Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (7 lettori)

[tommy271]

Il sondaggio dà risultati positivi: i precedenti astenuti andranno a votare, e si ipotizza che tali voti dovrebbero andare ai partiti che avevano perso terreno; inoltre sembra che i 3/4 dei greci voglioni rimanere nella moneta unica.
Il dubbio è: per rimanere non basta la volontà, occorre anche sapere a quali condizioni vogliono rimanere....

Quebec mi sembra sia sulla mia stessa lunghezza d'onda.
Speriamo bene ... .

Per il resto è palese che se vince Syriza siano tutti pronti al peggio ... detto questo, rimane il fatto che non riuscirà a governare da sola, semprechè non prenda il 40% dei voti ... ma mi pare molto improbabile.

 

[tommy271]

A quick look at the Fresh-Start Greek Government Bond (GGB2) complex shows that as of this morning it has tumbled to fresh all time lows across the curve, and now trades at a more than 50% loss to the March PSI conversion price. The reason for this dump is not so much on fear of a Greek exit, but once again a reflection of precisely what we expected would happen, and as explained in our January Subordination 101 post. Last week, the fact that a PSI hold out, holding English-law bonds managed to get par recovery while all the other lemmings have so far eaten a nearly 90% loss, has sparked a realization among all the other hold outs that since they have covenant protection, they should all demand the same treatment. And indeed, another one has stepped up, only this time not a holder demanding par maturity paydown, but one who has read their bond indenture and was delighted to find the words "negative pledge." As Bloomberg reports "a holder of Greek bonds that weren’t settled in the biggest-ever debt restructuring said he’ll demand immediate payment unless the government posts collateral against his investment. Rolf Koch, a private investor who says he holds 500,000 Swiss francs ($528,000) of the notes due in July 2013, argued that he’s entitled to equal treatment with Finland, which made getting collateral a condition of contributing to Greece’s second bailout. He wrote to the paying agent, Credit Suisse Group AG, invoking the bonds’ so-called negative-pledge clause, according to the text of a letter seen by Bloomberg News."

Rolf lo conosco dal 2001..

Mi pare però che la Findandia in cambio delle garanzie abbia pagato pegno ...

 

[tommy271]

Lettera della Katseli a Syriza, Dimaras e Verdi ecologisti







Lettera al Presidente della SYRIZA Alexis Tsipras, il presidente della DIMARAS Kouvelis Fotis e al Segretario Esecutivo dei Verdi ecologisti, inviato dal Presidente di "Accordo Sociale" Louka T. Katseli, in attuazione delle decisioni della riunione prima nazionale dei dirigenti del partito.

Secondo l'annuncio, la signora Katseli la lettera sottolinea la "necessità di comprensione e di autentico impegno di tutte le forze progressiste, per consentire loro di tradurre in pratica questa politica alle esigenze della società in materia di governance progressive".

Il testo integrale della lettera del presidente del Contratto sociale è il seguente:

"Il contratto sociale, dal primo momento della sua fondazione, con il sostegno di un triplice obiettivi fondamentali:

a) inversione della politica di austerità del Memorandum unilaterale di condurre l'economia in una profonda recessione, all'impennata della disoccupazione e della povertà nella società.

b) preceduto da una realistica, progressiva Piano di Ricostruzione Nazionale economica che potrebbe costituire la base di discussione con i nostri partner

c) Istituzione di una forte coalizione di tutte le forze progressiste e di sinistra sulla base di un accordo quadro che sosterrà e mobilitare la grande maggioranza sociale.

Oggi, più urgente che mai, pone la necessità di comprensione e di autentico impegno di tutte le forze progressiste, per consentire loro di tradurre in pratica questa politica alle esigenze della società in materia di governance progressive.

Con questi pensieri, vi esorto, senza indugio, per incontrare il ragionevole speranza che possa prosperare questa iniziativa e ci saranno consultazioni, e la convergenza programmatica, perché non un'azione comune ".


***
Katseli (ex malpancista PASOK) vorrebbe muoversi sulla falsariga di Samaras che punta a ricompattare la destra su Nuova Democrazia.
Vedremo che risposte giungeranno ...

