Telecom Italia (TIT) Il Gruppo del nerazzurro.....

tontolina ha scritto:
ricpast ha scritto:
pare che il TRONKI abbia cominicato la riduzione del personale
almeno di 3500 dipendenti con un risparmio di 70 milioni

così un po' alla volta paga i 40 miliardi di debiti senza sforzi
:ciao:
a parte le battute
direi che se chiude sopra i 2.455 è un segnale LONG

mi dicono che si devono guardare pure i volumi
:ciao:

inserisco il grafico di sostrader
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Mediaset esce da Hopa, che tratta per restare in Olimpia

La Hopa orfana di Gnutti e dopo l'uscita di soci importanti come Mediaset e Fininvest non intende rinunciare tanto facilmente al suo gioiello più importante, la quota del 16% di Olimpia.


MILANO - La Hopa orfana di Gnutti e dopo l'uscita di soci importanti come Mediaset e Fininvest non intende rinunciare tanto facilmente al suo gioiello più importante, la quota del 16% di Olimpia, la holding che controlla il 18% di Telecom Italia.
Ieri il cda di Hopa ha chiesto formalmente ai soci di Olimpia di trattare "per provare le soluzioni più opportune e di reciproca soddisfazione". I contatti saranno presumibilmente avviati prima dell'8 febbraio, termine utile per ogni eventuale comunicazione di disdetta dei patti.

Secondo indiscrezioni di stampa, ci sarebbe già una bozza di accordo su cui verrà aperto il tavolo di negoziati tra la Bicocca e Hopa. Secondo quanto ricostruisce Il Sole 24 Ore, lo schema di accordo si snoda attraverso due passaggi chiave: la liquidazione del 16% di Hopa in Olimpia senza premio e la rinegoziazione degli accordi parasociali tra la stessa Olimpia e Holinvest. In campo per studiare il complesso dossier della trattativa, comunque,

secondo quanto scrive il Corriere della Sera, ci sarebbero Roberto Poli per Hopa, oltre a Bruno Ermolli.

Sotto la guida del vice-presidente Stefano Bellaveglia, il gruppo pare intenzionato a proseguire la sua attività: "Il consiglio di amministrazione di Hopa nella sua collegialità intende sottolineare il proprio impegno e la propria attenzione nel seguire l'attività della società", è stato affermato in una nota al termine del consiglio, per cercare di allontanare le ipotesi secondo cui la holding si starebbe avviando verso un disimpegno. O l'ipotesi di un passaggio in mano alle banche, come ventilato dalla stampa.

Giovedì prossimo 19 gennaio si riunirà di nuovo il consiglio di amministrazione in cui verranno cooptati in consiglio i rappresentanti degli azionisti di Bpi, Antonveneta, Unipol e Fingruppo, in seguito alle dimissioni di Gianpiero Fiorani, Pierluigi Montani, Giovanni Consorte ed Emilio Gnutti. Il rappresentante di Mediaset e Fininvest, Marco Giordani, direttore finanziario di Mediaset, nonostante le due società abbiano ceduto ieri le loro quote a Fingruppo (la prima il proprio 2,73% per 45,7 milioni e la seconda il 2,53%) rimane invece come consigliere. Nel consiglio siedono inoltre Giuseppe Lucchini come vicepresidente e Romano Marniga, amministratore delegato, Leonardo Bossini, Giorgio Cirla (Interbanca), Enrico Consoli, Ubaldo Livolsi, ex manager del biscione, Ettore Lonati, Luciano Marinelli, Piermaria Pacchioni (Banca Agricola Mantovana) e Federico Imbert (JP Morgan).




(13 gennaio 2006)
 
se ho ben capito
TRONKI non li vuole più tra i piedi ... perdon nel cda di Olimpia... perchè non graditi


ma loro vogliono restare
 
Telecom smentisce profit warning
ma il titolo va giù a picco

Proseguono le vendite sulla società telefonica dopo che sui mercati si sono intesificate le voci di nuovi "profit warning" in arrivo dai gruppi del comparto, dopo quello lanciato qualche giorno fa da France Telecom.


MILANO- Nuova frenata di Telecom Italia a piazza Affari dove il titolo è arrivato a perdere stamani fino al 3% trascinando anche la controllante Pirelli su voci di un possibile profit warnig in arrivo. I portavoce di Telecom hanno smentito mutamenti nella guidance del gruppo che presenterà i risultati 2005 il prossimo 7 marzo. Telecom ord cede comunque il 2,34% a 2,4025 euro a metà mattina dopo un minimo a 2,3825 euro che riporta il titolo sui minimi dal 7 dicembre, seguita dalla risp (-2% a 2,0325 euro) e da Pirelli (-2,58%) a 0,7855 euro.
Telecom Italia in realtà sta cedendo terreno dal 12 gennaio, all'indomani cioè del profit warnig lanciato da France Telecom che ha affossato tutti i titoli del comparto innescando aspettative di analoghi allarmi da parte di concorrenti europei. Ad accentuare il nervosismo stamani ha contribuito un'altra notizia giunta dalla Francia dove l'autorità di controllo delle comunicazioni (Arcep) ha annunciato

ieri che France Telecom ha perso circa 600.000 abbonati alla rete fissa a fine 2005, sei volte più del 2004. Non solo ma al 31 dicembre circa 2,28 milioni di abbonati avrebbero mantenuto solo il servizio di telefonia fissa di France Telecom spostandosi invece per i servizi internet verso altri provider che stanno adottando una aggressiva politica di prezzo e tra questi figurano free e anche Telecom Italia, presente sul mercato francese.
L'andamento del gruppo Telecom-Pirelli è condizionato anche dalle trattative sul riassetto di olimpia, la holding che controlla il 18% di Telecom Italia e che deve far fronte alla probabile uscita di Hopa, la finanziaria bresciana detentrice del 16% di Olimpia.




(17 gennaio 2006)
 
fu fifu fi fufu fi fi

se ride per nun piagnere.....però qs mese tit mi ha già fatto fare oltre 3.500 euro di gain.

Tengo botta anche se è dura.

ma chi la dura la vince.
:up: :D :ciao:
 

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