Roberto.M
Forumer storico
Anzi, se non consideriamo i più vecchi di noi o i più sfortunati, mediamente, credo che i momenti veramente difficili li abbiamo visti poco noi Europei e Americani negli ultimi decenni.
Credo che siamo solo e sempre convinti di essere particolari, unici e di conseguenza vivere sensazioni e momenti ad altri preclusi.
Non siamo neppure particolarmente furbi. Credo che con le modifiche del caso riuscirebbero per l'ennesima volta a farci credere che i pantaloni a zampa sono una moda nuova e di tendenza.
Anzi, avrei un'idea in proposito. Li riproporrei a tubo sulla gamba destra e per contrasto a zampa su quella sinistra. Ovviamente con risvolto di 3 cm sulla parte a tubo.
Potremmo perfino pensare a farli ad angolo esattamente inverso. Incastrabili.
Le notti brave poi.
Ci son solo 24 ore nel giorno. Le abbiamo girate e rigirate tutte. Con la disco music, gli after-hours, la house, la progressive, la trance, la latino, i festini e chi più ne inventa più ne metta a disposizione, qualsiasi scusa è stata buona per far baldoria più o meno storditi e più o meno stravaganti.
Siamo sempre convinti di vivere un momento unicamente positivo o negativo.
Di essere particolarmente furbi, originali, intelligenti, potenti e indispensabili.
L'alcol e le droghe poi, sono probabilmente i consumi che hanno interessato una sempre maggior parte di popolazione e non hanno conosciuto crisi. Lo testimoniano gli interessi e le dipendenze che vi gravitano intorno.
Bah, sbaglierò sicuramente, ma rimarrò nel dubbio che questo non sia poi un momento così unico.
Credo sia un momento come tanti, rispetto ad altri del passato sicuramente positivo per un maggior numero di persone. Forse anche un po’ dozzinale, come NOI TUTTI che in fondo ambiamo alle stesse cose.
Lasciamo che siano i bimbi a credere di essere unici e al centro dell’universo. Se proprio dobbiamo, ma non credo sia un bene neppure questo per il loro futuro.
A noi adulti, invece, per il nuovo anno propongo, a partire da chi sta particolarmente bene e quindi dai vertici della piramide, di fare una cosa semplice. Una cosa che nel mio piccolo ho fatto undici anni fa e che ora sta dando i suoi frutti anche in termini di soddisfazione personale.
Guardarsi allo specchio e farsi qualche domanda su se stessi. Vedere se ancora c’è una coscienza e visto che sicuramente c’è, magari nascosta da qualche parte, provare a rianimarla e ascoltarla.
Propongo di provare ogni anno a migliorare qualcosa di noi stessi.
Tutti noi abbiamo qualcosa o molto di migliorabile. Bene, non c’è bisogno di essere religiosi per migliorarsi e ascoltare la propria coscienza.
Basta darsi dei traguardi da raggiungere. A questo proposito vorrei dire che questo percorso non è possibile se alla base vi sono dipendenze di qualsiasi genere che offuscano e condizionano la mente e il corpo. Per dipendenze intendo, sì, droghe e alcol, ma anche arrivismo, smania di potere, voglia di ricchezza insensata e spropositata oltre che non fruibile materialmente.
Direi di iniziare il 3d del 2015 con queste premesse e questi auspici.
BUON ANNO
Credo che siamo solo e sempre convinti di essere particolari, unici e di conseguenza vivere sensazioni e momenti ad altri preclusi.
Non siamo neppure particolarmente furbi. Credo che con le modifiche del caso riuscirebbero per l'ennesima volta a farci credere che i pantaloni a zampa sono una moda nuova e di tendenza.
Anzi, avrei un'idea in proposito. Li riproporrei a tubo sulla gamba destra e per contrasto a zampa su quella sinistra. Ovviamente con risvolto di 3 cm sulla parte a tubo.
Potremmo perfino pensare a farli ad angolo esattamente inverso. Incastrabili.
Le notti brave poi.
Ci son solo 24 ore nel giorno. Le abbiamo girate e rigirate tutte. Con la disco music, gli after-hours, la house, la progressive, la trance, la latino, i festini e chi più ne inventa più ne metta a disposizione, qualsiasi scusa è stata buona per far baldoria più o meno storditi e più o meno stravaganti.
Siamo sempre convinti di vivere un momento unicamente positivo o negativo.
Di essere particolarmente furbi, originali, intelligenti, potenti e indispensabili.
L'alcol e le droghe poi, sono probabilmente i consumi che hanno interessato una sempre maggior parte di popolazione e non hanno conosciuto crisi. Lo testimoniano gli interessi e le dipendenze che vi gravitano intorno.
Bah, sbaglierò sicuramente, ma rimarrò nel dubbio che questo non sia poi un momento così unico.
Credo sia un momento come tanti, rispetto ad altri del passato sicuramente positivo per un maggior numero di persone. Forse anche un po’ dozzinale, come NOI TUTTI che in fondo ambiamo alle stesse cose.
Lasciamo che siano i bimbi a credere di essere unici e al centro dell’universo. Se proprio dobbiamo, ma non credo sia un bene neppure questo per il loro futuro.
A noi adulti, invece, per il nuovo anno propongo, a partire da chi sta particolarmente bene e quindi dai vertici della piramide, di fare una cosa semplice. Una cosa che nel mio piccolo ho fatto undici anni fa e che ora sta dando i suoi frutti anche in termini di soddisfazione personale.
Guardarsi allo specchio e farsi qualche domanda su se stessi. Vedere se ancora c’è una coscienza e visto che sicuramente c’è, magari nascosta da qualche parte, provare a rianimarla e ascoltarla.
Propongo di provare ogni anno a migliorare qualcosa di noi stessi.
Tutti noi abbiamo qualcosa o molto di migliorabile. Bene, non c’è bisogno di essere religiosi per migliorarsi e ascoltare la propria coscienza.
Basta darsi dei traguardi da raggiungere. A questo proposito vorrei dire che questo percorso non è possibile se alla base vi sono dipendenze di qualsiasi genere che offuscano e condizionano la mente e il corpo. Per dipendenze intendo, sì, droghe e alcol, ma anche arrivismo, smania di potere, voglia di ricchezza insensata e spropositata oltre che non fruibile materialmente.
Direi di iniziare il 3d del 2015 con queste premesse e questi auspici.
BUON ANNO