����:Capital.gr​

 

[tommy271]

Paesi euro invitati a lavorare su scenario uscita Grecia - fonti

mercoledì 23 maggio 2012 15:05




(aggiunge dettagli, citazione fonti e riferimento a documento)


BRUXELLES, 23 maggio (Reuters) - I funzionari della zona euro si sono detti d'accordo sul fatto che ciascun paese debba preparare un piano d'emergenza individuale nell'eventualità la Grecia decida di lasciare l'unione monetaria. Lo hanno detto due autorevoli fonti tra i dell'area.

L'accordo è stato raggiunto durante la teleconferenza dell'Eurogroup Working Group (EWG), iniziato alle 15 italiane di lunedì scorso e durato circa un'ora.

Oltre ad averne avuto conferma da due funzionari, Reuters ha preso visione della bozza di documento redatta da uno dei Paesi dell'unione monetaria in cui si mettono in luce alcuni degli elementi da tenere in considerazione.

Il gruppo di lavoro dell'Eurogruppo (Ewg) è composto dagli sherpa che preparano la riunione dei ministri della Finanze e che siedono nel consiglio Efsf, il fondo salva-Stati temporaneo.

"Il gruppo di lavoro concorda che ogni Paese debba mettere a punto un piano di emergenza, ognuno il proprio, per le eventuali conseguenze di un'uscita della Grecia dall'euro" dice un funzionario vicino al tema della conference call.

"Per adesso non è stato ancora preparato nulla a livello di zona euro, per timore di una fuga di notizie" aggiunge.
L'accordo della riunione di lunedì viene confermato anche da un secondo funzionario.

Nel documento si dettagliano invece i potenziali costi di un'uscita di Atene per ciascun Paese membro, sostenendo che in tal caso si cercherebbe "un divorzio amichevole". Se la Grecia decidesse di lasciare l'unione monetaria, dice la bozza, Ue e Fmi potrebbero offrirle sostegno a tal fine.

 

[tommy271]

C. Pissarides: gli europei possono decidere di rinegoziare alcuni termini







L'economista premio Nobel Christopher Pissarides detto che c'è una probabilità superiore al 50% per la Grecia per restare nella zona euro, in quanto le autorità europee possono decidere di rinegoziare alcuni dei termini di accordo per salvare il paese.

Come notato da Bloomberg, il Pissarides ha detto che la Grecia è il paese unico membro della zona euro è probabile che a lasciare l'unione monetaria.

"Non credo che l'Italia e la Spagna sono minacciate, anche se ha lasciato la Grecia, come la Banca centrale europea e le banche dei due paesi hanno ora predisposto per questa eventualità", ha detto in un'intervista oggi dal Kazakistan.

Ha aggiunto che mentre la Grecia non sarà possibile ottenere un piano di salvataggio completamente diverso può essere consentito di estendere i rimborsi di passività e le autorità europee stanno diventando sempre più preoccupati che la crisi nella regione richiede più di originariamente previsto.

"La banca centrale ha ormai accumulato una liquidità sufficiente. Non credo che ci sono seri problemi di liquidità se la situazione peggiora ", ha detto.

����:Capital.gr​

 

[tommy271]

Venizelos: La situazione in Grecia possono essere superati con l'aiuto dell'Europa








Con la partecipazione del Presidente del PASOK Ev. Venizelos, erano solo i lavori del vertice del Partito socialista europeo, a Bruxelles come trasmette EIA.
Papandreou ha dichiarato alla stampa che la situazione in Grecia, mentre la critica, ma possono essere superati con l'aiuto e l'assistenza in Europa. Questo, ha sottolineato, porterà alla stabilizzazione globale dell'economia europea a beneficio dei popoli
Europa.


Il vertice assiste nella sua qualità di presidente dell'Internazionale Socialista, George Papandreou, che ha sottolineato che la Grecia sarebbe rimasto in euro, mentre ha sottolineato che dovremmo smettere di offensive le affermazioni circa il paese.


