Azioni Italia Il trading secondo noi

disinfo.gif

Savoia a bolletta salvato dai Rothschild
LE BANCHE dei "Fratelli" d'Italia stretti a "coorte"
Tratto da www.cronologia.it/mondo28s.htm
Giornali e televisioni ogni tanto ci dicono che il popolo italiano ha un mostruoso debito pubblico, ma nessuno ci dice verso chi siamo debitori. Apparentemente la cosa non è semplice da spiegare, in effetti la spiegazione è semplicissima: è soltanto una truffa, una grande truffa. Per farla capire dobbiamo tuttavia rifarci al 1861. L'anno dell'unità d'Italia.
Nel 1849 si costituiva in Piemonte la Banca Nazionale degli Stati Sardi, di proprietà privata.
L'interessato Cavour che aveva infatti propri interessi in quella banca; impose al parlamento savoiardo di affidare a tale istituzione compiti di tesoreria dello Stato. Si ebbe, quindi, una banca privata che emetteva e gestiva denaro dello Stato! A quei tempi l'emissione di carta moneta veniva fatta solo dal piemonte, al contrario il Banco delle Due Sicilie emetteva monete d'oro e d'argento. La carta moneta del Piemonte aveva anch'essa una riserva d'oro (circa 20 milioni), ma il rapporto era che ogni tre lire di carta valevano una lira d'oro. Il fatto è che, per le continue guerre che i savoiardi facevano, quel simulacro di convertibilità in oro andò a farsi benedire, sicché ancor prima del 1861 la carta moneta piemontese era diventata carta straccia per l'emissione incontrollata che se ne fece.

Avvenuta la conquista di tutta la penisola, piemontesi misero le mani nelle banche degli Stati appena conquistati. Naturalmente la Banca Nazionale degli Stati Sardi divenne, dopo qualche tempo, la Banca d'Italia. Avvenuta l'occupazione piemontese fu immediatamente impedito al Banco delle Due Sicilie (diviso poi in Banco di Napoli e Banco di Sicilia) di rastrellare dal mercato le proprie monete d'oro per trasformarle in carta moneta secondo le leggi piemontesi, poiché in tal modo i Banchi avrebbero potuto emettere carta moneta per un valore di 1200 milioni e sarebbero potuti diventare padroni di tutto il mercato finanziario italiano. Quell'oro piano piano passò nelle casse piemontesi. Tuttavia, nonostante tutto quell'oro rastrellato al Sud, la nuova Banca d'Italia risultò non avere parte di quell'oro nella sua riserva.
Evidentemente aveva preso altre vie, che erano quelle del finanziamento per la costituzione di imprese al nord operato da banche, subito costituite per l'occasione, che erano socie (!) della Banca d'Italia: Credito mobiliare di Torino, Banco sconto e sete di Torino, Cassa generale di Genova e Cassa di sconto di Torino.
Le ruberie operate e l'emissione non controllata della carta moneta ebbero come conseguenza che ne fu decretato già dal 1 MAGGIO 1866, il corso forzoso, cioè la lira carta non poté più essere cambiata in oro.
Da qui incominciò a nascere il Debito Pubblico: lo Stato cioè per finanziarsi iniziò a chiedere carta moneta a una banca privata. Lo Stato, quindi, a causa del genio di Cavour e soci, ha ceduto da allora la sua sovranità in campo monetario affidandola a dei privati, che non ne hanno alcun titolo (la sovranità per sua natura non è cedibile perché è del popolo e dello Stato che lo rappresenta).
Oltretutto da quando nel 1935 fu decretato definitivamente che la lira non era più ancorata all'oro, si ebbe che il valore della carta moneta derivò da allora semplicemente e unicamente dalla convenzione di chi la usa e accetta come mezzo di pagamento. La carta moneta, dunque, è carta straccia e in realtà alla Banca d'Italia (che è privata), a cui si dovrebbe pagare il debito pubblico, non si deve dare nulla. Ed è necessario, infine, ricordare che ancora oggi le quote dell'attuale Banca d'Italia sono possedute da varie Casse di Risparmio, da Banche e da Assicurazioni, cioè enti privati su cui la Banca d'Italia dovrebbe vigilare.
Da tutto questo potete facilmente capire in mano a chi siamo e che, dato che la Banca d'Italia ha un immenso potere finanziario e politico.....
qualsiasi governo in Italia conta come il due di briscola. (*)
Antonio Pagano
(*) Questo spiega, perché quando ci sono i governi in crisi, il premier è quasi sempre un governatore della Banca d'Italia (Da Carli - (che a un certo momento va ad assumere la presidenza della Confindustria) fino a Ciampi). Cioè con i "santi" al vertice delle autorità monetarie e di governo,

