alle elezioni presidenziali di novembre. i sondaggi mostrano una diffusa insoddisfazione dei cittadini americani per la Cina.
Ridefinire i legami degli Usa con Hong Kong richiederà a Trump di mettere in atto una politica legata a una serie di interessi americani come libertà di parola. religione ed espressione ora messa in dubbio dalla nuova legge di Pechino.
La Cina si è impegnata con l'amministrazione Trump sul fronte commerciale - firmando un accordo a gennaio per comprare grandi quantità di beni statunitensi - ma è poco probabile che negozi sulla politica sociale. cosa che sostiene sia una questione interna. Pechino potrebbe anche essere contenta di qualsiasi passo verso il disimpegno degli Stati Uniti da Hong Kong.
Le opzioni statunitensi circa Hong Kong sono limitate perché tagliare i collegamenti con la città o danneggiare la sua economia locale potrebbe ritorcersi contro la popolazione che attualmente gode di libertà in stile occidentale. hanno detto gli analisti. La risposta statunitense non dovrebbe arrecare "nessun danno ulteriore ed evitabile alle persone della città in questo momento difficile". secondo Daniel Rosen. partner di Rhodium Group a New York.
Determinato a porre fine a circa un anno di proteste a volte violente a Hong Kong causate dalle politiche nazionalistiche del presidente cinese. Xi Jinping. la leadership di Pechino a maggio ha iniziato un processo per introdurre a Hong Kong una legge sulla sicurezza nazionale che criminalizzerà l'attività antigovernativa. L'intervento unilaterale va contro le promesse che Pechino aveva fatto nel 1997 per riacquisire la sovranità dell'ex colonia britannica. quando aveva consentito alla città 50 anni di autogoverno.
Il presidente Usa. Donal Trump. venerdì non ha annunciato alcuna azione specifica a seguito dei piani per spogliare Hong Kong del suo status speciale di semiautonomia da Pechino e a breve potrebbe cambiare poco per la città cinese internazionalizzata.
Dicendo che l'amministrazione Usa non inizierà a trattare Hong Kong allo stesso modo della Cina. Trump ha spiegato che gli Stati Uniti modificheranno gli accordi con la città circa l'estradizione di sospetti criminali. il commercio di determinati prodotti ad alta tecnologia e gli avvisi con cui il dipartimento di Stato informa i viaggiatori sui pericoli che si troveranno di fronte a causa della sorveglianza cinese a Hong Kong.
Sembra improbabile che interventi statunitensi attesi. come lo stop delle esportazioni di tecnologia sensibile a Hong Kong. possano influenzare Pechino. lasciando l'attacco retorico nei confronti del sistema politico cinese come uno dei pochi strumenti d'azione per Trump. Questa virata è stata realizzata anche per quel che riguarda l'epidemia di coronavirus. Il presidente Usa ha infatti criticato la Cina per la gestione della risposta al Covid-19 e l'Organizzazione Mondiale della Sanità per aver assunto una posizione troppo filo-cinese.
Shirk ha fatto riferimento alla pubblicazione a maggio da parte della Casa Bianca di un nuovo "approccio competitivo" strategico circa il rapporto con la Cina che prevede il rafforzamento delle istituzioni americane e il tentativo di convincere Pechino a ridurre le minacce ai suoi interessi. "Quello che fa è presentare una sorta di competizione globale. in stile Guerra Fredda. con la prospettiva che la Cina sia una pericolosa minaccia per lo stile di vita americano e la competitività americana". ha detto.
Leggendo attentamente le sue osservazioni venerdì Trump ha fatto eco ai sostenitori della democrazia di Hong Kong nell'esprimere delusione per il fatto che Pechino sembri intenzionata a sottovalutare il sistema legale in stile occidentale della città. "Il resto del mondo è stato travolto dall'ottimismo per il fatto che Hong Kong avrebbe potuto essere la Cina del futuro. non si aspettava che Hong Kong sarebbe diventata un riflesso del passato cinese". ha detto.
Trump ha parlato della possibilità che vengano imposte sanzioni sui funzionari della Cina e di Hong Kong "direttamente o indirettamente coinvolti nell'erosione dell'autonomia di Hong Kong". Prendere di mira alcuni funzionari cinesi o una parte del suo Governo è in gran parte una misura di stampo diplomatico. ha affermato Peter Harrell. un ex alto funzionario del dipartimento di Stato Usa. ora al think tank di Washington. Center for a New American Security.
Ieri il segretario di Stato americano. Mike Pompeo. ha dichiarato che Hong Kong mostra perché è necessaria una risposta più ampia per proteggere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti e preservare la democrazia e lo stato di diritto in modo più ampio in tutto il mondo. "Siamo di fronte a un partito comunista cinese che è intento a distruggere idee occidentali. democrazie occidentali. valori occidentali e che mette a rischio gli americani". ha detto.
Finora Trump ha fatto di tutto per definire il commercio con la Cina come la sua preoccupazione principale nella relazione con Pechino e le due parti dopo 18 mesi di negoziati hanno raggiunto un'intesa. Lo scorso anno il presidente ha parlato poco di Hong Kong anche se le proteste erano diventate più violente. Quando Trump a novembre ha firmato un disegno di legge volto a mostrare solidarietà nei confronti dei manifestanti democratici di Hong Kong. lo ha fatto solo dopo che era arrivato sulla sua scrivania per un eventuale veto e aveva pubblicamente espresso preoccupazione per il fatto che avrebbe potuto far deragliare i suoi sforzi per la conclusione di un accordo commerciale con Pechino.
"Dobbiamo stare con Hong Kong. ma sto anche con il presidente Xi". aveva affermato Trump prima di firmare l'Hong Kong Human Rights and Democracy Act del 2019. che aveva ottenuto il sostegno unanime del Senato e l'approvazione da parte di tutti i membri della Camera. tranne uno.
cos
(END) Dow Jones Newswires
- Stato
