Azioni Italia Il trading secondo noi

;)oltre a leggere prima dei pasti,vivamente consigliato un amaro lucano x la digestone(volendo anche un' antonetto)
in caso ti si"riproponesse" durante la digestione ,un plasil e' ottimo:D:rolleyes:
 
...conteggi strani sul mini ...se 15x4 si scende fino a gennaio ...se chiuso 40 si sale per almeno 10 barre ma anche più se fa un 60 per chiudere ...se quella schifezza è una lingua chiama un 60 ...il nostrano le date le ha intercettate e sincronizza quel che sembrava scollegato ...se il bond avesse finto e silver doppia il gold a salire ci potremmo anche credere

...i wc 5-dec andranno persi ...chiuso in loss di qlc euro il put eurusd ...il put sul sep lo tengo visto che ormai non vale quasi nulla
 
...gold/silver sono poco sopra la 200 ...possibile sia un test della media e che riparta ...sarebbe compatibile con l'hp di 4 abcde sul mini che non dovrebbe portarlo oltre 420 ...oltre 420 sarebbe probabilmente una 3 a salire che dovrebbe essere accompagnata dalla partenza di figure su copper ed oil (sporchissima)
 
...gold/silver sono poco sopra la 200 ...possibile sia un test della media e che riparta ...sarebbe compatibile con l'hp di 4 abcde sul mini che non dovrebbe portarlo oltre 420 ...oltre 420 sarebbe probabilmente una 3 a salire che dovrebbe essere accompagnata dalla partenza di figure su copper ed oil (sporchissima)

...massimo relativo fatto ...possibile ritocco ...flessione e vediamo dopo l'apertura che decidono
 
GoldCore – Gold and Silver Worth $1.4 Billion Carried In Baggage From Turkey To Iran, UAE and Middle East in September
Published on 5 November 2012

Il deficit commerciale della Turchia si è ristretto ed il paese ha goduto il miglior rally fra i bond dei mercati emergenti quest’anno in parte grazie al contributo dato dai suoi passeggeri su voli aerei che trasportano oro nel loro bagaglio.



Le statistiche due più grossi aeroporti di Istanbul mostrano che sono stati registrati per l’export metalli preziosi per 1,4 miliardi di dollari nel solo mese di settembre.

L’Iran è il più grosso fornitore di petrolio della Turchia e la Turchia ha pagato questo petrolio non solo con le sue Lira ma anche con dell’oro bullion. La Turchia ha esportato 11,7 miliardi di oro e altri metalli preziosi da marzo ad oggi e cioè da quando è stato escluso dalla Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (Swift) rendendo praticamente impossibile per l’Iran completare qualsiasi trasferimento bancario internazionale di una certa dimensione. Degli 11,7 miliardi di dollari in metalli preziosi 10,2 miliardi (il 90% circa) è stato esportato verso Iran ed Emirati Arabi Uniti secondo quanto appare sul sito web dell’Agenzia Nazionale di Statistica Turca.

L’account deficit attuale della Turchia è il secondo al mondo dopo quello statunitense, con 77,1 miliardi di dollari, pari al 10% del suo PIL

Il problema con la Turchia che è passata quest’anno da importatore netto ad esportatore d’oro è che i numeri sono travisati. L’uso turco dei metalli preziosi è infatti fondamentale per superare l’attuale crisi dei bond nazionali (che avranno visto un rally… ma a partire dal livello ***** al livello *****++ ? NdEr)

Abbiamo già avuto modo di notare in passato i tentativi del governo di far spostare ai suoi cittadini il loro patrimonio d’oro privato stimato in 302 miliardi di dollari verso le banche governative per cercare di aumentare la money supply all’economia.

“I dati di Ottobre saranno critici” ha detto in una email Ozgur Altug, chief economist alla BGC Partners ad Istanbul, mentre gli Stati Uniti stanno facendo pressioni perché venga fermato questo aiuto all’Iran visto che esportazioni verso l’UAE vengono assimilate ad esportazioni verso l’Iran.

“L’aumento degli export di metalli preziosi ha contato per i 3/4 dell’aumento di export dei primi 9 mesi del 2012 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”, ha detto in un report di jeri Gulay Girgin, chief economist alla Oyak Securities di Istanbul.

“Se si guarda ai numeri dell’export turco senza l’oro non sono per niente incoraggianti” ci ha detto jeri al telefono Gizem Oztok Altinsac, un economista della Garanti Yatirim, l’unità investimenti della più grossa banca turca. “Penso che gli analisti stiano dando un po’ troppa attenzione a questo fatto, ma alla fine della giornata la linea di fondo è quella dell’account deficit e questo sta migliorando”







e' si aggancia all'atro post dell iran che frulla i bretelloni ,pagando il petrolio in oro ah!
 
