Il mais Ogm è veleno

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La nostra ignoranza è la LORO forza.18 h
Monsanto Pagherà $ 80 milioni di penale per le violazioni contabili
La Securities and Exchange Commission ha annunciato oggi che l'agrobusiness con sede a St. Louis- Monsanto Company ha accettato di pagare una sanzione 80 milioni di dollari per un consulente di conformità indipendente per regolare le accuse in merito alla violazione delle regole contabili ed errori significativi sugli utili societari per quanto riguarda il suo prodotto di punta Roundup.
[Da wikipedia: La Securities and Exchange Commission (Commissione per i Titoli e gli Scambi) è l'ente federale statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori,[1] analogo all'italiana Consob]
ARTICOLO COMPLETO: https://www.sec.gov/news/pressrelease/2016-25.html

https://www.facebook.com/groups/229249995511/#
 


Il Messaggero



Diserbante nella birra: nel mirino Beck's, Paulaner e altri famosi marchi tedeschi


Il Messaggero - ‎16 minuti fa‎




Diversi marchi di birre tedesche contengono il diserbante glifosato. Lo rivela un'analisi dell'Istituto per l'ambiente di Monaco. Il test ha coinvolto 14 marche fra le più note in Germania. I livelli registrati oscillano fra 0,46 e 29,74 microgrammi ...
 
BRUTTE NOTIZIE DAGLI STATI UNITI: MONSANTO POTREBBE METTERE LA PAROLA FINE AI SOGNI DI SOVRANITA’ ALIMENTARE DEL POPOLO AMERICANO.
OGGI IN SENATO, NEGLI STATI UNITI, UNA COMMISSIONE PER L’AGRICOLTURA HA ESAMINATO E VOTATO LA LEGGE INTRODOTTA (la terza volta in un anno) DAL SENATORE PAT ROBERTS.
La legge è stata introdotta per ben due volte lo scorso anno (2015) fino ad arrivare al Senato per poi non passare. Gli americani l’hanno chiamata DARK ACT dove DARK è l’acronimo di Denying Americans the Right to Know: NEGA AGLI AMERICANI IL DIRITTO DI SAPERE.
BRUTTA NOTIZIA: NELLA VOTAZIONE HANNO VINTO I SERVI DELL’INDUSTRIA BIOTECH 14 A 6!
Questa legge (qualora dovesse andare avanti) impedirà ai singoli Stati Federali di legiferare in materia di OBBLIGO DI ETICHETTATURA degli alimenti contenenti OGM. Infatti la legge ingannevole prevede si l’etichettatura ma volontaria pertanto con una legge nazionale si vuole stroncare sul nascere l’autonomia degli stati che vogliono emanare leggi in materia di etichettatura.
Perché questa fretta? Semplice: a partire dal 1° luglio 2016 lo Stato del Vermont potrà obbligare l’etichettatura negli alimenti contenenti OGM ai venditori, produttori e distributori.
Questa iniziativa avrà un effetto domino perché qualora dovesse passare, anche alcuni Stati vicini faranno lo stesso.
E questo significherebbe un colpo letale per Monsanto & Company.
http://www.march-against-monsanto.com/senate-ag-committee-…/






Senate Ag Committee Gives America The Finger, Rules In Favor Of Monsanto’s DARK Act
march-against-monsanto.com
 
la regione LOMBARDIA di MArroni dice NO! questa ricerca NON si fa!

Arpa Lombardia (che è della Regione) è stata la prima in Italia a cercare Glifosato nelle falde e nei fossi. Non poteva la Regione con atto lungimirante e a tutela della salute pubblica essere la prima a chiedere alle sue aziende sanitarie di cercare questo inquinante anche nelle acque potabili? Si sa mai che il veleno sia arrivato fino lì, come fa ben capire l'ultimo rapporto Ispra. Bene ha fatto Giampietro Maccabiani a presentare la mozione, male il fatto che l'abbiano bocciata. Molto male.


Glifosato, no della Regione alle analisi sulle acque potabili
brescia.corriere.it
 
la regione LOMBARDIA di MArroni dice NO! questa ricerca NON si fa!

Arpa Lombardia (che è della Regione) è stata la prima in Italia a cercare Glifosato nelle falde e nei fossi. Non poteva la Regione con atto lungimirante e a tutela della salute pubblica essere la prima a chiedere alle sue aziende sanitarie di cercare questo inquinante anche nelle acque potabili? Si sa mai che il veleno sia arrivato fino lì, come fa ben capire l'ultimo rapporto Ispra. Bene ha fatto Giampietro Maccabiani a presentare la mozione, male il fatto che l'abbiano bocciata. Molto male.


Glifosato, no della Regione alle analisi sulle acque potabili
brescia.corriere.it
ecco il verbale della votazione
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il verbale non è firmato dal presidente della regione Roberto Maroni ma da Maroni Maria Daniela
 
lunedì 18 luglio 2016
La Sicilia pianta il grano antico e batte le multinazionali!!!


- di G. Musumeci -
“Ho convertito 100 ettari dell’azienda familiare a grano locale” confessa Giuseppe Li Rosi, un agricoltore siciliano che davanti alle pressioni internazionali e ai grani francesi o canadesi che ci vengono dati come unica scelta possibile, ha trovato insieme ad altri una via alternativa che salva qualità ed economia. I cosiddetti “grani antichi”, riscoperti dopo quasi un secolo di dimenticatoio.
Timilia, Maiorca e Strazzavisazz… grani che gli antichi Greci conoscevano e i Romani coltivavano, usati fino ai primi del Novecento, poi perduti nella nebbia della memoria. Sono tornati in auge di recente, anche perché ottimi sostituti del grano normale per le persone che soffrono di celiachia a altre intolleranze. Ma non è solo una questione medica. I grani antichi, coltivati con metodi noti solo in Sicilia, riportano lavoro e movimento economico del commercio locale… salvando l’isola dalla crisi. Vi pare poco? Molti contadini siciliani stanno passando al biologico, la Sicilia è tra le prime regioni produttrici di prodotti Bio, e questi grani sono la novità del secolo.
Chi si impegna a gestire campi di grano antico, deve dedicare almeno 10 ettari a ogni coltura, mantenendo la purezza del seme. Li Rosi, presidente dell’associazione “Simenza, cumpagnia siciliana sementi contadine”, ha raccolto intorno a sé 70 produttori ma alle porte premono almeno un centinaio di altri agricoltori, entusiasti dell’idea. Contrariamente alle rigide regole dei grani multinazionali, che sono sempre gli stessi, i grani antichi si seminano con miscugli di sementi, sono insomma variegati e questo rende la qualità della spiga più resistente e anche la terra più produttiva. Sono tecniche che risalgono a mille anni fa e richiedono pazienza. Il primo anno si semina e raccoglie discretamente, il secondo e il quarto anno la produzione subisce incrementi significativi. La domanda ora è una sola: quanto scommettiamo che tra poco qualche mega organismo mondiale dirà che i grani locali sono pericolosi e cancerogeni… allo scopo di fermare questa ventata di novità salva-crisi che fa paura ai grandi?
Fonte: http://ecologia.guidone.it/
 

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