Portafogli e Strategie (investimento) Il cassetto degli obbligazionisti perpetui (4 lettori)

romanitrading

Forumer attivo
Vendute una metà di servizi italia con oltre il 20% di utile.....il resto dei titoli (engineering, landi renzo, piquadro, ratti olinda) li mantengo in portafoglio..

Andrea
 

belindo

Guest
Una domanda per voi che siete più esperti:
ISP ha annunciato l'aumento di capitale per 5 MLD che se non sbaglio sarà a giugno 2011, la domanda è:
fissando la cifra e sapendo il numero di azioni che c'è in circolazione minore sarà la quotazione al momento del ADC rispetto ad oggi e maggiore sarà la proporzione di denaro per sottoscriverla....................giusto?
Quindi se io fossi una fondazione con tante azioni in ptf più alto sarà la quotazione all'ADC e pi§ bassa srà la % di soldi che dovrò metterci per sottoscrivere.
Sbagliato?
Grazie
 

claudioborghi

Twitter: @borghi_claudio
ISP ha annunciato l'aumento di capitale per 5 MLD che se non sbaglio sarà a giugno 2011, la domanda è:
fissando la cifra e sapendo il numero di azioni che c'è in circolazione minore sarà la quotazione al momento del ADC rispetto ad oggi e maggiore sarà la proporzione di denaro per sottoscriverla....................giusto?
Quindi se io fossi una fondazione con tante azioni in ptf più alto sarà la quotazione all'ADC e pi§ bassa srà la % di soldi che dovrò metterci per sottoscrivere.
Sbagliato?

:-?

Non capisco bene cosa intendi...

Una volta che si stabilisce di raccogliere una cifra, tale cifra può essere ottenuta con molte azioni a prezzo basso (scelta molto diluitiva) o con poche azioni a prezzo alto (meno diluitiva), tuttavia se un socio decide di sottoscrivere la totalità delle nuove azioni a lui spettanti non cambia nulla.
Se ho il 10% del capitale so che se non voglio diluire la mia partecipazione dovrò sborsare (su un aumento da 5 mld) 500 milioni.
Il fatto che poi tale cifra sia una percentuale più o meno rilevante del valore della mia partecipazione non mi cambia la situazione...
 

belindo

Guest
:-?

Non capisco bene cosa intendi...

Una volta che si stabilisce di raccogliere una cifra, tale cifra può essere ottenuta con molte azioni a prezzo basso (scelta molto diluitiva) o con poche azioni a prezzo alto (meno diluitiva), tuttavia se un socio decide di sottoscrivere la totalità delle nuove azioni a lui spettanti non cambia nulla.
Se ho il 10% del capitale so che se non voglio diluire la mia partecipazione dovrò sborsare (su un aumento da 5 mld) 500 milioni.
Il fatto che poi tale cifra sia una percentuale più o meno rilevante del valore della mia partecipazione non mi cambia la situazione...
Innanzitutto ti ringrazio per la risposta.:)

Allora la cifra si è stabilita, quindi adesso bisogna aspettare il rapporto opzioni su azioni.
Facciamo un esempio concreto:
abbiamo 500 azioni in circolazione capitale 10 euro e vogliamo fare un aumento di 20 euro,
1-allora possiamo chiedere per ogni azione 0.04 euro di ADC e raddoppiare le azioni in circolo con rapporto 1azione vecchia e 1 opzione
avremo un capitale di 30 euro con 1000 azioni
oppure
2-possiamo chiedere 0.02 euro di ADC ma aumentando le azioni totali a 1500 con rapporto 1 azione vecchia 2 opzioni
avremo un capitale di 30 euro con 1500 azioni
Se io fossi un grosso azionista oggi preferirei la prima ipotesi perchè penso che in teoria il valore delle mie azioni sarà meggiore rispetto al secondo caso
giusto?
 

stefmas

Forumer storico
Innanzitutto ti ringrazio per la risposta.:)

Allora la cifra si è stabilita, quindi adesso bisogna aspettare il rapporto opzioni su azioni.
Facciamo un esempio concreto:
abbiamo 500 azioni in circolazione capitale 10 euro e vogliamo fare un aumento di 20 euro,
1-allora possiamo chiedere per ogni azione 0.04 euro di ADC e raddoppiare le azioni in circolo con rapporto 1azione vecchia e 1 opzione
avremo un capitale di 30 euro con 1000 azioni
oppure
2-possiamo chiedere 0.02 euro di ADC ma aumentando le azioni totali a 1500 con rapporto 1 azione vecchia 2 opzioni
avremo un capitale di 30 euro con 1500 azioni
Se io fossi un grosso azionista oggi preferirei la prima ipotesi perchè penso che in teoria il valore delle mie azioni sarà meggiore rispetto al secondo caso
giusto?

Per un azionista dovrebbe essere equivalente: diciamo che io controlli il 20% delle azioni, quindi avrò 100 azioni per un totale di capitalizzazione di 2€.

Nel caso 1:
Dovrò tirare fuori 4 euro e avrò 200 azioni, del valore totale di 6 euro, avendo quindi sempre 200/1000 = 20% di controllo.

Nel caso 2:
Dovrò tirare fuori sempre 4 euro (0,02 per azione invece che 0,04, ma ne devo comprare 200 se voglio la stessa quota), e avrò 300 azioni, ma sempre per il 20% della società, per un capitale di 6€...
 
Ultima modifica:

claudioborghi

Twitter: @borghi_claudio
Se io fossi un grosso azionista oggi preferirei la prima ipotesi perchè penso che in teoria il valore delle mie azioni sarà meggiore rispetto al secondo caso
giusto?

:-? :-?

Avere 10 azioni che valgono 2 in una società che ha il capitale diviso in 100 azioni o 20 azioni che valgono 1 in una società che ha il capitale diviso in 200 azioni è la stessa cosa.
 

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