HO INIZIATO A SEGUIRE LA DIETA A ZONE... LA MATTINA MANGIO IN CUCINA, A PRANZO iN

:clap::clap:


Anche Padoan oggi sembrava Spiderman :-o


Debito pubblico, nuovo record ad aprile: 2.194 miliardi. Padoan: ‘Che cosa noiosa’
Economia
"Per definizione il debito aumenta, bisogna vedere se l’aumento è maggiore o minore del Pil nominale", ha detto il ministro dell’Economia, parlando in un Forum con Il Mattino di una "disinformazione" che lo manda "ogni volta in escandescenze"
di F. Q. | 15 giugno 2015



:mumble: Allora perchè è da cinque anni che ce lo fanno a fette (scusate il francesismo :-o) sul debito e annesso spread :-?
Anche perchè altri la pensano diversamente :-o:mmmm:


L'allarme di Bankitalia: "Debito pubblico record ​ad aprile di 10 miliardi"
Ad aprile è aumentato di altri 10 miliardi. E anche lo spread è tornato a salire
Anita Sciarra - Lun, 15/06/2015 - 12:30
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Nuovo record per il debito pubblico italiano ad aprile. Sono allarmanti i dati appena diffusi dalla Banca d'Italia: il debito è aumentato nel quarto mese del 2015 di 10 miliardi, fino a raggiungere la vetta di 2.194,5 miliardi di euro.
Un tale incremento, sottolinea Bankitalia, è stato superiore al fabbisogno del mese (6,4 miliardi) per l'aumento di 4,2 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro (a fine aprile pari a 83,1 miliardi; 77,4 ad aprile del 2014).
In senso opposto ha operato l'effetto complessivo dell'emissione di titoli sopra la pari, dell'apprezzamento dell'euro e degli effetti della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione (0,6 miliardi).
Con riferimento ai sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 9,9 miliardi, quello delle Amministrazioni locali di 0,1 miliardi, mentre il debito degli Enti di previdenza è rimasto sostanzialmente invariato.
Segnali di allarme anche dal fronte titoli di stato. Lo spread BTP/Bund scambia in area 151 punti, in rialzo di oltre 13 punti rispetto a venerdì. In particolare il rendimento del Btp decennale si attesta a quota 2,308%.

vai a leggere il 3d su grexit.. cambiare le regole... si può fare...

bisogna iniziare a cambiare prospetttiva.. i ns media .. si deve buttarli nel cesso :-o:wall::up:
 
Un gruppo di scienziati rinchiude 5 scimmie in una gabbia e mette nel mezzo una scala e un casco di banane in cima.

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ESPERIMENTO, PRIMA PARTE.


Nel 1967 il Dott. Stephenson ha condotto un esperimento in cui erano coinvolte 10 scimmie, una gabbia, una banana, una scala e uno spruzzatore di acqua gelata.Stephenson rinchiude 5 scimmie in una grande gabbia. All’interno della gabbia mette una scala e sulla scala un casco di banane.

Le scimmie si accorgono immediatamente delle banane e una di loro si arrampica sulla scala. Appena lo fa, però, lo sperimentatore la spruzza con dell’acqua gelida.Poi riserva lo stesso trattamento alle altre 4 scimmie.

La scimmia sulla scala torna a terra e tutte e 5 restano sul pavimento, bagnate, al freddo e disorientate. Presto però la tentazione delle banane è troppo forte e un’altra scimmia comincia ad arrampicarsi sulla scala. Di nuovo lo sperimentatore spruzza l’ambiziosa scimmia e le sue compagne con l’acqua gelata. Quando una terza scimmia prova ad arrampicarsi per arrivare alle banane le altre scimmie, volendo evitare di essere spruzzate, la tirano via dalla scala malmenandola. Da questo momento le scimmie non proveranno più a raggiungere le banane.

La seconda parte dell’ esperimento prevede l’introduzione di una nuova scimmianella gabbia. Appena questa si accorge delle banane prova naturalmente a raggiungerle. Ma le altre scimmie, conoscendo l’esito, la obbligano a scendere e la picchiano. Alla fine anche lei, come le altre 4 scimmie, rinuncia a mangiare la banana senza mai essere stata spruzzata con l’acqua gelata, quindi senza sapere perché non potesse farlo.

