L’oro paga discretamente – Un settore che ha reso bene negli anni scorsi è quello degli emittenti auriferi, allora alle prese con ristrutturazioni aziendali dovute al basso prezzo del metallo giallo. Ora il quadro è cambiato e sorprende quindi il rientro in scena della sudafricana Anglogold Ashanti (rating BB+) con un’obbligazione abbastanza generosa considerando il contesto in corso. Si tratta del tasso fisso 3,75% scadenza 2030 in Usd (Isin US03512TAE10 – taglio 200.000), che in poche ore è salito oltre 102,5. Considerando il lotto base stratosferico rammentiamo un’altra obbligazione della stessa società, la 5,125% 2022 sempre in Usd (Isin US03512TAC53 – taglio 1.000 – trattata sull’Otc ma quotata su varie Borse europee). La si scambia sui 105 con spread attorno ai 100 pb.