www.disinformazione.it
 
Attenzione Signore e Signori perchè in Parlamento si sta giocando una partita che potrebbe portare ad una ignobile fine Il Monte dei Paschi di Siena.
Riassumiamo per sommi capi la faccenda:
Premessa
La gestione di targata Giuseppe Mussari (oggi numero uno dell’Abi….) ha portato il glorioso e antichissimo istituto senese sull’orlo della bancarotta, soprattutto con l’operazione di acquisto di AntonVeneta a prezzi folli e nel momento di mercato più sbagliato possibile.
Ma non basta, durante la gestione Mussari, MPS, sembra aver sbagliato anche la copertura dal rischio tassi sul suo enorme portafoglio di titoli di stato tramite derivati: il risultato è che 25 miliardi di titoli statali rendono solo 65 milioni, lo 0,26%. (fonte EconomiaWeb).
Le nuove e più stringenti misure di rafforzamento del capitale volute dall’EBA, impongono a MPS una drastica ricapitalizzazione, impossibile da effettuare sul mercato senza che gli attuali azionisti di riferimento ne perdano il controllo.
Come, purtroppo, spesso accade in Italia è stato accordato un aiuto di Stato (formalmente non lo è, ma giudicate voi) che permetta agli attuali azionisti (pubblici) di controllare MPS e contemporaneamente ottemperare alle norme di Basilea 3.
I Monti Bond (parte 1: il governo Monti)
Il governo Monti, alla bisogna, ha predisposto un emissione di obbligazioni ibride (convertibili in capitale azionario) fino ad un nominale di 3,9mld di euro. E l’attuale AD di MPS Profumo ha richiesto di sottoscrivere la quantità massima possibile.
I cosiddetti Monti bond sono titoli speciali emessi da Mps a favore del Tesoro per coprire il deficit di capitale (3,3 miliardi) calcolato dall’Autorità Bancaria Europea. Aumentandone la richiesta, aumentano anche gli interessi che la banca dovrà pagare allo Stato. Se Mps non ha i soldi per saldare il conto, come sarà sul bilancio 2012, dovrà emettere probabilmente azioni riservate allo Stato per l’ammontare degli interessi da corrispondere.
Ma a che prezzo? E qui entrano in campo le trattative fra il ministero dell’Economia e la Commissione Europea che deve ancora dare il suo via libera all’intera operazione. Il Tesoro vuole che le azioni vengano emesse in base al patrimonio netto (0,86 euro sulla base della terza trimestrale 2012), mentre i tecnici di Bruxelles pretendono che vengano emesse ai prezzi di mercato (il titolo viaggia attorno ai 0,20 euro) per non trasformare i bond in un aiuto di Stato. (fonte Dagospia)
Avete capito? Il Governo MONTI, vuole usare soldi pubblici (sapete quelli che ci stanno chiedendo con l’IMU) per un prestito ad una Banca i cui interessi, saranno quasi certamente pagati in azioni a un prezzo superiore di 4 volte a quello di mercato. Lo scopo è quello di non “turbare” gli assetti proprietari di BMPS e fare pagare la ricapitalizzazione ai cittadini.
Fortunatamente Bruxelles non vuole, e pretende che gli interessi siano pagati con azioni emesse a valori di mercato, in questo modo l’attuale proprietà di diluirebbe 4 volte di più per ogni cedola pagata.
I Monti Bond (parte 2: l’aiutino di PD e PDL)
L’iter dei Monti Bond in Parlamento è poi proseguito con questa proposta di emendamento:
Per evitare i probabilissimi rilievi e la bocciatura di Bruxelles, il 30 novembre, in Senato, con un’iniziativa bipartisan PD-PDL, è stato proposto anche un emendamento al decreto sviluppo che fa sì che Mps potrà pagare al Tesoro le cedole sui 3,9 miliardi di Monti bond emettendo altri Monti bond, che la legge definisce Nuovi Strumenti Finanziari, oppure con nuove azioni ordinarie emesse a valore di mercato per la parte che non riesce a saldare in moneta. In questo modo lo spettro degli aiuti di Stato dovrebbe essere allontanato. Anche se, di fatto, se dovesse passare l’emendamento il Tesoro si troverà ad accettare di fare altro credito a Siena per vedersi ripagare quello precedentemente concesso. Insomma, il classico cane che si morde la coda.
Avete capito? Siccome non è possibile per le regole europee dare aiuti di stato ad una banca, ci si inventa che eventualmente gli interessi potranno essere pagati….. con altre obbligazioni. Ma ci rendiamo conto? E qui oltre al governo Monti, ci mettono direttamente lo zampino i due supposti avversari alle prossime elezioni. Infatti l’emendamento è stato propsto sia dal PDL che dal PDmenoelle (quando ci vuole ci vuole, e poi non stupiamoci se vincerà Grillo)
I Monti Bond (parte 3: la bocciatura, si va verso il commisariamento e la nazionalizzazione)
Colpo di scena, ieri: E’ stato bocciato dalla Commissione Bilancio del Senato l’emendamento dei relatori al decreto legge sviluppo che modificava le procedure dei Monti bond a favore di Mps. La proposta prevedeva la possibilità per l’istituto di credito senese di pagare in forma monetaria fino a concorrenza del risultato in esercizio o emettendo altri Monti bond. Veniva così posticipata al 31 gennaio 2013 la possibilità da parte del Ministero dell’Economia di sottoscrivere le cedole di 3,9 miliardi e allontanato il suo ingresso nel capitale. Per la Commissione, in base all’articolo 81 della Costituzione e in assenza di una relazione tecnica, il parere sulla copertura è negativo. Una soluzione dovrà però essere trovata quanto prima, perché Mps entro fine anno dovrà pagare la cedola all’8,5% degli 1,9 miliardi dei vecchi Tremonti bond. (fonte La Stampa)
E ora? Bruxelles non potrà accettare l’aiuto di stato (anche formale) che si configura con i Monti Bond ove gli interessi fossero pagati con azioni a valore di libro (e non di mercato). Ma le lancette corrono veloci, MPS deve sostituire in fretta i precedenti Tremonti Bond in portafoglio che l’avevano già salvata una volta e deve anche ricapitalizzarsi per ottemperare alle norme di basilea 3.
Siamo sicuri che una nazionalizzazione non sia alle porte?
Incoming search terms:

