FTSE Mib Futures Il punto di Von Orsen (1 Viewer)

christiano

Forumer attivo
RSILE AND CUSUM ANALYSIS
Ciao.
Cerco di riassumerti la metodologia. Il mercato ha dei trend che si ripetono in salita o in discesa che possiamo considerare dominanti. E’ come un elastico che si tira da una parte e poi dall’altra. Queste vibrazioni devono essere pulite dal rumore di fondo. Per far questo ho costruito un indicatore sintetico e rapporto il valore attuale a quello di tutta la serie storica trasformandolo in percentile. A sua volta l’indicatore in base alla serie storica ha una zona superiore ed inferiore a due bande che delimitano la zona neutrale. In un altro grafico si calcolano la somma cumulativa delle variazioni (CUSUM) dell’indicatore per riassumere il trend. In poche parole se CUSUM è in salita significa che l’indicatore ha tendenza a rimanere sopra la sua media, se ha tendenza negativa il contrario se è piatto vuol dire che è neutrale. Queste analisi vengono ripetute sui 3 frames weekly, daily e hourly. Quest’ultimo è il più importante per stabilire l’operatività di trading.
Cerchiamo di vedere l’attuale situazione di mercato.
FRAME WEEKLY
Frame weekly valore 0,75 lettura precedente 0,79

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La zona celeste indica i changing point, ossia i punti in cui il trend sta cambiando.
Il segnale ribassista arrivato la scorsa settimana ha avuto le sue brave conferme. Anche se esiste visto lo stato degli indicatori veloci la probabilità di un pull back, la fine del rally della seconda guerra del Golfo sembra essere arrivata. E’ più che mai probabile che riprenda + cattivo che mai il bear trend secolare che ci aspetta

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La rottura della linea di supporto di medio termine con grossi volumi è stata confermata e rinforzata dalla engulfing bearish da manuale e dal rientro nel box di congestione. La strada verso i 24800 sembra tracciata.

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FRAME DAILY
Frame daily valore 0.72, lettura venerdì precedente 0.41

In questo frame l’indicatore è ancora al ribasso e per la prima volta nel 2004 ha superato la banda centrale della neutralità. E’ evidente anche la divergenza negativa sull’indicatore. E questo è il suo CUSUM adesso piazzato in una zona di possibile TOP assoluto.

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Quanto più le zone celesti sono dense tanto + significa che un trend è contrastato. Queste visioni panoramiche rendono evidente le zone di top e di bottom dove il trend in atto prima di cambiare inizia ad essere contrastato. E’ importante notare che il CUSUM a differenza degli altri indicatori tende ad avere trend definiti.
Si rafforza la mia idea che i massimi di due settimane fa potrebbero rappresentare il top di periodo e l’obbiettivo max. della correzione partita esattamente un anno fa.

FRAME HOURLY
Ed infine veniamo al + importante per l’operatività spicciola, quello hourly:
Lettura attuale 0,22 quindi con un valore così basso è probabile un rimbalzo. Il prossimo rimbalzo sarà da osservare bene, perché d’ora in poi c’è da aspettarsi movimenti + bruschi sia al rialzo che al ribasso, con forte incremento della volatilità.


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Questo è uno zoom sulle ultime settimane
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Da qui si vede come opero. Per la posizione di trading nelle valli (frecce verdi) si va lunghi (Bull Spread) nei picchi si reverta corti con il bear spread (frecce rosse).
E questo è il suo CUSUM
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Il CUSUM sull’hourly da un segnale di inversione significativo. Di strada al ribasso ce ne abbiamo tanta e la velocità di ribasso accompagnata dalla volatilità che aumenterà deve metterci in allerta e far prestare la massima attenzione a non farci trovare contro trend. Per mesi in bassa volatilità il mercato ha perdonato, ma se inverte con volumi e volatilità non ci fa più salire sul treno. OKKI molto aperti ed è molto pericoloso mediare contro trend.
BATTLEPLAN
Sul battleplan questo era il grafico ottenuto la scorsa settimana (su C4):
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Quello è questo di questa settimana (su F4):
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La visione ribassista del battleplan alla fine ha avuto la meglio sui manovratori al rialzo. E questa settimana è più sudista che mai. Siccome tutti aspettano il rimbalzo del mercato attenzione ad operare con il lato sud scoperto.

