Portafogli e Strategie (investimento) Il cassetto degli obbligazionisti perpetui

Qualcuno segue ancora le RCS risparmio? Quotano circa 0,50 ed avrebbero un dividendo minimo di 0,05 (un 10% ai prezzi di adesso).

Ho visto che l'ultimo dividendo pagato risale al maggio 2009. Qualcuno si ricorda come funziona il dividendo delle risparmio? Io ricordo che i dividendi saltati non vanno persi, per cui l'azione risparmio cumulerebbe 2 dvd skippati + il dividendo di quest'anno.

Lo statuto prevede che "Quando in un esercizio sia stato assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore alla misura indicata nel primo comma del presente articolo, la differenza è computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi." Se così fosse, teoricamente quest'anno dovrebbero quantomeno pagare il dvd skippato nel 2010...

Premetto che so poco nulla, per cui mi chiedo se qualcuno abbia mai approfondito le risparmio su questo tema?

Visti i risultati negativi direi che anche quest'anno non paga dividendo.
Io avevo un appunto che le risparmio per statuto dovevano pagare minimo il 5% del nominale e quest'ultimo era un euro. Non so se nel tempo è stato modificato lo statuto...appena ho tempo controllo.
Quando le cose miglioreranno e ci sarà il pagamento del dividendo questo titolo volerà ma servono mesi e mesi se non qualche anno. Considerate che c'è anche la possibilità di un Opa (Io ho ancora in mente cosa è successo a suo tempo a Ras risp....saliva a non finire!).

Andrea
 
Per chi segue ENEL

Alla luce delle dichiarazioni del CEO F. Conti mi sembra di capire che:
-il div. residuo in pag. 2012 sia 0,17
-la nuova politica dividendi e la marginalità prevista nel nuovo piano porterebbero a 0,15-0,17 il div complessivo erogato nel 2013
-il ritorno al dividendo iso 2011 (0,28) sarebbe atteso a fine piano (2015).

Ho capito bene? Cassettista si, ma los pelotas cominciano a rotear........

Grazie a chi vorrà chiarire.
 
Per chi segue ENEL

Alla luce delle dichiarazioni del CEO F. Conti mi sembra di capire che:
-il div. residuo in pag. 2012 sia 0,17
-la nuova politica dividendi e la marginalità prevista nel nuovo piano porterebbero a 0,15-0,17 il div complessivo erogato nel 2013
-il ritorno al dividendo iso 2011 (0,28) sarebbe atteso a fine piano (2015).

Ho capito bene? Cassettista si, ma los pelotas cominciano a rotear........

Grazie a chi vorrà chiarire.
Con il 2013 la cedola sarà pagata tutta a Giugno e dovrebbe essere 0,26
 
?

ciao,
come puoi dire 0,26€?
Il payout non è previsto in riduzione dal 60% al 40%?
La marginalità 2012 non è prevista superiore al 2011, poi.

Zorba, Claudio, negus, Ferdo, yr opinion?
:-?

PS per Bos: che payout % ha hera con un div 0,09?

Con il 2013 la cedola sarà pagata tutta a Giugno e dovrebbe essere 0,26
 
Ultima modifica:
ciao,
come puoi dire 0,26€?
Il payout non è previsto in riduzione dal 60% al 40%?
La marginalità 2012 non è prevista superiore al 2011, poi.

Zorba, Claudio, negus, Ferdo, yr opinion?
:-?

PS per Bos: che payout % ha hera con un div 0,09?

io assumo 0,16

PS storno fisiologico o nuova tempesta in arrivo?!
avrei sperato in un aprile ancora positivo :(
 
ciao,
come puoi dire 0,26€?
Il payout non è previsto in riduzione dal 60% al 40%?
La marginalità 2012 non è prevista superiore al 2011, poi.

Zorba, Claudio, negus, Ferdo, yr opinion?
:-?

PS per Bos: che payout % ha hera con un div 0,09?


Per quanto concerne ENEL, di cui sono cassettista, penso che nel 2013
il div sarà 0,16-0,17 €. Mi piace questa notizia di stamane:


Magari la recente gaffe del premier spagnolo Mariano Rajoy, che non considera piu' Endesa un gruppo nazionale, si spiega proprio cosi', col dispiegamento record di investimenti che la controllata dell'Enel destinera' al di fuori dei mercati domestici.
Col nuovo piano, scrive MF, ci sara' anche un sorpasso storico, perche' gia' dal 2014 l'Ebitda atteso dall'area dell'America Latina superera' quello generato in Spagna e Portogallo, con obiettivo 2016 a 4,6 miliardi di euro contro 4 miliardi Il mercato iberico, infatti, e' considerato maturo, al pari di quello italiano. Al contrario, la cosiddetta area LatAm e' in una fase di grande slancio, un boom che portera' benefici ai margini del gruppo. In termini percentuali, significa che la quota latino-americana dell'Ebitda salira' dal 52% previsto nel precedente arco di piano al 55%. Ovvio che gli investimenti seguano, foraggiandolo, questo nuovo corso: dei 10,7 miliardi di euro che il gruppo investira' al 2016, ben il 50% andra' ai mercati di Centro e Sudamerica, rispetto al 47% che gli riservava il piano precedente.
A spiegare l'attenzione crescente verso l'area e' la crescita costante della domanda di energia, che nel 2011 ha visto le maggiori accelerazioni in Peru' (7,5%), Cile (6,7%), Argentina (5,1%) e Brasile (3,4%). Al momento la controllata dell'Enel e' impegnata nella realizzazione di nuova generazione su piu' fronti: in Cile e' alle battute finali la centrale a carbone di Bocamina (370 Mw), in Colombia si lavora per ultimare entro il 2014 l'impianto idroelettrico di El Quimbo (400 Mw) e in Peru' si danno gli ultimi ritocchi a quello termoelettrico di Talara (183 Mw). L'attenzione alle mosse di Enel-Endesa e' sempre piu' alta. Si e' parlato per esempio di un interesse del gruppo di Fulvio Conti a rilevare, attraverso Endesa Chile, la quota di British Gas nel rigassificatore di Quintero, di cui detiene gia' il 20%. Il ceo di Endesa Chile, Jaoquin Galindo, pero' ha fatto una parziale marcia indietro, limitandosi a dire che c'e' interesse per ogni opportunita' di crescita nel mercato cileno, ma nulla di definito con BG. red/lab




