Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis

Buongiorno :-o
DAX dettaglio. respinto con vigore l'attacco dei 7650, arrivata sulla din. superiore la disintegra con forza .......da infrangere anche l'ultimo max :eek:
 

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Buonasera.

Guery dove sono le prossime resistenze del DJ e dell'SP?

Inutile dire che la forza del mercato USA, in relazione alla situazione economica mondiale, è stupefacente.

Gli altri mercati, ovviamente, seguono a ruota.

Io resto flat, penso che la correzione, se ci sarà, avverrà in prossimità della scadenza del fiscal cliff.

E', infatti, chiaro che la crescita degli USA si regge quasi interamente sull'accresciuta spesa pubblica, tanto è vero che hanno un elevatissimo deficit di bilancio.

Non penso che OBAMA accetterà, come chiedono i Repubblicani, un drastico taglio della spesa, perchè sa benissimo che così gli USA rimpiomberebbero nella recessione.

Ecco perchè, a mio modo di vedere, prima di prendere posizione sul mercato conviene aspettare pazientemente l'evoluzione della situazione negli USA.

Per quanto riguarda l'Italia a me sembra evidente che il mercato è chiaramente sopravvalutato, in quanto sono sopravvalutate le quotazioni dei titoli finanziari, per le ragioni più volte esposte.

Per ora sono venuti a galla una parte dei problemi di MPS, ma le altre banche quanto a polvere sotto il tappeto non sono messe meglio, fatta eccezione probabilmente per BANCA INTESA.
 
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Buonasera.

Guery dove sono le prossime resistenze del DJ e dell'SP?

Inutile dire che la forza del mercato USA, in relazione alla situazione economica mondiale, è stupefacente.

Gli altri mercati, ovviamente, seguono a ruota.

Io resto flat, penso che la correzione, se ci sarà, avverrà in prossimità della scadenza del fiscal cliff.

E', infatti, chiaro che la crescita degli USA si regge quasi interamente sull'accresciuta spesa pubblica, tanto è vero che hanno un elevatissimo deficit di bilancio.

Non penso che OBAMA accetterà, come chiedono i Repubblicani, un drastico taglio della spesa, perchè sa benissimo che così gli USA rimpiomberebbero nella recessione.

Ecco perchè, a mio modo di vedere, prima di prendere posizione sul mercato conviene aspettare pazientemente l'evoluzione della situazione negli USA.

Per quanto riguarda l'Italia a me sembra evidente che il mercato è chiaramente sopravvalutato, in quanto sono sopravvalutate le quotazioni dei titoli finanziari, per le ragioni più volte esposte.

Per ora sono venuti a galla una parte dei problemi di MPS, ma le altre banche quanto a polvere sotto il tappeto non sono messe meglio, fatta eccezione probabilmente per BANCA INTESA.

Buongiorno :-o
DJ settimanale
 

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Buonasera.

Grazie Guery.:up:

Appena ieri avevo scritto che la crescita degli USA era dovuta unicamente alla spesa pubblica e ai conseguenti elevati deficit di bilancio.

Ed oggi abbiamo avuto la conferma con un PIL negativo, causato dalla contrazione della spesa pubblica.

Ma sembra che Wall Street se ne infischi.

Per quanto riguarda SAIPEM, io sconsiglio vivamente ingressi long a questi prezzi. Infatti hanno previsto un utile per il 2013 di circa 450 milioni, e quindi un EPS di poco superiore a 1 euro.

Quindi a 20 tratterebbe con un p/e di circa 20, che non sarebbe neanche elevatissimo con prospettive di crescita dell'utile stesso negli anni 2014 e seguenti.

Ma, come detto da Iulius, quello lanciato ieri non è un semplice profit warning, ma l'ammissione che i conti e la guidance precedenti erano taroccati.

Ricordo, infatti, che SAIPEM ha cambiato management ed è evidente che la nuova gestione ha voluto fare pulizia nei conti.

Il che potrebbe voler dire che adesso i conti sono a posto.

Ma io non penso che le cose stiano così, dato che i nuovi manager sono sempre espressione della capogruppo ENI ed è difficile pensare che in ENI non sapessero quello che succedeva in SAIPEM.

In sintesi io penso che abbiano solo evidenziato le cose più eclatanti.

Una buona ragione, a mio modo di vedere, per NON entrare long sul titolo sperando in un rimbalzo.

Infatti penso che sui conti della società si siano già accesi, in seguito all'indagine per tangenti, i riflettori della Procura della Repubblica.

Il che spiegherebbe anche il PW improvviso di ieri .
 
Buonasera.

Grazie Guery.:up:

Appena ieri avevo scritto che la crescita degli USA era dovuta unicamente alla spesa pubblica e ai conseguenti elevati deficit di bilancio.

Ed oggi abbiamo avuto la conferma con un PIL negativo, causato dalla contrazione della spesa pubblica.

Ma sembra che Wall Street se ne infischi.