Infine un cenno sugli OI:
La visione rialzista della scorsa settimana è ancora presente sulle MIBO specie su Aprile, dove ancora è presente un eccesso di PUT vendute. Dopo mesi di bassa volatilità sono ancora presenti molti venditori di PUT con P/C su aprile di 1,23 (da 1,41 d3ella scorsa settimana). Più equilibrate le scadenze + lunghe. La base + trattata su aprile è stata la 27k con 2318 CALL e 1368 PUT. Sono posizioni lunghe di volatilità. Su F4 con scarsi volumi il range identificato nella settimana è 25k-29k. Sul FIB rullaggio terminato con poco meno di 14000 pezzi.
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Fool

Forumer storico
complimenti! :)

ps bisogna prenderne atto allora?!?!? ....
vediamo come inizia la prox sett....:uhm:
 

christiano

Forumer attivo
RSILE AND CUSUM ANALYSIS

Ciao.
Cerco di riassumerti la metodologia. Il mercato ha dei trend che si ripetono in salita o in discesa che possiamo considerare dominanti. E’ come un elastico che si tira da una parte e poi dall’altra. Queste vibrazioni devono essere pulite dal rumore di fondo. Per far questo ho costruito un indicatore sintetico e rapporto il valore attuale a quello di tutta la serie storica trasformandolo in percentile. A sua volta l’indicatore in base alla serie storica ha una zona superiore ed inferiore a due bande che delimitano la zona neutrale. In un altro grafico si calcolano la somma cumulativa delle variazioni (CUSUM) dell’indicatore per riassumere il trend. In poche parole se CUSUM è in salita significa che l’indicatore ha tendenza a rimanere sopra la sua media, se ha tendenza negativa il contrario se è piatto vuol dire che è neutrale. Queste analisi vengono ripetute sui 3 frames weekly, daily e hourly. Quest’ultimo è il più importante per stabilire l’operatività di trading.
Cerchiamo di vedere l’attuale situazione di mercato.
FRAME WEEKLY
Frame weekly valore 0,73 lettura precedente 0,75
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La zona celeste indica i changing point, ossia i punti in cui il trend sta cambiando.
Dopo due candelone nere gli indici si sono fermati in corrispondenza del primo rintracciamento FIBO situato in area 26400. Da qui è partito un rimbalzo chiuso sul finire della settimana in area 27000. I volumi del rimbalzo sono stati di gran lunga inferiori di quelli del ribasso. Il rimbalzo potrebbe continuare la prossima settimana fino all’are dei 27400 punti per andare a prendere il più vicino dei gap ribassisti rimaso aperto.

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Sul daily si vede la rottura della trend ribassista di breve e l’obbiettivo minimo del rimbalzo in area 27300.

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FRAME DAILY
Frame daily valore 0.12, lettura venerdì precedente 0.72


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In questo frame l’indicatore è ancora girato al ribasso e staziona sotto la banda centrale della neutralità. Stiamo recuperando la fase di eccesso di euforia dei mesi scorsi con un parallelo eccesso di nervosismo. La linea rossa conferma la divergenza negativa sull’indicatore. E questo è il suo CUSUM adesso piazzato in una zona di possibile TOP assoluto di periodo, caratterizzato da changing point (azzurro) ed inversione di segno con gambetta al ribasso (freccia rossa).

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Quanto più le zone celesti sono dense tanto + significa che un trend è contrastato. Queste visioni panoramiche rendono evidente le zone di top e di bottom dove il trend in atto prima di cambiare inizia ad essere contrastato. E’ importante notare che il CUSUM a differenza degli altri indicatori tende ad avere trend definiti.

