ciao,
come puoi dire 0,26€?
Il payout non è previsto in riduzione dal 60% al 40%?
La marginalità 2012 non è prevista superiore al 2011, poi.
Zorba, Claudio, negus, Ferdo, yr opinion?
PS per Bos: che payout % ha hera con un div 0,09?
Per quanto concerne ENEL, di cui sono cassettista, penso che nel 2013
il div sarà 0,16-0,17 €. Mi piace questa notizia di stamane:
Magari la recente gaffe del premier spagnolo Mariano Rajoy, che non considera piu' Endesa un gruppo nazionale, si spiega proprio cosi', col dispiegamento record di investimenti che la controllata dell'Enel destinera' al di fuori dei mercati domestici.
Col nuovo piano, scrive MF, ci sara' anche un sorpasso storico, perche' gia' dal 2014 l'Ebitda atteso dall'area dell'America Latina superera' quello generato in Spagna e Portogallo, con obiettivo 2016 a 4,6 miliardi di euro contro 4 miliardi Il mercato iberico, infatti, e' considerato maturo, al pari di quello italiano. Al contrario, la cosiddetta area LatAm e' in una fase di grande slancio, un boom che portera' benefici ai margini del gruppo. In termini percentuali, significa che la quota latino-americana dell'Ebitda salira' dal 52% previsto nel precedente arco di piano al 55%. Ovvio che gli investimenti seguano, foraggiandolo, questo nuovo corso: dei 10,7 miliardi di euro che il gruppo investira' al 2016, ben il 50% andra' ai mercati di Centro e Sudamerica, rispetto al 47% che gli riservava il piano precedente.
A spiegare l'attenzione crescente verso l'area e' la crescita costante della domanda di energia, che nel 2011 ha visto le maggiori accelerazioni in Peru' (7,5%), Cile (6,7%), Argentina (5,1%) e Brasile (3,4%). Al momento la controllata dell'Enel e' impegnata nella realizzazione di nuova generazione su piu' fronti: in Cile e' alle battute finali la centrale a carbone di Bocamina (370 Mw), in Colombia si lavora per ultimare entro il 2014 l'impianto idroelettrico di El Quimbo (400 Mw) e in Peru' si danno gli ultimi ritocchi a quello termoelettrico di Talara (183 Mw). L'attenzione alle mosse di Enel-Endesa e' sempre piu' alta. Si e' parlato per esempio di un interesse del gruppo di Fulvio Conti a rilevare, attraverso Endesa Chile, la quota di British Gas nel rigassificatore di Quintero, di cui detiene gia' il 20%. Il ceo di Endesa Chile, Jaoquin Galindo, pero' ha fatto una parziale marcia indietro, limitandosi a dire che c'e' interesse per ogni opportunita' di crescita nel mercato cileno, ma nulla di definito con BG. red/lab
Per quanto riguarda Hera, secondo i miei calcoli il pay out dovrebbe
essere circa dell'80%, correggetemi se ho sbagliato.