Beh, chi non ha molte possibilità economiche, normalmente cerca di soddisfare i beni primari e soprattutto cerca di arrivare a fine mese. Difficilmente ha una propensione al risparmio, appunto perchè i soldi non bastano mai e occorre arrivare a fine mese.
Il secondo passaggio, appena una persona/famiglia alza il proprio tenore di vita avendo più entrate, entra nella fase che dice a323109... ovvero cerca di soddisfare i propri desideri e potersi togliere qualche sfizio. Ovviamente, non essendo abituati ad avere più entrate, tendono ad aumentare anche le spese inutili. In fondo tutti sanno che se ci sono più entrate, aumentano le spese e non i risparmi.
Se le entrate diventano maggiori e la famiglia le ha metabolizzate, allora avviene il salto di qualità riducendo le spese inutili e focalizzandosi sugli investimenti. Per investimenti intendo tutta una serie di cose legate alle persone, alla loro crescita (cultura/benessere ecc. ecc..)
Più le entrate aumentano, più la propensione alle spese voluttuarie diminuiscono a meno che la persona/famiglia sia rimasta ancora con la testa al livello 1 e nel giro di poco tempo delapida tutto.