FRAME HOURLY
Ed infine veniamo al + importante per l’operatività spicciola, quello hourly:
Lettura attuale 0,73 quindi nel brevissimo possibile rintracciamento in basso per poi ripartire al rialzo.

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Questo è uno zoom sulle ultime settimane:

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Da qui si vede come si opera. Per la posizione di trading nelle valli (frecce verdi) si va lunghi (Bull Spread) nei picchi si reverta corti con il bear spread.
E questo è il suo CUSUM

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Il CUSUM sull’hourly ha dato il segnale di TOP sulla linea rossa. Adesso prima pausa di riaccumulazione del trend ribassista da seguire con attenzione perché potrebbe avere movimenti bruschi. La Freccia rossa indica il changing point. La situazione sembra assomigliare a quella già vissuta nel settembre 2002.

BATTLEPLAN
Sul battleplan questo era il grafico ottenuto la scorsa settimana:
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Quello è questo di questa settimana:


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La visione ribassista del battleplan è cambiata ed unita ai segnali precedenti fa porre attenzione per la momentanea interruzione del ribasso. A questo punto a differenza della scorsa settimana bisogna coprire il lato nord della posizione.

Infine un cenno sugli OI:
Gli eccessi di PUT vendute stanno rientrando velocemente a testimonianza che il ribasso cominciato è di tipo strutturale. In tutte e 3 le scadenze esaminate la settimana si è chiusa con un eccesso di call vendute. Su Aprile, dove ancora è presente un eccesso di PUT vendute sono state abbondantemente vendute le basi CALL 26.5, 28 e 29k. Sulle PUT il lato sud sembra essere i 26k.. Il P/C su aprile è ulteriormente sceso da 1,23 a 1,12. Su giugno è già sulla parità.
Sul FIB l’OI è incrementato nella settimana di soli 187 pezzi (fatti tutti oggi). I volumi in acquisto sono stati 35120 quelli in vendita ben 36158. Questo significa che ci sono un migliaio di corti in + rispetto alla scorsa settimana frutto del pentimento dei lunghi e di poche aperture di nuovi corti.


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La prossima settimana sono negli US e quindi fate i bravi e non fatelo salire troppo!
A venerdì prossimo.
 

christiano

Forumer attivo
RSILE AND CUSUM ANALYSIS

Ciao.
Cerco di riassumerti la metodologia. Il mercato ha dei trend che si ripetono in salita o in discesa che possiamo considerare dominanti. E’ come un elastico che si tira da una parte e poi dall’altra. Queste vibrazioni devono essere pulite dal rumore di fondo. Per far questo ho costruito un indicatore sintetico e rapporto il valore attuale a quello di tutta la serie storica trasformandolo in percentile. A sua volta l’indicatore in base alla serie storica ha una zona superiore ed inferiore a due bande che delimitano la zona neutrale. In un altro grafico si calcolano la somma cumulativa delle variazioni (CUSUM) dell’indicatore per riassumere il trend. In poche parole se CUSUM è in salita significa che l’indicatore ha tendenza a rimanere sopra la sua media, se ha tendenza negativa il contrario se è piatto vuol dire che è neutrale. Queste analisi vengono ripetute sui 3 frames weekly, daily e hourly. Quest’ultimo è il più importante per stabilire l’operatività di trading.
Cerchiamo di vedere l’attuale situazione di mercato.
FRAME WEEKLY
Frame weekly valore 0,74 lettura precedente 0,73


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La zona celeste indica i changing point, ossia i punti in cui il trend sta cambiando.
Il rimbalzo è continuato con forza ed apparenti volumi accompagnato da una rotazione settoriale che ha favorito i titoli più difensivi a scapito in particolar modo dei bancari. La settimana entrante è critica per la continuazione del rialzo. Sul weekly si è avuto un movimento di pull back che è molto vicino ai suoi target naturali se trattasi come credo di pull back..

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Sul daily la rottura della trend ribassista ha portato ad un ampio movimento al rialzo che sembra destinato a doppiare i massimi del mese scorso. Il momento è topico e deve essere monitorato strettamente per la possibile formazione di un mega testa e spalle ribassista.



