Il momento è difficile?! Eccomi.

Devo lottare contro la regione per evitare al bimbo i loro vaccini velenosi

Dovrai lottare per tutto.

Quel che impone il sistema, piaccia o no, è giusto.

Però come dicevo in pvt con un amico, la generazione precaria dei 1000 €, i pensionati del domani con pochissimi soldi, cambieranno la realtà.


Credo che faranno di necessità virtù. Condivideranno di più, come un tempo.

Crisi protratta, staticità, decrescita obbligata potrebbero innescare cambiamenti che ora è difficile prevedere.


Chissà.



Comunque abbiamo belle cose, bei paesaggi, natura e tanto da difendere pure noi. :up: Cose per cui val la pena lottare.





.
 

Allegati

  • DSCN0954.JPG
    DSCN0954.JPG
    2,5 MB · Visite: 163
  • DSCN0928.JPG
    DSCN0928.JPG
    2,4 MB · Visite: 163
Ultima modifica:
Fib fermi!

Ho voluto dare un po' di colore vero al treddo che il rosso e verde mentecatto mi avevano stufato. :lol:


Troppe le cose che hanno stufato e non sarà certo un indice che torna a 20k dopo mille tribolazioni, ammesso che ci torni, a farmi cambiare idea.


CHE SALGANO O SCENDANO SONO IL NULLA.


E non hanno nulla di concreto da dare. Infatti non salgono veramente e non scendono veramente.


IL NULLA. :D


A differenza di quel che ho postato in foto. :up:






.
 

Allegati

  • rekkionazzi fib.png
    rekkionazzi fib.png
    529,5 KB · Visite: 154
Ultima modifica:
non leggo sempre ma leggo........

mi piace dire qualche cosa,,, piu' che altro dettata dal mio carattere...

i grossi cambiamenti avvengono sempre quando c'e' un "trapasso" generazionale e qui secondo me lo siamo...

io sono degli anni 60... la mia generazione che ha dato per la societa'??? niente!!! ed al momento del passaggio del testimone che possiamo dare come consegna???

non possiamo dire ad un giovane vattene per esempio in australia invece di prenderti il telefonino.

Noi er boccone ce l'hanno dato... lo abbiamo preso... siamo incapzati perché puo' essere stato indigesto o ce l'hanno levato sul piu' bello

non ce sentono... vogliono er telefonino...

il messaggio che vorrei dare alle mie figlie non e' un ritorno al passato... non ho l'autorevolezza per poter dire che e' meglio... posso solo insegnare a leggere tra le righe... sentire la gente... farti un'dea... non avere preconcetti... non pensare che per forza devi costruire qualche cosa... una famiglia, una casa, ed altre cose che pora non mi vengono in mente...

gli posso dire fai come il cuore ti suggerisce... non la materia... non farti fottere da chi ti vuol mettere in gabbia dandoti un dolcetto di cui hai bisogno in quel momento... cerca di farti una "identita'" che e' costruita da te non da altri che la hanno condizionata..........

se non sopporti una persona... mannala a fanculo!!! i compromessi li devi tuttavia saper fare... ma chi deve pagare di piu' non devi essere tu... e questo e' la cosa che perlomeno per noi, o per me, e' stata nel passato...

il mondo va ripreso... non e' che se deve tornare indietro...

ecco una cosa del genere direi e dico alle mie figlie...

ma e' difficile, perché giustamente, nel bene e nel male saranno loro a trovarsi in mezzo ad un marasma che non e' uguale e non lo sara' mai... al passato che consociamo e che e' il precedente...

i cambiamenti si fanno non i precedenti... si fanno rischiando con le cose nuove che non hanno neinte ache vedere con il passato...

e per questo sono molto ma molto bravi a levare il collegamento col passato... e quando semmai te ne accorgi, come per noi e' troppo tardi!

ciao e Buon Natale

paolo
 
Per me tutto deve essere orientato al mantenimento di quel che c'era prima di noi.

Il resto è ZERO.


La sostenibilità.


Il mantenimento delle bellezze naturali.



Altro che rekkioni e mentecatti. :lol:



Fare spazio per le altre forme di vita.


Salvaguardare le bellezze che anche noi abbiamo.



