Portafogli e Strategie (investimento) Il cassetto degli obbligazionisti perpetui

lo spero anch'io però non posso non notare ancora disallineamento tra la A e l'ordinaria.
Mi spiego.
ora la A vale 227,5 a cui dobbiamo sottrarre i 19,5 di dividendo, ovvero 208.
l'ordinaria vale 2,405 a cui sottraendo 6,5 centesimi otteniamo 2,34.
Se il rapporto minimo è 100:1, al valore attuale di 227,5 (leggi 208) la A è sottovalutata dell'11% circa.
E parliamo del concambio minimo.
Quindi se non ho capito male, dovremmo shortare l'ordinaria andando lunghi sulle A per avere un guadagno certo, quando pure in finanza le certezze non esistono.

sullo shortare l'ordinaria, leggendo il negus, ci starei molto attento.


sulle rispA secondo me il rapporto 1 a 100 non è affatto indicativo né motivato (per questo non consiglio il short/long), è un limite inferiore su cui si appoggiano analisti che non conoscono le peculiarità del caso, dal punto del processo, etc. e sul fatto che oggettivamente è difficile fare una previsione (tutto ciò escludendo interpretazioni maliziose).
Il destino delle rispA si fa con la maggioranza dell'assemblea e dipende quindi dagli accordi fra il pizzetto e i grandi fondi che ci sono dentro (+ trevisan). I piccoli investitori contano poco. Secondo me c'è buona probabilità di una chiusura a valori più alti ma anche un rischio che si impantani o che trovino un qualche accordo capestro per noi.
Io resto dentro ma titolo molto pericoloso
 
confidando in un ritracciamento dell'azionario venduti praticamente tutti i titoli in ptf. Tengo solo Aflac e Finmeccanica perchè vorrei pagarci il capital gain :cool:
 
lo spero anch'io però non posso non notare ancora disallineamento tra la A e l'ordinaria.
Mi spiego.
ora la A vale 227,5 a cui dobbiamo sottrarre i 19,5 di dividendo, ovvero 208.
l'ordinaria vale 2,405 a cui sottraendo 6,5 centesimi otteniamo 2,34.
Se il rapporto minimo è 100:1, al valore attuale di 227,5 (leggi 208) la A è sottovalutata dell'11% circa.
E parliamo del concambio minimo.
Quindi se non ho capito male, dovremmo shortare l'ordinaria andando lunghi sulle A per avere un guadagno certo, quando pure in finanza le certezze non esistono.

sullo shortare l'ordinaria, leggendo il negus, ci starei molto attento.


sulle rispA secondo me il rapporto 1 a 100 non è affatto indicativo né motivato (per questo non consiglio il short/long), è un limite inferiore su cui si appoggiano analisti che non conoscono le peculiarità del caso, dal punto del processo, etc. e sul fatto che oggettivamente è difficile fare una previsione (tutto ciò escludendo interpretazioni maliziose).
Il destino delle rispA si fa con la maggioranza dell'assemblea e dipende quindi dagli accordi fra il pizzetto e i grandi fondi che ci sono dentro (+ trevisan). I piccoli investitori contano poco. Secondo me c'è buona probabilità di una chiusura a valori più alti ma anche un rischio che si impantani o che trovino un qualche accordo capestro per noi.
Io resto dentro ma titolo molto pericoloso

imho andare long sulla A e shortare lo stesso numero di ordinarie ha un coefficiente di rischio pari a zero

al conto di cumulate vanno aggiunti i costi per l' operazione (quelli long e short)
 
Ultima modifica:
imho andare long sulla A e shortare lo stesso numero di ordinarie ha un coefficiente di rischio pari a zero

al conto di cumulate vanno aggiunti i costi per l' operazione (quelli long e short)

:) of course.
Ma il mio era solo un modo di dire per rendere l'idea

PS
Oltre a aflac e finmeccanica ho anche unipolsai A, ma queste le considero alla stregua dei perpetual.
Se da lunedi non si inizia a scendere ho toppato il timing del ritracciamento atteso
 
Ultima modifica:
:) of course.
Ma il mio era solo un modo di dire per rendere l'idea

PS
Oltre a aflac e finmeccanica ho anche unipolsai A, ma queste le considero alla stregua dei perpetual.
Se da lunedi non si inizia a scendere ho toppato il timing del ritracciamento atteso

toppato

mi consolo con l'ajetto: unipolsai A
 

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