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FRAME DAILY
Frame daily valore 0.16, lettura venerdì precedente 0.12

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In questo frame l’indicatore è ancora girato al ribasso e staziona sotto la banda centrale della neutralità. Stiamo recuperando la fase di eccesso di euforia dei mesi scorsi con un parallelo eccesso di nervosismo. La linea rossa conferma la divergenza negativa sull’indicatore. E questo è il suo CUSUM adesso piazzato in una zona di possibile TOP assoluto di periodo, caratterizzato da changing point (azzurro) ed inversione di segno con gambetta al ribasso (freccia rossa).

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Quanto più le zone celesti sono dense tanto + significa che un trend è contrastato. Queste visioni panoramiche rendono evidente le zone di top e di bottom dove il trend in atto prima di cambiare inizia ad essere contrastato. E’ importante notare che il CUSUM a differenza degli altri indicatori tende ad avere trend definiti.

FRAME HOURLY
Ed infine veniamo al + importante per l’operatività spicciola, quello hourly:
Lettura attuale 0,87 quindi nel brevissimo possibile rintracciamento in basso con formazione di divergenza negativa.

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Questo è uno zoom sulle ultime settimane

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Da qui si vede come si opera. Per la posizione di trading nelle valli (frecce verdi) si va lunghi (Bull Spread) nei picchi si reverta corti con il bear spread.
E questo è il suo CUSUM

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Il CUSUM sull’hourly ha dato il segnale di TOP sulla linea rossa. Adesso prima pausa di riaccumulazione del trend ribassista da seguire con attenzione perché potrebbe avere movimenti bruschi. La Freccia verd indica il changing point. A mio avviso lo spazio di rialzo è contenuto e quella in formazione potrebbe rappresentare un pull back da cui shortare con una discreta tranquillità. Attendere però un segnale ribassista chiaro prima di operare dato dalla mancata rottura dei massimi del mese scorso.

BATTLEPLAN
Sul battleplan questo era il grafico ottenuto la scorsa settimana:

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Quello è questo di questa settimana:

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Il battleplan vede rosa e nell’operatività bisogna tenerne conto. Mantenere per ora coperto il lato nord della posizione fino al segnale di nuova inversione.

Infine un cenno sugli OI:
Sicuri del ritorno della musica rialzista gli operatori si sono rimessi a vendere PUT. Su D4 il P/C si è portato da 1,12 a 1.21 con particolarmente venduta la base 27k. L’euforia rialzista non si è vista su E4 dove anzi molti rialzisti hanno coperto la posizione vendendo call. Anche su F4 lieve squilibrio rialzista ma con basi OTM. Per me il rialzo è un pull back.
Sul FIB l’OI è incrementato nella settimana di 1672 pezzi. I volumi in acquisto sono stati 36245 quelli in vendita 34862. Questo significa che delle 1672 posizioni nuove quasi 1400 (1383) sono lunghi nuovi di pacca. Però i corti aperti nelle scorse settimane non sono stati chiusi. Ora bisogna vedere se in settimana si chiudono i corti od i lunghi.

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christiano

Forumer attivo
Settimana 13.04.04

RSILE AND CUSUM ANALYSIS
Ciao.
Cerco di riassumerti la metodologia. Il mercato ha dei trend che si ripetono in salita o in discesa che possiamo considerare dominanti. E’ come un elastico che si tira da una parte e poi dall’altra. Queste vibrazioni devono essere pulite dal rumore di fondo. Per far questo ho costruito un indicatore sintetico e rapporto il valore attuale a quello di tutta la serie storica trasformandolo in percentile. A sua volta l’indicatore in base alla serie storica ha una zona superiore ed inferiore a due bande che delimitano la zona neutrale. In un altro grafico si calcolano la somma cumulativa delle variazioni (CUSUM) dell’indicatore per riassumere il trend. In poche parole se CUSUM è in salita significa che l’indicatore ha tendenza a rimanere sopra la sua media, se ha tendenza negativa il contrario se è piatto vuol dire che è neutrale. Queste analisi vengono ripetute sui 3 frames weekly, daily e hourly. Quest’ultimo è il più importante per stabilire l’operatività di trading.
Cerchiamo di vedere l’attuale situazione di mercato.


