Ignatius
sfumature di grigio
Crìbio!
Io conoscevo solo Jovanotti, Serenata Rap:
Il Tuo Cùlo il Tuo Cuore, di tale Vecchioni Roberto, ad esempio: questa magari un giorno l'ascolterò:
C'è anche una canzone di Mina che non mi affretterò a cercare su youtube:
Ricordo invece un Marco Masini d'epoca:
E chi è poi questo Mario Venuti? Dovrei conoscerlo?
Io conoscevo solo Jovanotti, Serenata Rap:
Mi piace il tuo sedere
così rotondo
da rendere satellite
ogni essere vivente
Ma ho scoperto che ci sono un sacco d'opere che rendono omaggio alle chiappe.così rotondo
da rendere satellite
ogni essere vivente
Il Tuo Cùlo il Tuo Cuore, di tale Vecchioni Roberto, ad esempio: questa magari un giorno l'ascolterò:
La tua intelligenza
non ha limiti:
non ha limiti:
è fuori discussione.
Io però con quella,
amore scusami,
non ci faccio una canzone...
preferisco
quel tuo modo unico
di piangere e sognare,
ma confesserò
che non sottovaluto
di vederti camminare:
Io però con quella,
amore scusami,
non ci faccio una canzone...
preferisco
quel tuo modo unico
di piangere e sognare,
ma confesserò
che non sottovaluto
di vederti camminare:
più del portamento
è quel modo di "sgabbiare";
più che l'indumento
è quel modo di ondeggiare
lento, lento, lento, lento
più che l'indumento
è quel modo di ondeggiare
lento, lento, lento, lento
e tu ci sei, e tu mi fai,
e passano negli occhi tuoi
paesi lontanissimi
e un posto per sorriderti;
guardatela la sua allegria
di questa grande donna mia,
lasciatemela vivere
la gioia del suo cùlo
e del suo cuore!
paesi lontanissimi
e un posto per sorriderti;
guardatela la sua allegria
di questa grande donna mia,
lasciatemela vivere
la gioia del suo cùlo
e del suo cuore!
Qando tu cammini
sembri un angelo
d'incerta tradizione;
quando tu t'inchini
è insostenibile,
disumana tentazione;
d'incerta tradizione;
quando tu t'inchini
è insostenibile,
disumana tentazione;
ci son notti che
starei a guardartelo
per ore ed ore, ed ore
altre notti che
vorrei farmi piccolo
tra le pieghe del tuo cuore
per ore ed ore, ed ore
altre notti che
vorrei farmi piccolo
tra le pieghe del tuo cuore
e guardarci dentro
per capire il tuo dolore,
il tuo sentimento,
quella voglia di sognare:
dimmi, dimmi, dimmi, dimmi
il tuo sentimento,
quella voglia di sognare:
dimmi, dimmi, dimmi, dimmi
che tu ci sei, che tu non vai
e passano negli occhi tuoi
malinconie brevissime
e fuggitivo ridere;
ragazza mia,
grande donna mia,
non farti mai portare via
la gioia del tuo cùlo
e del tuo cuore!
malinconie brevissime
e fuggitivo ridere;
ragazza mia,
grande donna mia,
non farti mai portare via
la gioia del tuo cùlo
e del tuo cuore!
Cos'avrò fatto mai
di tanto strano,
perché tu capitassi
proprio a me?
O sono
di un gran bello io,
o si era un po'
distratto Dio
quel giorno...
perché tu capitassi
proprio a me?
O sono
di un gran bello io,
o si era un po'
distratto Dio
quel giorno...
abbracciami
insegnami
malinconie brevissime
e fuggitivo ridere:
ragazza mia,
grande donna mia,
non farti mai portare via
la gioia del tuo cùlo
e del tuo cuore!
malinconie brevissime
e fuggitivo ridere:
ragazza mia,
grande donna mia,
non farti mai portare via
la gioia del tuo cùlo
e del tuo cuore!
C'è anche una canzone di Mina che non mi affretterò a cercare su youtube:
Pòrtati via le tue valigie, il tuo sedere tondo, i tuoi caffè.
Pòrtati via i fiori finti, la tua faccia, la tua gelosia, vai via, portati lontano da me.
Le ragazze serie
non ci sono più
non ci sono più
toccano il sedere
dandoti del tu
dandoti del tu
E chi è poi questo Mario Venuti? Dovrei conoscerlo?
Fammi il piacere
prova a mettere da un'altra parte il tuo bel sedere
fammi il piacere
forse è meglio che ritorni a fare l'antico mestiere
le madri insegnano a fare tesoro di quel che la natura da
non si nega oramai a nessuna un'ora di celebrità
il mito del moderno feconda la realtà che partorisce mostri
funambole del porno lasciate in libertà divennero ministri
trattative avanzate al ritmo del sole
sui tacchi se ne sta l'Italia che traballa sempre ma non cade mai
fammi il piacere
prova a mettere da un'altra parte il tuo bel sedere
...prova a mettere da un'altra parte il tuo bel sedere
fammi il piacere
forse è meglio che ritorni a fare l'antico mestiere
le madri insegnano a fare tesoro di quel che la natura da
non si nega oramai a nessuna un'ora di celebrità
il mito del moderno feconda la realtà che partorisce mostri
funambole del porno lasciate in libertà divennero ministri
trattative avanzate al ritmo del sole
sui tacchi se ne sta l'Italia che traballa sempre ma non cade mai
fammi il piacere
prova a mettere da un'altra parte il tuo bel sedere