Pantene
Forumer attivo
non so, credo sia geneticamente piu' predisposta per la cacciapotresti addestrarla come cane da pastore
potrebbe comprare una macchinetta radiocomandata e fargliela rincorrere per i prati
non so, credo sia geneticamente piu' predisposta per la cacciapotresti addestrarla come cane da pastore
Non so, non sono aggiornato sul lessico odierno.E adesso come si chiamano?![]()
Anch'io ho visto quel film, decenni fa.Venerdì prossimo inizio le lezioni di piano. Sono molto emozionata![]()
ma nel frattempo Billy che fa?Oggi ho incontrato il personale del centro cinofilo in cui io e Dea inizieremo ad andare.
Ci siamo accordati per 5 lezioni di educazione e gestione del cane e poi diversi percorsi.
O agility, in cui io e lei faremo dei percorsi di movimento assieme o un'altra attività che non ricordo come si chiama che la vedrà impegnata in prove di abilità personale o ancora ricerca dei tartufi.
Boh. Vedremo.
Billy non c'è piùma nel frattempo Billy che fa?
Mi spiaceA Billy è stato diagnosticato un neurofibrosarcoma nel 2023 per via del quale ha subito l'amputazione della zampa e questo lo ha guarito da quel tumore.
Un anno esatto dopo, ho trovato per caso una lesione sul polmone.
C'era la possibilità che fosse benigna e avevo cercato di fare un campionamento ecoguidato.
Purtroppo non si riusciva.
I primi mesi non cresceva, quindi la tenevo controllata e basta.
A gennaio 2025 al controllo, il nodulo era diventato una piccola massa.
Il chirurgo voleva operarlo ma prima serviva una tac e un citologico.
L'ipotesi era che fosse un tumore primario (non metastasi), si sperava mutato e non aggressivo.
Io ho scelto di non operarlo.
I motivi riguardano soprattutto la fragilissima emotività di Billy che, con un tale intervento, avrebbe sofferto veramente in modo abnorme, sviluppando chissà quali e quante ansie e fobie per allungare la vita di 12 mesi, forse.
Senza chirurgia i mesi erano forse 6.
Tra 6 felici e 12 di cui almeno 3 travagliato per il ricovero e l'intervento, ho scelto i 6 felici.
Naturalmente ho provato a curarlo. Ha assunto una terapia metronomica personalizzata che è stata come acqua fresca.
Allora sono passata ad una chiemio a basso dosaggio, sempre sapendo che, se avesse iniziato a fargli avere effetti collaterali spiacevoli, avrei lasciato perdere. Lo scopo era rallentare la crescita del cancro. Ma non ha fatto effetto.
È stato bene, felice e con la vita piena, fino a fine giugno, quando ha iniziato a stare poco bene.
In quel momento sono riuscita a tamponare i sintomi e ha fatto un altro mesetto in buono stato, seppure con la sofferenza per il caldo.
Comunque mangiava e aveva voglia di uscire, anche se si stancava subito.
A fine luglio, di nuovo e ancora ho tamponato.
E ancora si è ripreso anche se non più così in buono stato. Sembrava disinteressato alla vita.
Stava quieto e sereno solo vicino a me.
Poi le cose sono precipitate. Lui è diventato un Angelo e io una seconda Hiroshima.
Tutto qui.
Non riesco a rendere l'idea di come fossimo casa, quiete, pace e ristoro l'uno per l'altra e di come mi senta monca ora.
Potevo fare 100 per lui e ho fatto 200. Solo per questo motivo, almeno per la mia coscienza, sono serena. L'ho curato e sostenuto, amato con pazienza e devozione fino alla fine. L'ho tenuto cucito a me, ho avuto pazienza, tenerezza, attenzioni e dedizione estreme fino alla fine. Ha occupato tutti i miei spazi.
Per il resto, non è giusto. Non se lo meritava. Era troppo bello, troppo buono e troppo giovane. Non è giusto.
E sono sfinita. Ho anche un lavoro nuovo da imparare. Non è un periodo facile