FRAME WEEKLY

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La zona celeste indica i changing point, ossia i punti in cui il trend sta cambiando.
La settimana è trascorsa con scarsi volumi. L’indicatore weekly è piatto mentre sul grafico weekly si è completato il pull back sulla trend rialzista rotta dopo i fatti dell’11 marzo.
Sul daily il segnale ribassista proviene dagli indicatori veloci che sono in area di ipercomprato. Dopo aver protetto il lato NORD nelle ultime sue settimane credo che sia il caso di rivolgere lo sguardo di nuovo verso SUD.


Weekly MIB30

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Daily MIB30

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FRAME DAILY



Frame daily valore 0.37, lettura venerdì precedente 0.16

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In questo frame l’indicatore è ancora girato al ribasso e si ritrova ora a ridosso della banda centrale della neutralità. E questo è il suo CUSUM che continua a guardare verso il basso. La settimana entrante è decisiva. Se è come credo pull back, passate le scadenzine di aprile l’indice dovrebbe far rotta rapidamente verso SUD. I margini di ulteriori upside sembrano veramente limitati.

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FRAME HOURLY


Ed infine veniamo al + importante per l’operatività spicciola, quello hourly:
Nella settimana appena passata complici gli scarsi volumi l’indice ha raggiunto il valore più alto degli ultimi 30 mesi. Ora staziona a quota 0,65 in downtrend
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Questo è uno zoom sulle ultime settimane


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Da qui si vede come si opera. Per la posizione di trading nelle valli (frecce verdi) si va lunghi (Bull Spread) nei picchi si reverta corti con il bear spread.
E questo è il suo CUSUM
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Il CUSUM è sempre a ridosso del tetto anche se dalla settimana precedente i margini di possibile rialzo si sono leggermente alzati.

BATTLEPLAN

Sul battleplan questo era il grafico ottenuto la scorsa settimana:
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Quello è questo di questa settimana:
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Anche il battleplan da un segnale di possibile inversione.

Infine un cenno sugli OI:
Settimana tranquilla sul mercato delle MIBO. Su D4 il P/C si è portato da 1,21 a 1.23 con particolarmente vendute la base call 27.5 k e PUT 28k.. Stazionari anche E4 ed F4.
Sul FIB l’OI è diminuito nella settimana di 1390 pezzi. I volumi sono stati circa 1/3 di quelli della settimana precedente ma molti non hanno portato in vacanza le posizioni, come testimoniato dalla riduzione di OI. I volumi in acquisto sono stati 13259 quelli in vendita 13825. Questo significa che delle 1390 posizioni chiuse 1051 erano lunghi e 339 corti. Quindi appare chiaro che si sono chiusi gran parte dei lunghi aperti la settimana scorsa. Critico sarà la ripresa dei mercati per vedere se gli indici romperanno i massimi o ricominceranno a scendere come ritengo più probabile. Da notare infine che la vita di D4 durerà ancora soli 4 gg. Il posizionamento al ribasso me lo giocherò su E4 (base 28000) e su SPI dove ho riaperto una posizione short strutturale con scadenza settembre e dicembre.
Buona Pasqua a tutti!

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christiano

Forumer attivo
RSILE AND CUSUM ANALYSIS


FRAME WEEKLY
Frame weekly valore 0,74 lettura precedente 0,73

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La zona celeste indica i changing point, ossia i punti in cui il trend sta cambiando.
La settimana è trascorsa con scarsi volumi complice le festività pasquali. L’indicatore weekly resta piatto mentre sui grafici tecnici c’è stato un movimento di consolidamento al ridosso delle trend line rialziste rotte dopo i tragici fatti dell’11 marzo. Gli indicatori restano in fase tecnica di ipercomprato ed uno storno è alle porte.