commissariamento mps
notizie mps commissariamento
mps monti bond
#mdr-e1 .percent { color: #7B11C6; } /* intrigued */.spark1 { background-color: #7B11C6; }#mdr-e2 .percent { color:#17C611; } /* laughing */.spark2 { background-color: #17C611; } #mdr-e3 .percent { color:#115AC6; } /* sad */.spark3 { background-color: #115AC6; } #mdr-e4 .percent { color:#E01D1D; } /* furious */.spark4 { background-color: #E01D1D; } #mdr-e5 .percent { color: #666666; } /* bored */.spark5 { background-color: #666666; } #mdr-e6 .percent { color: #DB871A; } /* thrilled */.spark6 { background-color: #DB871A; }
 
Quando nacque l’euro, nel 1999, Milton Friedman predisse che sarebbe morto entro un decennio. Si sbagliò, ma forse non di molto, almeno a giudicare dal canto funebre che molti economisti stanno intonando ormai da tempo.
Del coro fa certamente parte Paul Krugman, professore di economia alla Princeton University, un premio Nobel nel 2008 per le sue teorie del commercio. L’11 novembre del 2011 scrive un articolo sul New York Times intitolato Le leggende del fallimento, iniziandolo in questo modo: Così finirà l’euro – non con un bang ma con il bunga bunga, con un chiaro riferimento all’Italia. Le ragioni per cui dovremmo essere proprio noi a far finire l’euro, le sintetizza verso la fine dell’articolo: adottando l’euro, Spagna e Italia di fatto si sono ridotte a paesi del terzo mondo costretti a prendere in prestito la moneta da qualcun altro, con tutta la perdita di flessibilità che ciò implica. Leggi il resto di questo articolo »
 
