Stavo leggendo i tuoi primi interventi su questo thread mi ha colpito una certa tua ingenuità.
Il gioco di borsa, da sempre, si può riassumere in due fasi: accumulazione e distribuzione. Questi due momenti si basano sui sentimenti più forti di chi mette in gioco il suo denaro: paura e aspettative. Paura di perderlo e aspettative di vederlo aumentare.
L'accumulazione tende a scatenare la paura in modo che sia possibile acquistare qualcosa al prezzo più basso possibile sapendo già che esso aumenterà; la distribuzione, al contrario, cerca di suscitare le aspettative in modo da poter vendere al prezzo più alto possibile ciò che si sa varrà molto di meno.
Da qui è facile capire che il tutto si regge sull'ipocrisia di chi tenta di far credere il contrario di ciò che realmente avverrà e sulla corruzione di chi queste balle deve raccontarle alla massa bovina e credulona che ci mette i soldi.
E' la natura del capitalismo: fottere e rifottere.