Per quanto riguarda SAIPEM, io sconsiglio vivamente ingressi long a questi prezzi. Infatti hanno previsto un utile per il 2013 di circa 450 milioni, e quindi un EPS di poco superiore a 1 euro.

Quindi a 20 tratterebbe con un p/e di circa 20, che non sarebbe neanche elevatissimo con prospettive di crescita dell'utile stesso negli anni 2014 e seguenti.

Ma, come detto da Iulius, quello lanciato ieri non è un semplice profit warning, ma l'ammissione che i conti e la guidance precedenti erano taroccati.

Ricordo, infatti, che SAIPEM ha cambiato management ed è evidente che la nuova gestione ha voluto fare pulizia nei conti.

Il che potrebbe voler dire che adesso i conti sono a posto.

Ma io non penso che le cose stiano così, dato che i nuovi manager sono sempre espressione della capogruppo ENI ed è difficile pensare che in ENI non sapessero quello che succedeva in SAIPEM.

In sintesi io penso che abbiano solo evidenziato le cose più eclatanti.

Una buona ragione, a mio modo di vedere, per NON entrare long sul titolo sperando in un rimbalzo.

Infatti penso che sui conti della società si siano già accesi, in seguito all'indagine per tangenti, i riflettori della Procura della Repubblica.

Il che spiegherebbe anche il PW improvviso di ieri .

Ciao Sal,
insomma pare prospettarsi un caso MPS in campo energetico.
Mi pare che siamo messi bene.

E a quando le Coop. Rosse ? Veramente ci sono anche quelle Bianche,
ma non così tante.
 
Ciao Sal,
insomma pare prospettarsi un caso MPS in campo energetico.
Mi pare che siamo messi bene.

E a quando le Coop. Rosse ? Veramente ci sono anche quelle Bianche,
ma non così tante.

In verità, da un punto di vista tecnico, il caso è simile a quello di Maire Tecnimont.

Infatti anche qui penso che abbiano "giocato" sulla valutazione delle commesse per gonfiare l'utile.

Anche in questo caso, inoltre, dichiaravano elevati utili ma il free cash flow era costantemente negativo, con conseguente crescita continua dell'indebitamento finanziario, che è cresciuto da circa 900 milioni del 2006 a circa 4,4 miliardi al 30.09.2012.
 
Buonasera.

Grazie Guery.:up:

Appena ieri avevo scritto che la crescita degli USA era dovuta unicamente alla spesa pubblica e ai conseguenti elevati deficit di bilancio.

Ed oggi abbiamo avuto la conferma con un PIL negativo, causato dalla contrazione della spesa pubblica.

Ma sembra che Wall Street se ne infischi.

Per quanto riguarda SAIPEM, io sconsiglio vivamente ingressi long a questi prezzi. Infatti hanno previsto un utile per il 2013 di circa 450 milioni, e quindi un EPS di poco superiore a 1 euro.

Quindi a 20 tratterebbe con un p/e di circa 20, che non sarebbe neanche elevatissimo con prospettive di crescita dell'utile stesso negli anni 2014 e seguenti.

Ma, come detto da Iulius, quello lanciato ieri non è un semplice profit warning, ma l'ammissione che i conti e la guidance precedenti erano taroccati.

Ricordo, infatti, che SAIPEM ha cambiato management ed è evidente che la nuova gestione ha voluto fare pulizia nei conti.

Il che potrebbe voler dire che adesso i conti sono a posto.

Ma io non penso che le cose stiano così, dato che i nuovi manager sono sempre espressione della capogruppo ENI ed è difficile pensare che in ENI non sapessero quello che succedeva in SAIPEM.

In sintesi io penso che abbiano solo evidenziato le cose più eclatanti.

Una buona ragione, a mio modo di vedere, per NON entrare long sul titolo sperando in un rimbalzo.

Infatti penso che sui conti della società si siano già accesi, in seguito all'indagine per tangenti, i riflettori della Procura della Repubblica.

Il che spiegherebbe anche il PW improvviso di ieri .

Io spero anche che la Procura voglia sapere come mai un fondo ha venduto precipitosamente il 2,3% della azioni prima dell'annuncio ufficiale.

andgui.
 
Io spero anche che la Procura voglia sapere come mai un fondo ha venduto precipitosamente il 2,3% della azioni prima dell'annuncio ufficiale.

andgui.

Non penso che la storia di SAIPEM finisca qui.

Infatti ho controllato e l'attuale CEO, Umberto Vergine, era già Consigliere di Amministrazione in precedenza.

Il che conferma quanto scritto in precedenza, vale a dire che sono stati costretti a lanciare il PW da "elementi esterni" che, a mio modo di vedere, altro non possono essere che le indagini della Procura.

Per quanto riguarda la vendita di ieri la CONSOB ha aperto un'inchiesta.

A me sembra evidente che si tratti di un caso lampante di insider trading.
 

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