tontolina
Forumer storico
QUESTO MAIALE IN FORMA UMANA SI CHIAMA
FRANCESCO DE LORENZO
Uno dei più infami personaggi della Prima Repubblica, Ministro della Sanità che ha venduto la salute e il futuro sanitario dei cittadini e soprattutto dei bambini italiani alle industrie farmaceutiche in cambio di denaro.
Arrestato nel 1994 con l’accusa di aver ricevuto tangenti per oltre 9 miliardi di Lire nell’ambito dello scandalo farmaceutico durante le indagini di Tangentopoli del 1994, insieme al suo “sicario” Duilio Poggiolini all’epoca direttore centrale del Ministero della Sanità (quello a cui trovarono in casa, nascosti in pouff, 11 miliardi e 200 milioni di Lire!). Condannati entrambi in via definitiva per associazione a delinquere nel 2001, e con una seconda condanna confermata in Cassazione nel 2012 con l’obbligo di risarcimento allo Stato di 10 miliardi di Lire. Nel 2015 gli venne sospeso il vitalizio spettante ai ministri
POCHI GIORNI FA IL PARLAMENTO ALL’UNANIMITA’ GLI HA RICONOSCIUTO IL DIRITTO AL VITALIZIO
Che per un ex-ministro si aggira sui 14.000 Euro mensili… compreso il voto di tutti i parlamentari 5 Stelle, che da sempre, a chiacchiere, hanno combattuto per la revoca dei vitalizi per i parlamentari, ma si sa, “pecunia non olet” e una volta seduti sui comodi sgabelli del potere i soldi assumono tutt’altro fascino!
Il vitalizio è stato confermato nonostante dei 10 miliardi di Euro richiesti con la condanna sia stata rimborsata una parte irrisoria; già a suo tempo il procuratore Generale della Corte dei Conti, Emidio di Gianbattista, diceva testualmente: «Pur sapendo che i De Lorenzo erano una famiglia ricca, difficilmente io credo potremo mai pensare di recuperare 15 miliardi rubati allo Stato».
Adesso questo infame sostiene di “voler cercare la riconciliazione con gli italiani” ma, nonostante anche il figlio Ferruccio l’abbia invitato, per un minimo rigurgito di dignità, a donare il vitalizio ad una associazione contro il cancro, il “signor” De Lorenzo si ritiene una “vittima che ha pagato più degli altri”.
Ma quand’è che ne avremo abbastanza di questi delinquenti, e andremo a prenderli, uno per uno, nelle loro faraoniche case?
Chiedo scusa a tutti se ho usato toni e termini "pesanti", ma se io non pago una contravvenzione da 100 Euro diventano misteriosamente 1000 e mi danno la caccia per anni, mi pignorano lo stipendio o il conto corrente. Questo ha rubato miliardi - ma soprattutto ha danneggiato la salute di tutti - ma pretende un "vitalizio" (mensilmente equivalente alle entrate annuali di un qualunque impiegato/lavoratore)... ma in che società viviamo?
FRANCESCO DE LORENZO
Uno dei più infami personaggi della Prima Repubblica, Ministro della Sanità che ha venduto la salute e il futuro sanitario dei cittadini e soprattutto dei bambini italiani alle industrie farmaceutiche in cambio di denaro.
Arrestato nel 1994 con l’accusa di aver ricevuto tangenti per oltre 9 miliardi di Lire nell’ambito dello scandalo farmaceutico durante le indagini di Tangentopoli del 1994, insieme al suo “sicario” Duilio Poggiolini all’epoca direttore centrale del Ministero della Sanità (quello a cui trovarono in casa, nascosti in pouff, 11 miliardi e 200 milioni di Lire!). Condannati entrambi in via definitiva per associazione a delinquere nel 2001, e con una seconda condanna confermata in Cassazione nel 2012 con l’obbligo di risarcimento allo Stato di 10 miliardi di Lire. Nel 2015 gli venne sospeso il vitalizio spettante ai ministri
POCHI GIORNI FA IL PARLAMENTO ALL’UNANIMITA’ GLI HA RICONOSCIUTO IL DIRITTO AL VITALIZIO
Che per un ex-ministro si aggira sui 14.000 Euro mensili… compreso il voto di tutti i parlamentari 5 Stelle, che da sempre, a chiacchiere, hanno combattuto per la revoca dei vitalizi per i parlamentari, ma si sa, “pecunia non olet” e una volta seduti sui comodi sgabelli del potere i soldi assumono tutt’altro fascino!
Il vitalizio è stato confermato nonostante dei 10 miliardi di Euro richiesti con la condanna sia stata rimborsata una parte irrisoria; già a suo tempo il procuratore Generale della Corte dei Conti, Emidio di Gianbattista, diceva testualmente: «Pur sapendo che i De Lorenzo erano una famiglia ricca, difficilmente io credo potremo mai pensare di recuperare 15 miliardi rubati allo Stato».
Adesso questo infame sostiene di “voler cercare la riconciliazione con gli italiani” ma, nonostante anche il figlio Ferruccio l’abbia invitato, per un minimo rigurgito di dignità, a donare il vitalizio ad una associazione contro il cancro, il “signor” De Lorenzo si ritiene una “vittima che ha pagato più degli altri”.
Ma quand’è che ne avremo abbastanza di questi delinquenti, e andremo a prenderli, uno per uno, nelle loro faraoniche case?
Chiedo scusa a tutti se ho usato toni e termini "pesanti", ma se io non pago una contravvenzione da 100 Euro diventano misteriosamente 1000 e mi danno la caccia per anni, mi pignorano lo stipendio o il conto corrente. Questo ha rubato miliardi - ma soprattutto ha danneggiato la salute di tutti - ma pretende un "vitalizio" (mensilmente equivalente alle entrate annuali di un qualunque impiegato/lavoratore)... ma in che società viviamo?