Riprese esclusive: Monti e il NOM
postdateicon.png
5 dicembre 2012 |
postauthoricon.png
Autore Riccardo Lautizi | Stampa articolo
Articolo di Senmut * tratto da www.dionidream.com

I telegiornali e la stampa riprendono sempre solo pochi concetti di quelli che in un’ora vengono espressi da qualsiasi leader politico in comizio. I principali si dice.
Già, ma chi decide quali sono i concetti principali?
E’ il caso di Mario Monti, discorsi densi, tecnici, non facili da seguire. Ma in un’ora di discorso potete immaginare quante cose dica al di là di quelle riprese dai media: “guerra contro l’evasione fiscale”, “trovata la soluzione per l’Ilva”, “stiamo uscendo dalla crisi”, “spero che chi mi succederà continui le politiche che il nostro governo ha cominciato ad attuare” sono alcuni titoli usciti in questi giorni. Bene, già questi sono tanti come concetti ma come potete immaginare bastano pochi minuti per esprimerli.
Per voi lettori liberi ecco in esclusiva le riprese dal vivo di alcuni passaggi di un discorso di Monti. Passaggi assolutamente trascurati dalla stampa. Quali sarebbero potuti essere? i titoli? “Monti: dobbiamo cedere la sovranità a un unico organo mondiale”, “Monti: le regole del mercato hanno reso desueti i concetti di sovranità nazionali”, “I bilanci degli stati devono prima essere approvati a livello europeo”. Leggi il resto di questo articolo »



postcategoryicon.png
Pubblicato in Crisi Finanziaria,
 
[ame="http://www.youtube.com/watch?v=1IdEhvuNxV8"]mer- Hot Stuffdi gamesrockaareawesome7305460 isualizzazioni[/ame]
[ame="http://www.youtube.com/watch?v=V5AztWseIdU"]
default.jpg
1[/ame]


pixel-vfl3z5WfW.gif
 
Ultima modifica:
[ame="http://www.youtube.com/watch?v=6FVOiPMUfpk"]one day asaf avidan[/ame]di TheVanish97•1 mese fa•287727 visualizzazioni
Traduzione Non più lacrime, il mio cuore si è asciugato io non rido e non piango non penso a te tutto il tempo ma qundo lo ...
HD


[ame="http://www.youtube.com/watch?v=KRAMNWzfjcg"]
mqdefault.jpg
3:33
pixel-vfl3z5WfW.gif
[/ame]
Traduci
[ame="http://www.youtube.com/watch?v=KRAMNWzfjcg"]Asaf Avidan - One day / Reckoning Song (Wankelmut Remix)[/ame]













































pixel-vfl3z5WfW.gif
 
[ame="http://www.youtube.com/watch?v=6FVOiPMUfpk"]one day asaf avidan[/ame]di TheVanish97•1 mese fa•287727 visualizzazioni
Traduzione Non più lacrime, il mio cuore si è asciugato io non rido e non piango non penso a te tutto il tempo ma qundo lo ...
HD


[ame="http://www.youtube.com/watch?v=KRAMNWzfjcg"]
mqdefault.jpg
3:33
pixel-vfl3z5WfW.gif
[/ame]
Traduci
[ame="http://www.youtube.com/watch?v=KRAMNWzfjcg"]Asaf Avidan - One day / Reckoning Song (Wankelmut Remix)[/ame]













































pixel-vfl3z5WfW.gif
 
MOTOTOPO PER FAVORE METTI SOLO I LINK DEI TUOI ARTICOLI, VIDEO ECC...

Scusa ma non si capisce più nulla!!per vedere una pagina mi ci vuole un mese!
Senza offesa, ti ringrazio perchè tieni vivo il 3D però così diventa illegibile! A chi non interessano i tuoi aricoli diventa matto...
e i pochi commenti che scrivono si perdono tra le varie pergamene e trattati vari.
con un semplice link invece chi vuole se lo legge, chi no prosegue a leggere!

scrivo grosso perchè così il mio messaggio non si perde!!
 
Fatta questa piccola premessa, lascio un saluto a tutti gli amici del 3d!
mi spiace che non si parli più di analisi tecnica, con grafici a rotta di collo...
presto tornerà il capo...e pure io a temp pieno!!

nel frattempo MAT dove sei finito??
manca il tuo fantastico intrattenimento giornaliero!!
stai sempre a trombar...:D:D

A presto ragazzi!!

JIM
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto