Sil, questa è la regola attuale :
Indennità parlamentare
L'indennità parlamentare è prevista dall'
articolo 69 della Costituzione, a garanzia del libero svolgimento del mandato elettivo.
La
legge 31 ottobre 1965, n. 1261, ne fissa l'importo in misura non superiore al trattamento complessivo massimo annuo lordo dei magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di Cassazione ed equiparate.
Peraltro, in considerazione dell'esigenza di contenimento delle spese, l'Ufficio di Presidenza della Camera è intervenuto in più occasioni con misure volte a ridurre il trattamento economico dei
deputati, che risulta oggi notevolmente inferiore rispetto al limite previsto dalla legge (
*).
A decorrere dal 1° gennaio 2012, l'importo netto dell'indennità parlamentare, corrisposto per 12 mensilità,
è pari a 5.246,54 euro, a cui devono poi essere sottratte le addizionali regionali e comunali, la cui misura varia in relazione al domicilio fiscale del deputato. Tenuto conto del valore medio di tali imposte addizionali, l'importo netto mensile dell'indennità parlamentare risulta pari a circa
5.000 euro.
Tale misura netta è determinata sulla base dell'importo lordo di 10.435,00 euro, sul quale sono effettuate le dovute ritenute previdenziali (pensione e assegno di fine mandato), assistenziali (assistenza sanitaria integrativa) e fiscali (IRPEF e addizionali regionali e comunali).
Per i
deputati che svolgono un'altra attività lavorativa, l'importo netto dell'indennità ammonta a circa 4.750 euro.
Car, questa
E' la Legge. Non una relazione.