PUNTO!
Chi è quello a testa in giù sull'albero?:D
 
non leggo sempre ma leggo........

mi piace dire qualche cosa,,, piu' che altro dettata dal mio carattere...

i grossi cambiamenti avvengono sempre quando c'e' un "trapasso" generazionale e qui secondo me lo siamo...

io sono degli anni 60... la mia generazione che ha dato per la societa'??? niente!!! ed al momento del passaggio del testimone che possiamo dare come consegna???

non possiamo dire ad un giovane vattene per esempio in australia invece di prenderti il telefonino.

Noi er boccone ce l'hanno dato... lo abbiamo preso... siamo incapzati perché puo' essere stato indigesto o ce l'hanno levato sul piu' bello

non ce sentono... vogliono er telefonino...

il messaggio che vorrei dare alle mie figlie non e' un ritorno al passato... non ho l'autorevolezza per poter dire che e' meglio... posso solo insegnare a leggere tra le righe... sentire la gente... farti un'dea... non avere preconcetti... non pensare che per forza devi costruire qualche cosa... una famiglia, una casa, ed altre cose che pora non mi vengono in mente...

gli posso dire fai come il cuore ti suggerisce... non la materia... non farti fottere da chi ti vuol mettere in gabbia dandoti un dolcetto di cui hai bisogno in quel momento... cerca di farti una "identita'" che e' costruita da te non da altri che la hanno condizionata..........

se non sopporti una persona... mannala a fanculo!!! i compromessi li devi tuttavia saper fare... ma chi deve pagare di piu' non devi essere tu... e questo e' la cosa che perlomeno per noi, o per me, e' stata nel passato...

il mondo va ripreso... non e' che se deve tornare indietro...

ecco una cosa del genere direi e dico alle mie figlie...

ma e' difficile, perché giustamente, nel bene e nel male saranno loro a trovarsi in mezzo ad un marasma che non e' uguale e non lo sara' mai... al passato che consociamo e che e' il precedente...

i cambiamenti si fanno non i precedenti... si fanno rischiando con le cose nuove che non hanno neinte ache vedere con il passato...

e per questo sono molto ma molto bravi a levare il collegamento col passato... e quando semmai te ne accorgi, come per noi e' troppo tardi!

ciao e Buon Natale

paolo


Certo, facciano tutte le esperienze che devono, si sentano unici e irripetibili, forti e invincibili. Nel giusto anche quando son nell'errore. Pensino che il nuovo è bello.
Risolutivo, divertente ecc...

Anche noi lo abbiam provato.

E' relativo e per nulla preoccupante. :)

Solo se, riescono a dare la giusta importanza alla natura, forse, avranno una vita più serena. Colorata. Piacevole.
 
non leggo sempre ma leggo........

mi piace dire qualche cosa,,, piu' che altro dettata dal mio carattere...

i grossi cambiamenti avvengono sempre quando c'e' un "trapasso" generazionale e qui secondo me lo siamo...

io sono degli anni 60... la mia generazione che ha dato per la societa'??? niente!!! ed al momento del passaggio del testimone che possiamo dare come consegna???

non possiamo dire ad un giovane vattene per esempio in australia invece di prenderti il telefonino.

Noi er boccone ce l'hanno dato... lo abbiamo preso... siamo incapzati perché puo' essere stato indigesto o ce l'hanno levato sul piu' bello

non ce sentono... vogliono er telefonino...

il messaggio che vorrei dare alle mie figlie non e' un ritorno al passato... non ho l'autorevolezza per poter dire che e' meglio... posso solo insegnare a leggere tra le righe... sentire la gente... farti un'dea... non avere preconcetti... non pensare che per forza devi costruire qualche cosa... una famiglia, una casa, ed altre cose che pora non mi vengono in mente...

gli posso dire fai come il cuore ti suggerisce... non la materia... non farti fottere da chi ti vuol mettere in gabbia dandoti un dolcetto di cui hai bisogno in quel momento... cerca di farti una "identita'" che e' costruita da te non da altri che la hanno condizionata..........

se non sopporti una persona... mannala a fanculo!!! i compromessi li devi tuttavia saper fare... ma chi deve pagare di piu' non devi essere tu... e questo e' la cosa che perlomeno per noi, o per me, e' stata nel passato...

il mondo va ripreso... non e' che se deve tornare indietro...

ecco una cosa del genere direi e dico alle mie figlie...

ma e' difficile, perché giustamente, nel bene e nel male saranno loro a trovarsi in mezzo ad un marasma che non e' uguale e non lo sara' mai... al passato che consociamo e che e' il precedente...

i cambiamenti si fanno non i precedenti... si fanno rischiando con le cose nuove che non hanno neinte ache vedere con il passato...

e per questo sono molto ma molto bravi a levare il collegamento col passato... e quando semmai te ne accorgi, come per noi e' troppo tardi!

ciao e Buon Natale

paolo

Paolo, la risposta continua e contiene gli auguri per le feste tarocche, noiose, ripetitive, piene di convenevoli e ritrovi spesso di circostanza. :)


Mi parli di novità, mah. :mumble:

Cambio generazionale, certo. Hai ragione.

Ma secondo me son mode che ritornano facendosi passar per innovative e nuove ma con gli scopi vecchi. Vendere il nuovo come migliore per creare una continuità che agevoli e preservi i soliti che devono continuare a essere privilegiati.
I loro parenti e successori.
Con scuse diverse e in apparenza innovative.

La sostanza è sempre la solita. Pochi possono stare benissimo se molti tribolano.

Più la torta è sempre uguale per un maggior numero di persone e più servono panzane, scuse e distrazioni della massa per fargli trovar naturale e giusta una fetta di torta sempre più piccola. Per la massa appunto. Nell'ambiente che conosciamo, popolo bue.

E quale momento migliore per spronare i nuovi sacrificabili e convincerli che il nuovo è meglio mentre il vecchio brutto e cattivo è stato la causa di tutti i mali. :lol:

Io posso essere ottimista al limite per la borsa, ma ne son talmente certo che sono in ballo con un 10% dei miei liquidi. E non entrerò con altri soldi fino a quando anche l'ultimo titolo in negativo passerà in positivo.
Mi costa e cambia poco attendere.

Per il resto, in futuro, a forza di raccontarsi balle, accettare compromessi, stordirsi (perché questo in passato si è fatto e tuttora si fa in abbondanza) voglio vedere dove arriveremo e soprattutto arriveranno.

Io non sono stato coerente con il mio passato.
Certo che ne ho combinate tante, haimè (Senza danneggiare altri). Ma non sono riuscito a rimanere imbecille e insensibile, purtroppo o per fortuna, fino alla fine.
Da anni credo che solo un ritorno sui nostri passi (impossibile lo so) potrebbe dare qualche speranza.
Un ritorno non al passato ma a una crescita sostenibile e attenta alla preservazione e rispetto delle altre forme di vita.
A qualsiasi costo.
Anche a costo di cambiare radicalmente le nostre abitudini. Anzi, forse proprio in questo consisterebbe la novità vera.

Sono convinto comunque che la maggior parte della gente, campa senza troppe pippe, se la spassa quando può e se ne fotte, forse a ragione, allegramente e di tutto.
O è talmente presa dal dover sbarcare il lunario che ha altro a cui pensare.
Al cercare di sopravvivere.

L'essere in tanti e in aumento poi...se in passato si scannavano in pochi figuriamoci tra qualche anno in dieci miliardi e più.

:lol: ... menomale che è tutto relativo altrimenti ci sarebbe poco da stare allegri.

E studiano pure come farci vivere fino a 150 anni.
Puttanaeva! :wall::wall:
Grattiamoci gli zebedei. :D
Sai che palle lavorare come schiavi fino a 148 anni e guardarti le spalle dagli squadroni della morte che ti voglion far secco per liberare spazio sul pianeta e per non pagarti i due anni di pensione?! :D

Buon Natale di minkiate anche a te.

P.S. Fate quel minkia che volete ma non torcete un pelo, una piuma, una pinna o un aculeo a un animale maledetti carnivori. :D
Non fate soffrire altre forme di vita.

E pigliatevi cani e gatti da canili e gattili invece di alimentare un mercato gestito da delinquenti. Pure quello!

:up:



.
 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Back
Alto