Nonsoniente
Forumer storico
Da due anni i media mainstream ci bombardano che la crisi dei Piigs è dovuta all'elevato debito pubblico accumulato dai paesi periferici all'area euro. Insomma banalizzando i governi hanno speso molto di più di quanto incassavano e adesso per superare la crisi c'è bisogno di una bella cura dimagrante. Bisogna tagliare, affondare i bisturi sulla spesa pubblica, sugli sprechi, solo così potremmo ridurre il debito/pil ed innescare una crescita virtuosa.
Allora prendiamo il caso dell'Italia il Rapporto debito/pil è uguale a 120% 1980miliardi/1650.
Lo stato ogni anno per pagare stipendi, pensioni, sanità acquisto beni servizi spende circa 820 milardi e per il 2013 si punta al pareggio di bilancio, significa che lo Stato incassa questi 820 tramite le tasse. DEFCIT = 0, in quanto 820-820 da 0.
Supponiamo che nel 2013 l'Italia avrà il governo dei suoi sogni, che andrà affondare i bisturi sulla spesa pubblica, per la felicità dei suoi cittadini Tontolina e Geko in testa, tagliando la spesa di 165 miliardi equivalente al 10% del PIL e mantenendo inalterata la pressione fiscale
Bilancio dello Stato nel 2013: Entrate 820 milardi uscite 655 = + 165 miliardi di avanzo primario.
COME SARA' IL RAPPORTO DEBITO/PIL NEL 2013?
Nel 2014 nella sua abituale conferenza annuale il Governatore Visco informa la cittadinanza Italiana che il Rapporto Debito/pil per il 2013 è cresciuto dal 120% al 122,2%
La soluzione a voi, o Visco è impazzito oppure dove sta il trucco? Finanzieri è solo ARITMETICA
Una volta capito questo sarà facile capire come il compito dei media mainstream sia sempre quello di portarci sui binari del pensiero che ci allontanano dai veri problemi
ps: Per onestà intellettuale questa non è farina del mio sacco, ma la storiella modificata l'ho appresa da un Docente di Economia.
Allora prendiamo il caso dell'Italia il Rapporto debito/pil è uguale a 120% 1980miliardi/1650.
Lo stato ogni anno per pagare stipendi, pensioni, sanità acquisto beni servizi spende circa 820 milardi e per il 2013 si punta al pareggio di bilancio, significa che lo Stato incassa questi 820 tramite le tasse. DEFCIT = 0, in quanto 820-820 da 0.
Supponiamo che nel 2013 l'Italia avrà il governo dei suoi sogni, che andrà affondare i bisturi sulla spesa pubblica, per la felicità dei suoi cittadini Tontolina e Geko in testa, tagliando la spesa di 165 miliardi equivalente al 10% del PIL e mantenendo inalterata la pressione fiscale
Bilancio dello Stato nel 2013: Entrate 820 milardi uscite 655 = + 165 miliardi di avanzo primario.
COME SARA' IL RAPPORTO DEBITO/PIL NEL 2013?
Nel 2014 nella sua abituale conferenza annuale il Governatore Visco informa la cittadinanza Italiana che il Rapporto Debito/pil per il 2013 è cresciuto dal 120% al 122,2%
La soluzione a voi, o Visco è impazzito oppure dove sta il trucco? Finanzieri è solo ARITMETICA
Una volta capito questo sarà facile capire come il compito dei media mainstream sia sempre quello di portarci sui binari del pensiero che ci allontanano dai veri problemi
ps: Per onestà intellettuale questa non è farina del mio sacco, ma la storiella modificata l'ho appresa da un Docente di Economia.