A questo punto un’altra scimmia scelta tra le 4 originarie rimaste, è stata sostituita con una nuova. Il nuovo gruppo era composto da 3 delle scimmie iniziali (che sapevano perché non tentare di prendere la banana), 1 scimmia che aveva imparato a rinunciare alla banana a causa della reazione violenta delle altre e 1 scimmia nuova.

Qui la storia si fa interessante. La scimmia nuova, come previsto, tenta di raggiungere la banana. Come era avvenuto con la scimmia precedente, le altre scimmie le impediscono di raggiungere il frutto senza che il ricercatore dovesse spruzzare dell’acqua. Anche la prima scimmia sostituita, quella che non era mai stata spruzzata ma era stata dissuasa dalle altre, si è attivata per impedire che l’ultima arrivata afferrasse la banana.

LA CONCLUSIONE DELL’ ESPERIMENTO

La procedura della sostituzione delle scimmie viene ripetuta finché nella gabbia sono presenti solo scimmie “nuove”, che non sono mai state spruzzate con l’acqua.
L’ultima arrivata tenta naturalmente di avvicinarsi alle banane ma tutte le altre glielo impediscono: nessuna di esse però conosce il motivo del divieto!

Stephenson descrive l’atteggiamento inquisitore dell’ultima scimmia arrivata, come se cercasse di capire il perché del divieto di mangiare quella banana così invitante. Nel suo racconto le altre scimmie si sono guardate tra loro, quasi a cercare questa risposta. Il problema è che nessuna delle scimmie presenti la conosceva, perché nessuna era stata punita dallo sperimentatore per averci provato, era stato il gruppo a opporsi.
Una nuova regola era stata tramandata alla generazione successiva, ma le sue motivazioni erano scomparse con la scomparsa del gruppo che l’aveva appresa.

Se fosse stato possibile chiedere alle scimmie perché picchiavano le compagne che provavano a salire sulla scala, la risposta sarebbe stata più o meno questa: ” Non lo so, è così che si fa da queste parti!” Suona familiare?

Non smettere di indagare, di chiedere, di trovare nuovi paradigmi. Spesso il nostro modo di agire è solo il frutto di azioni che ripetiamo perché l’abbiamo visto fare da altri, senza sapere bene il perché. Cambiate le vostre abitudini. Non abbiate paura. Sfuggite al più grande esperimento sociale mai visto nella storia, quello di consumare quello che altri (gli sperimentatori) vogliono che consumiamo, quello di evitare che ci poniamo domande, che troviamo nuove soluzioni per vecchi problemi
 
A me dispiace per il popolo greco, però nel 2003 hanno barato vendendosi gli incassi delle lotterie future per entrare nell' €uro :rolleyes: è giusto barare e poi battere i pugni, la storia vale anche per noi Italiani:rolleyes:
 
Un gruppo di scienziati rinchiude 5 scimmie in una gabbia e mette nel mezzo una scala e un casco di banane in cima.
...

Bella questa storia :up:

Buongiorno a tutti :)
:-o:-o
 

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Un gruppo di scienziati rinchiude 5 scimmie in una gabbia e mette nel mezzo una scala e un casco di banane in cima.

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ESPERIMENTO, PRIMA PARTE.


Nel 1967 il Dott. Stephenson ha condotto un esperimento in cui erano coinvolte 10 scimmie, una gabbia, una banana, una scala e uno spruzzatore di acqua gelata.Stephenson rinchiude 5 scimmie in una grande gabbia. All’interno della gabbia mette una scala e sulla scala un casco di banane.

Le scimmie si accorgono immediatamente delle banane e una di loro si arrampica sulla scala. Appena lo fa, però, lo sperimentatore la spruzza con dell’acqua gelida.Poi riserva lo stesso trattamento alle altre 4 scimmie.