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FRAME DAILY
Frame daily valore 0.72, lettura venerdì precedente 0.37

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In questo frame l’indicatore ha superato la banda neutrale e si trova a ridosso della divergenza negativa rossa. Ora se la rompe andremo a fare nuovi massimi, direi anche violenti. Se ciò non accadrà avremo una bella inversione a U ed un ribasso consistente. E’ un momento delicato.
Il CUSUM nella settimana si è appiatito, ma non si è ancora girato.

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FRAME HOURLY

Ed infine veniamo al + importante per l’operatività spicciola, quello hourly:
Negli ultimi 3 giorni il mercato si è assestato nella banda neutrale e sta caricando la molla della volatilità. Ora è a 0,49, piatto.


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Questo è uno zoom sulle ultime settimane

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Da qui si vede come si opera. Per la posizione di trading nelle valli (frecce verdi) si va lunghi (Bull Spread) nei picchi si reverta corti con il bear spread.
E questo è il suo CUSUM


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Il CUSUM è sempre a ridosso del tetto con scarso spazio di uptrend.

BATTLEPLAN

Sul battleplan questo era il grafico ottenuto la scorsa settimana:
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Quello è questo di questa settimana:

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Il Battleplan è il più deciso ad indicare la rotta verso SUD. Vedremo se avrà ragione.

Infine un cenno sugli OI:
La settimana appena trascorsa è passata tutta al rialzo. Le borse hanno festeggiato l’assenza di attentati nelle festività pasquali! E mentre festeggiavano sono usciti dati sull’inflazione US molto superiori al previsto. Chissà perché il GDP lo proiettano sull’anno e l’inflazione no. Sarebbe uscito fuori un bel 6%! Sento puzza di rialzo dei tassi, ma le borse apparentemente non la sentono.
Sulle MIBo molto vendute le PUT. Archiviate le scadenze di Aprile gli operatori si sono precipitati a vendere le PUT su maggio dove il P/C è passato da 0,84 a 1,02. Particolarmente venduta la base 28k E4 con +1229 posizioni. Anche su F4 aumento delle PUT vendute con P/C che si muove da 1,02 a 1,07.
Ma il movimento più significativo si è avuto sul FIB. Pur fra scarsi volumi si sono avute +2434 posizioni. I volumi in acquisto sono stati 29550 quelli in vendita 27116. Questo significa +2414 per le posizioni lunghe. In pratica l’aumento delle posizioni sul FIB sono tutte lunghe.
Tornata l’euforia rialzista adesso bisogna guardare bene verso SUD.
In realtà se lo guardiamo con + attenzione il rialzo è avvenuto con selettività per i titoli difensivi (energetici, assicurativi ed utilità). Amici torelli state in campana che l’orso è ancora pronto a colpire!

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PS: A tutti quelli che leggono mi piacerebbe avere commenti. Alla prossima settimana.
 

Andrea 53

Forumer storico
Buongiorno Christiano , non conosco per nulla l'analisi quindi ti ringrazio per l'ottima e comprensibilissima esposizione della tua visione del mercato.Per quanto mi riguarda la tua analisi mi aiuta nel mio modo di operare (fib settimanale) . Io personalmente ho una visione ribassista del mercato ma il tutto è basato su opinioni personali ricavate dal vivere quotidiano (inflazione reale alta , stipendi bassi ,capacità di risparmio inesistente, economia in coma ) tutto cio mi fa presumere che prima o poi anche la borsa dovrà pagarne il conto , nel frattempo le tue analisi sono le benvenute per imparare da chi ha la capacità di usare strumenti diversi . GRAZIE :)
 

Soraya

Banned
ciao von orsen non saprei che aggiungere
vista la mia ignoranza ...
cosa potrei dire; sia il real che l msci
hanno dato segnali di storno x l'equity
vedremo se anche il cross rompera la piccola congestione (1,186)
se lo farà allora la tua previsione si avererà ...

ciao cris

nb londra e ad una manciata dai max
questo non è buono ...........x chi va corto(io)
 

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