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05/11/2004 - 17:39
FINMECCANICA: CEDE CONTROLLO STM (10,3% CAPITALE) A CDP
(AGI) - Roma, 5 Nov. - La Finmeccanica passa il controllo della ST Microelettronics trasferendolo alla Cassa Depositi e Prestiti (CDP): il gruppo guidato da Pierfrancesco Guarguaglini ha infatti raggiunto un accordo con la Cassa Depositi e Prestiti alla quale trasferira' 93 milioni di azioni STM pari al 10,3% del capitale dell'azienda elettronica italo francese. La quota azionaria che verra' trasferita alla Cassa Depositi e Prestiti, valutabile agli attuali prezzi di mercato nell'ordine di 1,3 miliardi di euro, e' superiore a quel 9,5% necessario, secondo i patti parasociali, ad esercitare, congiuntamente ai soci francesi, il controllo sull'azienda di microprocessori fondata e gestita da Pasquale Pistorio. L'intesa, raggiunta martedi' scorso dovrebbe essere esaminata dal consiglio di amministrazione della CDP lunedi' prossimo, 8 novembre e verra' poi vagliata dal Cda della Finmeccanica giovedi' 11 novembe. La notizia dell'accordo, riferita all'Agi da fonti ben informate, non e' stata confermata, ma neanche smentita dal gruppo di piazza Montegrappa. La STM, attualmente, e' controllata indirettamente dalla Finmeccanica, con il 17% e dal socio francese FT1CI (sigla dietro la quale ci sono Areva e France Telecom) che detiene una quota analoga. I patti parasociali prevedono che i due soci di maggioranza, per conservare pari diritti, debbano mantenere una quota minima del 9,5% del capitale (pari a circa 90 milioni di azioni) anche se la partecipazione puo' essere ceduta a "soggetti qualificati italiani" purche' controllati dallo Stato, come, nel caso specifico, la Cassa Depositi e Prestiti. -