La scimmia sulla scala torna a terra e tutte e 5 restano sul pavimento, bagnate, al freddo e disorientate. Presto però la tentazione delle banane è troppo forte e un’altra scimmia comincia ad arrampicarsi sulla scala. Di nuovo lo sperimentatore spruzza l’ambiziosa scimmia e le sue compagne con l’acqua gelata. Quando una terza scimmia prova ad arrampicarsi per arrivare alle banane le altre scimmie, volendo evitare di essere spruzzate, la tirano via dalla scala malmenandola. Da questo momento le scimmie non proveranno più a raggiungere le banane.

La seconda parte dell’ esperimento prevede l’introduzione di una nuova scimmianella gabbia. Appena questa si accorge delle banane prova naturalmente a raggiungerle. Ma le altre scimmie, conoscendo l’esito, la obbligano a scendere e la picchiano. Alla fine anche lei, come le altre 4 scimmie, rinuncia a mangiare la banana senza mai essere stata spruzzata con l’acqua gelata, quindi senza sapere perché non potesse farlo.

A questo punto un’altra scimmia scelta tra le 4 originarie rimaste, è stata sostituita con una nuova. Il nuovo gruppo era composto da 3 delle scimmie iniziali (che sapevano perché non tentare di prendere la banana), 1 scimmia che aveva imparato a rinunciare alla banana a causa della reazione violenta delle altre e 1 scimmia nuova.

Qui la storia si fa interessante. La scimmia nuova, come previsto, tenta di raggiungere la banana. Come era avvenuto con la scimmia precedente, le altre scimmie le impediscono di raggiungere il frutto senza che il ricercatore dovesse spruzzare dell’acqua. Anche la prima scimmia sostituita, quella che non era mai stata spruzzata ma era stata dissuasa dalle altre, si è attivata per impedire che l’ultima arrivata afferrasse la banana.

LA CONCLUSIONE DELL’ ESPERIMENTO

La procedura della sostituzione delle scimmie viene ripetuta finché nella gabbia sono presenti solo scimmie “nuove”, che non sono mai state spruzzate con l’acqua.
L’ultima arrivata tenta naturalmente di avvicinarsi alle banane ma tutte le altre glielo impediscono: nessuna di esse però conosce il motivo del divieto!

Stephenson descrive l’atteggiamento inquisitore dell’ultima scimmia arrivata, come se cercasse di capire il perché del divieto di mangiare quella banana così invitante. Nel suo racconto le altre scimmie si sono guardate tra loro, quasi a cercare questa risposta. Il problema è che nessuna delle scimmie presenti la conosceva, perché nessuna era stata punita dallo sperimentatore per averci provato, era stato il gruppo a opporsi.
Una nuova regola era stata tramandata alla generazione successiva, ma le sue motivazioni erano scomparse con la scomparsa del gruppo che l’aveva appresa.

Se fosse stato possibile chiedere alle scimmie perché picchiavano le compagne che provavano a salire sulla scala, la risposta sarebbe stata più o meno questa: ” Non lo so, è così che si fa da queste parti!” Suona familiare?

Non smettere di indagare, di chiedere, di trovare nuovi paradigmi. Spesso il nostro modo di agire è solo il frutto di azioni che ripetiamo perché l’abbiamo visto fare da altri, senza sapere bene il perché. Cambiate le vostre abitudini. Non abbiate paura. Sfuggite al più grande esperimento sociale mai visto nella storia, quello di consumare quello che altri (gli sperimentatori) vogliono che consumiamo, quello di evitare che ci poniamo domande, che troviamo nuove soluzioni per vecchi problemi

grande !!!
 
Rosa De Pasquale, ex parlamentare del Pd bocciata alle ultime elezioni, era stata messa dal governo Renzi a capo dell'ufficio scolastico regionale toscano, ma la nomina era stata annullata dalla Corte dei Conti tra le altre cose perché non aveva i requisiti per ricoprire quel ruolo. Ora l'esponente dem è rientrata dalla porta principale: il Consiglio dei ministri di 4 giorni fa l'ha nominata capo dipartimento al Ministero dell'Istruzione, sopra quegli stessi dirigenti per svolgere le cui funzioni non aveva i requisiti:eek:
 

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