Per quanto riguarda Hera, secondo i miei calcoli il pay out dovrebbe
essere circa dell'80%, correggetemi se ho sbagliato.
 
ciao,
come puoi dire 0,26€?
Il payout non è previsto in riduzione dal 60% al 40%?
La marginalità 2012 non è prevista superiore al 2011, poi.

Zorba, Claudio, negus, Ferdo, yr opinion?
:-?

PS per Bos: che payout % ha hera con un div 0,09?
Mio errore ho interpretato male un articolo nel quale la previsione di 0,26 si riferiva al 2012.:wall:
 
Hera: utile netto 2011 cala a 126,8 mln (-10,8% a/a)


BOLOGNA (MF-DJ)--Hera ha chiuso il 2011 con un utile netto in calo a 126,8 mln (-10,8% a/a).
I ricavi, informa una nota, salgono a 4,1507 mld (+12% a/a) e il Mol a 644,8 mln (+6,2% a/a).
Il risultato operativo sale a 334,5 mln (+6,1% a/a) e l'utile ante imposte a 221,2 mln (+7,6% a/a).
Il Cda ha deciso di proporre all'assemblea un dividendo per azione di 9 centesimi, in linea con quanto erogato nello scorso esercizio. Il pagamento avverra' a partire dal 7 giugno.
"La crescita dei risultati in tutte le aree di attivita' fin dalla costituzione del gruppo, anche in periodi di difficolta' economica e finanziaria, dimostrano la validita' delle scelte strategiche perseguite e la solidita' dei vantaggi competitivi consolidati fin qui", spiega Tomaso Tommasi di Vignano, presidente Hera. "Cio' conferma anche l'efficacia dell'originale modello di aggregazione su cui e' stata costruita l'esperienza di Hera. Questi risultati, uniti a una solida struttura finanziaria, ci consentono di proporre anche quest'anno la distribuzione di un dividendo di 9 centesimi per azione, confermando la politica mantenuta in tutti questi anni".
"Il portafoglio multi-utility di Hera ha permesso di compensare i negativi effetti esterni tra le diverse attivita' gestite in quasi tutti i 10 anni di storia, evidenziando il basso profilo di variabilita' dei risultati anche grazie al rilevante contributo in termini di Mol, pari al 52%, delle attivita' regolamentate", spiega Maurizio Chiarini, a.d. Hera. "Il costante controllo degli investimenti e del circolante hanno garantito, nell'ultimo triennio, il mantenimento di una posizione finanziaria netta stabile, a fronte di un margine operativo lordo in crescita del 6% annuo, determinando cosi' un miglioramento dei ratio finanziari"














buoni numeri e dividendo confermato a 9 cent. da questi livelli sicuramente un rendimento attrattivo.

 
debito

Ciao Bos,

che debito ha hera?
Vorrei capire se il payout attuale è sostenibile (80% mi sembra di capire leggendo qui sul forum) o farà la fine di A2A.....

Grazie

Hera: utile netto 2011 cala a 126,8 mln (-10,8% a/a)


BOLOGNA (MF-DJ)--Hera ha chiuso il 2011 con un utile netto in calo a 126,8 mln (-10,8% a/a).
I ricavi, informa una nota, salgono a 4,1507 mld (+12% a/a) e il Mol a 644,8 mln (+6,2% a/a).
Il risultato operativo sale a 334,5 mln (+6,1% a/a) e l'utile ante imposte a 221,2 mln (+7,6% a/a).
Il Cda ha deciso di proporre all'assemblea un dividendo per azione di 9 centesimi, in linea con quanto erogato nello scorso esercizio. Il pagamento avverra' a partire dal 7 giugno.
"La crescita dei risultati in tutte le aree di attivita' fin dalla costituzione del gruppo, anche in periodi di difficolta' economica e finanziaria, dimostrano la validita' delle scelte strategiche perseguite e la solidita' dei vantaggi competitivi consolidati fin qui", spiega Tomaso Tommasi di Vignano, presidente Hera. "Cio' conferma anche l'efficacia dell'originale modello di aggregazione su cui e' stata costruita l'esperienza di Hera. Questi risultati, uniti a una solida struttura finanziaria, ci consentono di proporre anche quest'anno la distribuzione di un dividendo di 9 centesimi per azione, confermando la politica mantenuta in tutti questi anni".
"Il portafoglio multi-utility di Hera ha permesso di compensare i negativi effetti esterni tra le diverse attivita' gestite in quasi tutti i 10 anni di storia, evidenziando il basso profilo di variabilita' dei risultati anche grazie al rilevante contributo in termini di Mol, pari al 52%, delle attivita' regolamentate", spiega Maurizio Chiarini, a.d. Hera. "Il costante controllo degli investimenti e del circolante hanno garantito, nell'ultimo triennio, il mantenimento di una posizione finanziaria netta stabile, a fronte di un margine operativo lordo in crescita del 6% annuo, determinando cosi' un miglioramento dei ratio finanziari"














buoni numeri e dividendo confermato a 9 cent. da questi livelli sicuramente un rendimento attrattivo.
 

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