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di Mondart -
“EL CONCURSANTE”
Altro film sul meccanismo bancario e del Debito, altro approccio ( più veritiero ed esplicativo ), altra modalità narrativa, “El Concursante” uscì nelle sale cinematografiche in Spagna per una brevissima programmazione nel 2007, in quanto venne quasi immediatamente ritirato: i soliti noti diedero evidentemente ordine di toglierlo dalle sale e di vietarne la distribuzione. Il sito del film sparì altrettanto immediatamente. Il film non è mai uscito dai confini spagnoli, ed ecco perchè lo si può trovare solo online in lingua originale ma per fortuna con sottotitoli anche in italiano…

Alcune osservazioni:
1) Interessante il fatto che nella locandina in Inglese ( ovviamente predisposta per una distribuzione del film poi impedita ) il titolo muti da “il Concorrente” a “il Contestatore”: poichè il protagonista alla fine resterà schiacciato dal sistema, un senso ha l’ interpretazione proposta dal regista come di un sistema che ci vede tutti “concorrenti” senza vincitori, ben altro senso se si legge “la brutta fine che fa il protagonista” come l’ inevitabile destino di chi vuol “contestare” il sistema. Già prima della distribuzione si era introdotto dunque in questo modo un fortissimo elemento di auto-censura, evidentemente non bastato a superarne le maglie.

2) Da ribadire anche qui, la netta distinzione che va fatta su CHI SIA a indebitare la popolazione.
Il debito statale infatti ESISTE SEMPRE: il problema è CHI POSSIEDE LA MONETA ?
Se la moneta è posseduta dallo Stato, il debito è automaticamente nullo ( in quanto non deve essere restituito, nè devono essere restituiti gli interessi ): è la teoria di Keynes che lo Stato, padrone della moneta, può CREARE RICCHEZZA emettendola al bisogno, senza indebitare effettivamente la popolazione.

Tutto cambia se la moneta è “posseduta” da privati ( e lo metto tra virgolette perchè in realtà si tratta di un’ appropriazione indebita di una facoltà della comunità, ossia dello stato, come spiega l’ anziano professore al protagonista con l’ esempio dello scambio tra uova e pomodori ), in quanto tale “soggetto privato” ( azionisti delle banche ) chiederà e pretenderà l’ effettiva riscossione degli interessi … ( anche se non gli competono ! ) indebitando stavolta “realmente” la popolazione con un meccanismo trappola dal quale, come ben spiegato dal film, è impossibile uscire.

Il giochino è stato “venduto” agli Stati Occidentali , con la falsa teoria economica che se lo stato fosse lasciato libero di stampare il denaro di cui necessita si avrebbe automaticamente iper-inflazione: FALSO, in quanto il denaro, non costituendo una ricchezza in sè ( come invece avviene col meccanismo di speculazione privata ), ossia non dovendo essere restituito, serve solo come puro strumento di scambio e produzione di ricchezza interna, che andrà a “garantire e coprire” la massa monetaria in circolazione.

In pratica il meccanismo è lo stesso, solo che negli stati occidentali di tale meccanismo ( ripeto: appartenente per diritto legittimo alla comunità, in quanto semplice accordo e strumento di scambio ) si sono impossessati truffaldinalmente i privati ( sì, è un furto in piena regola ).
Alla indebita richiesta degli interessi alla popolazione, si vanno inoltre ad aggiungere gli usi truffaldini e “finanziari” che questi ladri fanno della moneta, emettendo moneta virtuale solo sulla “previsione futura” di produzione di ricchezza, indebitando quindi il futuro stesso della propria popolazione ( è il cosiddetto fenomeno della “bolla finanziaria” ).

Scopo effettivo di tale perverso meccanismo che ripeto, è da intendere non come mero espediente truffaldino-economico, ma quale vera e propria ARMA MILITARE, è la sottomissione tout-court della popolazione interna. E’ questo il concetto che non è ancora ben entrato in testa anche a molti conoscitori della truffa del debito, in quanto lo ritengono un meccanismo puramente economico … SI TRATTA INVECE DI UN’ ARMA, NON CONVENZIONALE, USATA CONTRO LA POPOLAZIONE, per impedirne l’ autodeterminazione, per contrastarne il legittimo potere e alla fine per assoggettarla ad un potere esterno.

Il potenziale distruttivo di quest’ arma lo vediamo oggi, quando la “massa monetaria” ( inesistente ) viene “contratta e riassorbita” dalle stesse istituzioni bancarie tramite il meccanismo della CRISI ECONOMICA: per riassorbire quello che in realtà non c’è, si creerà ( ora sì, e davvero ! ) una mostruosa iper-inflazione ( ossia i prezzi commerciali saranno fatti salire alle stelle rendendo non più disponibile la necessaria massa monetaria in circolo, chiedendo il rientro dei prestiti, ecc. ) … lo scopo, ripeto, è quello di impedire alla popolazione di autodeterminarsi, rendendola in questo modo ( non con catene reali, ma virtuali ) schiava e prigioniera dell’ èlite che ha così usurpato il potere.

Ricordiamoci infatti che, una volta abbatuti i poteri assoluti, sarebbe la popolazione stessa a diventare l’ èlite, la naturale e legittima detentrice del potere … vi siete mai chiesti come mai non siete in realtà padroni di una bella cippa ???


Watch live streaming video from losai at livestream.com​

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