Papandreou ha detto che dobbiamo dare il tempo in Grecia e ha chiesto, come il signor Venizelos, a favore dell'introduzione di Eurobonds.
Nel frattempo, il signor Venizelos, riferendosi ai contatti che aveva a Bruxelles per la riunione del Partito Socialista fatto la seguente dichiarazione:

"Dopo la discussione che abbiamo avuto ieri a Parigi con François Åland, continuo oggi a Bruxelles per informare i leader dei partiti socialisti europei sulla situazione in Grecia e la soluzione può essere trovata in collaborazione con i nostri partner europei, in modo che la Grecia possa superare il problema, per rompere il circolo vizioso della recessione e della disoccupazione e di completare il risanamento dei conti pubblici al fine di ottenere una forte, auto nuovo, istituzionalmente eguali in Europa, a favore dei Greci e, a beneficio dell'economia nazionale.
Le discussioni che ho con i leader dei partiti molti sono amichevoli, sono pratici. Le orecchie sono aperti a ciò che diciamo. Questa è l'impressione che ho avuto dai miei incontri con l'omologo italiano, spagnolo e tedesco vedere l'omologo portoghese a breve.

Io chiudo gli incontri sono stati con il nuovo primo ministro francese, che riceverà una notifica e detto cosa Francois Åland. E l'incontro con 27 leader presenterà una proposta globale con sei punti, la proposta di proroga del tempo per adattarsi. un modo concordato e finanziato, in modo sicuro, con la Grecia in euro e le Greci alleviato da tale pressione.

I punti che ha respinto la troika, i negoziati duri e difficili che abbiamo avuto, ora possiamo riportare. Sappiamo quali sono i segni e di quanta strada per convincere gli europei. Questi si è detto prima delle elezioni, in un clima molto pesante.

Ora, in vista delle elezioni 17 giugno, penso che ognuno è più aperto, più in buona fede, razionale, pronto ad ascoltare, pronto a co-decidere con noi un futuro sicuro, non solo per la Grecia, ma per tutta l'Europa. "

����:Capital.gr​

 

[Abulico]

Nel documento si dettagliano invece i potenziali costi di un'uscita di Atene per ciascun Paese membro, sostenendo che in tal caso si cercherebbe "un divorzio amichevole". Se la Grecia decidesse di lasciare l'unione monetaria, dice la bozza, Ue e Fmi potrebbero offrirle sostegno a tal fine.[/QUOTE]

..."divorzio amichevole"???

Quindi, nel caso, ogni paese dell'area Euro ci rimettera' dei soldi e la Grecia troverebbe pure sostegno da Ue e Fmi....

A queste condizioni meglio che dall'Euro usciamo pure noi insieme alla Grecia.

 

[tommy271]

..."divorzio amichevole"???

Quindi, nel caso, ogni paese dell'area Euro ci rimettera' dei soldi e la Grecia troverebbe pure sostegno da Ue e Fmi....

A queste condizioni meglio che dall'Euro usciamo pure noi insieme alla Grecia.

Suppongo che cercheranno comunque di sostenere il sistema finanziario tramite BCE e mantenerla all'interno della UE (non dimentichiamoci tutti i collaterali in portafoglio ...)
E' un segnale che i livelli di "sopportazione" hanno raggiunto il massimo.
Il voto del 17 giugno sarà risolutore.

 

[Comandante Gerard]

Nel documento si dettagliano invece i potenziali costi di un'uscita di Atene per ciascun Paese membro, sostenendo che in tal caso si cercherebbe "un divorzio amichevole". Se la Grecia decidesse di lasciare l'unione monetaria, dice la bozza, Ue e Fmi potrebbero offrirle sostegno a tal fine.

..."divorzio amichevole"???

Quindi, nel caso, ogni paese dell'area Euro ci rimettera' dei soldi e la Grecia troverebbe pure sostegno da Ue e Fmi....

A queste condizioni meglio che dall'Euro usciamo pure noi insieme alla Grecia.[/QUOTE]

Per me si doveva uscire gia´sei mesi fa... e non lo dico adesso

Questa poi.... il "divorzio amichevole" e´veramente il massimo

Continuo a chiedermi cosa fumano...non puo´essere semplice crack

 

[Abulico]

..."divorzio amichevole"???

Questa poi.... il "divorzio amichevole" e´veramente il massimo

Continuo a chiedermi cosa fumano...non puo´essere semplice crack

...Euro sotto 1,26
...Spread in aumento generalizzato
...prezzi minibond greci ai minimi assoluti
...borse che accentuano il calo

...eh beh...per una riunione informale...non c'e' male...