Odisseo
Forumer attivo
Buondì. Un solo piccolo commento.
Rivolto a quel 60% di lombardi che non sono andati a votare.
Poverini. Mi fate pena. La sinistra radical chic milanese ed i pidioti.
Vivete in Lombardia ? Lavorate in Lombardia ?
I Vostri figli vanno a scuola in Lombardia ?
Non c'era un colore politico da votare.
Il Sì era per noi. Tutti noi.
In Lombardia la palma dei più sensibili al richiamo referendario è toccata ai bergamaschi, seguiti da lecchesi e bresciani.
Senza dimenticare che il Nord ha prodotto un surplus tra entrate e uscite (residuo fiscale) di 94 miliardi,
il Centro di 8 e il Sud ha presentato un deficit di oltre 63 miliardi.
Occorre che tutte le Regioni arrivino almeno al 75% di autosufficienza:
i referendum possono aiutare a iniziare un ragionamento virtuoso
Ed oggi ha ancora più valore. Con questi commenti di perdenti cronici,
pervasi di astio nei contronti del Nord. :
«Oggi astensione consapevole al referendumlombardia. Si è sprecato tempo e denaro per un quesito inutile»
«Riguarda solo l'avere due lire in più»
«Lombardia e Veneto, tra le più ricche regioni del mondo, hanno indetto un referendum-imbroglio costruito come propagande per le prossime elezioni
Vogliono dichiarare pubblicamente che non vogliono contribuire in alcun modo alle condizioni economiche di vita del loro Paese.
Qui c'è ricchezza e non si divide, scontino la disgrazia di non essere nati a Milano o in Veneto»
...................a proposito dei 13 milioni spesi per i tablet.
Resteranno alle scuole.
Investimenti che avrebbe dovuto fare il ministero della pubblica istruzione.
Invece li ha fatti la Regione......e se c'è stato qualche disguido ...ricordatevi
che anche alla Ferrari....si rompe la candela.
Sottoscrivo!